Aaron Pov
Ho finito il turno da un po', Nicolas è così gentile da aspettare con me l'arrivo di Alex, so che è geloso di questo ragazzo ma dopo aver messo in chiaro che non sono interessato a lui si è rivelato un buon amico. - vuoi che ti accompagni a casa sua? Ho la moto qui fuori - mi chiede mentre usciamo dal locale, notando la mia preoccupazione e il fatto che mi sono attaccato al telefono per cercare di contattare Alex. - No grazie, abita qui vicino vado a piedi - solleva le spalle con fare indifferente e mi sorride - ok come preferisci stai attento ... A domani- Mette il casco e va via, mentre io mi a affretto ad andare a casa di Alex, so per certo che è successo qualcosa, non è normale che Alex non sia venuto a prendermi e che non mi abbia contattato vedendo tutte le chiamate che gli ho fatto. Arrivo a casa sua trafelato e sudato, busso con foga alla porta dopo qualche istante è Vanessa che mi apre, mi guarda e dice - è nella sua stanza, ha bisogno di te - e sparisce nell'ombra della sua casa. Salgo i gradini a due a due per arrivare prima nella sua camera, lo trovo seduto sul letto con la testa tra le mani e lo sguardo angosciato, mi inginocchio al suo livello e gli accarezzo la mano - Hey, che succede? - mi guarda dritto negli occhi e lentamente inizia a raccontare nel dettaglio quello che è successo. Sono sconvolto, sapevo perfettamente che con quel ragazzo c'era qualcosa di più che una semplice amicizia ma preferivo non pensarci. La cosa che mi ha ferito di più è stata scoprire che sono andati oltre a baci e carezze. Ma ho apprezzato la sincerità di Alex lui non mi considera il suo ragazzo e sono stato io a proporre il solo sesso per amore di stare con lui. - Ha ragione Vanessa.. Non è colpa tua- riesco a dire con voce tremante - sono sicuro che ritornerà presto-.
Ma che cazz? Davvero gli ho detto questo?
Mi alzo in piedi e lui mi prende la mano. - Volevo dire basta alla mia relazione con Zanna ma... Adesso non posso ha bisogno di me... Devo stargli vicino-Gli metto la mano sopra la sua - Ale non devi darmi spiegazioni - mi pesa dire quello che sto dicendo ma devo farlo - non sei il mio ragazzo noi.... Scopiamo e basta- lui annuisce e io sento il bisogno di allontanarmi da qui. - Devo andare sono davvero stanco - dico spostandomi verso la porta
- resta con me - non mi giro, non voglio che veda gli occhi lucidi- è meglio di no- apro la porta ed esco. Do finalmente sfogo alle mie lacrime, cammino nel freddo della notte verso casa mia stringendo il mio giubbotto per ripararsi dal freddo, asciugo con il dorso della mano gli occhi, tormentato dal pensiero che la bocca di Alex dopo aver baciato la mia cercava la sua, dopo avermi dato piacere lo dava allo stesso modo a lui... Sono un perfetto idiota, speravo che mi considerasse qualcosa in più di una semplice scopata invece mi sbagliavo e la cosa peggiore è che non è finita, adesso si sente in colpa perché ha mandato a puttane la vita di quel ragazzo. Tiro su col naso, sono patetico. Arrivo a casa e mi butto a letto con tutti i vestiti scosso dai singhiozzi e abbracciando il mio corpo in cerca di quel calore che nessuno mi può dare. Poi due braccia fredde si stringono intorno al mio corpo - mi dispiace... Mi dispiace... Mi dispiace - sussurra tra i mie capelli - sto bene con te Aaron mi piace fare sesso con te- annuisco, crede che questo possa farmi stare meglio - dammi un po' di tempo per mettere a posto le cose - continuo ad annuire stretto nel suo abbraccio - con te è diverso con lui non sono mai andato davvero fino in fondo - non voglio sentire quello che dice... Non voglio che sottolinei le differenze a letto tra me e quel ragazzo. Gli metto la mano davanti la bocca per tappargliela e finalmente capisce che è meglio tacere. Inizia a baciarmi il palmo con dolcezza poi le palpebre e infine le labbra come se avesse un disperato bisogno di un contatto fisico, le lecca, le mordicchia , le tormenta. Mi desidera.
-Cosa vuoi? - gli domando - Te-mi risponde lui.
-Scusa, non voglio stasera - mi giro e guardo il muro. Non riesco a scopare come sto adesso.
-Allora girati-mi costringe a guardarlo e mi tiene tra le braccia.
-Non ho voglia Alex-
-Se non vuoi tu neanche io ma..... Possiamo fare sempre altro- conclude lui - E cosa? Non ho voglia lo capisci? -
-Che ne dici invece di appoggiare la testa sul mio petto e dormire? -

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Ancora tu nella testa
VampirePuò un umano far battere il cuore ad un vampiro?nel primo libro (SAI DI BUONO) Aaron ci riesce a far innamorare di sé l'essere più freddo del pianeta ma quando la felicità è a portata di mano un incidente mette in crisi questa coppia. Alex perde la...