Ancora tu nella testa

Eve In Command

Evelynn pov
-Buongiorno splendore-David mi porta il caffè caldo come piace a me la mattina. Le tende e le finestra sono abbassate. Apro un occhio mentre l'altro ancora stenta ad aprirsi. Gli sorrido , lui poggi il caffè sul comodino e si siede al mio fianco. Sfido chiunque a non volergli saltare addosso anche appena sveglie. David non dorme. La sera, quando non è con me va a caccia e torna prima dell'alba,addosso a lui si può sentire l'odore del bosco e della selvaggina fresca sulla sua pelle, e poi, con quei pantaloncini che gli partono proprio dal pube e mostrano il ben di dio che c'è sopra...i suoi addominali, il suo petto e le sue braccia, quella forma a V del suo fisico....
Evelynn calma.
-Buongiorno- mi struscio sulla sua gamba tornita e dura accarezzandolo con la guancia. Lui mi scosta i capelli e mi accarezza. Mi alzo dal letto e la mia pelle soffre un po' per il freddo dell'aria. Si stava meglio sotto le coperte. Mi metto a cavalcioni su di lui e lo bacio dolcemente. Lui mi afferra,mi accarezza pesantemente i fianchi e le cosce. Stamattina non lavoro, stamattina se tromba.
Me sa tanto di si.
Mi guarda e mi sorride prendendo la mia testa tra le sue mani.
-E buona vigilia di fine anno-mi sussurra a fior di labbra.
Ricambio il bacio ma è questione di minuti che il mio cervello elabora l'informazione.
-Che hai detto- gli dico staccandomi dal suo viso.
-Buona vigilia amore, è il 31 dicembre oggi-
-Buona vigilia al cazzo!- esclamò. Gli scendo dal grembo in un balzo e bevo il caffè in fretta e furia.
-Porca puttana la lingua come brucia-impreco. Mi metto la prima felpa che trovo senza neanche mettermi i pantaloni e rassetto al meglio il letto in fretta e furia ignorando il mio vampiro.
-Eve....ma....-
-Tesoro....niente ma....io sono in ritardo devo organizzare la serata di capodanno ed è anche tardi-
-Ma sono a malapena le 9:30!- mi dice lui alzando le mani sorpreso.
-Peggio!- gli esclamo-è tardissimo! -
-Queen, neanche un bacio come si deve stamattina?-
-Dave-gli rispondo seria-Levate! Abbiamo scopato ieri!-
-Ma tu non mi basti mai!- mi risponde lui sottovoce prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a lui.
-Tesoro-gli dico seria ma con voce calma-da quando sto con te ho una portaerei al posto della vagina, non che non mi piace ma tanto lo sai che te la do quindi....-gli slaccio le mani dalla mia schiena-lavati e preparati che abbiamo da fare!-
-E lui? Che gli dico a lui?- mi fa segno nelle sue parti basse.
-Chiuditi in bagno e ragionaci ! No anzi fai in camera il bagno serve a me- gli rispondo uscendo fuori dalla stanza veloce alzando un po' la voce.
Tanto poi mi perdona lo so.
-Principessa senza pisello sveglia!- urlo ad Aaron scoprendolo dalle lenzuola e alzando le tende illuminando la stanza svegliandolo malamente. I suoi capelli sono scompigliati sembra un panda steso!
-Eve....-rantola-c'è il terremoto?-
-Peggio è capodanno! Alzati e lavati! Veloce!-
Lui si mette il cuscino in faccia girandosi dall'altra parte.
-Aaron!- esclamo
-Oooooo che vuoi!- mi risponde da sotto il cuscino.
-Al Za ti!- scandisco bene le parole-chiama Alex e digli che....-
-Sono qui Evelynn-
-Gesù mio! Prima o poi mi farai prendere un infarto! Ma almeno sei già bello che pronto! Prendete esempio belve!-urlo in modo che i due mi sentano.
-Allora tu ci sei a capodanno al locale vero?-
-Non so non saprei Eve...io non....-
-Tu vieni e basta o ti impaletto con il fermacapelli adesso- manda un messaggio e sorride alla risposta
-Si ci sarò!- risponde e poi va via.
Chi cazzo ti capisce a te! Comunque uno fuori.
-Aaron!-
-Parla sono qui che vuoi!-mi risponde ancora mezzo addormentato strofinandosi gli occhi seduto sul letto.
-Tu ci sei vero?-
-Ovvio Eve, ci lavoro e faccio turno prolungato al locale io stanotte-
-Ooooooo e fuori due- rispondo
-Amore!- esclamò a voce alta per farmi sentire
-Io do una mano a tuo fratello quindi si-
-Ti amo lo sai si?-
-Mi devi una scopat....-
-Dave! A cuccia la!- gli urlo contro dall'altra parte della casa interrompendolo.
-Bene...visto che siete tutti qui manca solo Vanessa ma tanto con lei mi ci sento dopo. Preparatevi vestitevi lavatevi, caproni che non siete altro io mi chiudo in bagno-
Chiudo a chiave e apro la doccia aspettando l'acqua calda mentre già mi spoglio nuda per lavarmi. Sono eccitatissima.
-Eve!- esclama Aaron dall'altra parte della porta -che c'è?- gli rispondo scocciata sotto il getto della doccia-come ci laviamo noi? Ci sei tu nel bagno!-
-Con le secchiate in giardino ! Siete uomini no giusto?-
-Si ma non....-
-COI SECCHI AARON!-
Ma io che male ho fatto? Devo pensare sempre a tutto io qua!