The Alpha's Duty

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Zanna Pov

Cazzo ho fatto tardissimo, sono entrato dalla finestra della mia camera.
Con la maglietta strappata a casa di Alex sono dovuto uscire e correre a casa a petto nudo scalciando a quattro zampe

L'abitudine è dura a morire.Anche se non come lupo, mi sono sporcato con l'odore di erba e terra e ce l'avevo addosso.Il petto sporco e i pantaloni lerci....non parliamo delle scarpe...da buttare.

Avevo bisogno di una doccia...prima però, avendo cura di non sporcare il cellulare,memorizzai subito il numero di Alexander sorridendo come per un trofeo.

La doccia è calda e rigenerante, prendo il sapone e inizio a strofinare energicamente il mio corpo. Sono soddisfatto e contento di me stesso forse stavolta si....ci avevo azzeccato. Se penso al tocco di Alex al sapore della sua saliva, alla carezza della sua lingua sulla mia vado in tilt. Ripensandoci ho quasi dato via la mia verginità...mi vergogno un pò a dire la verità.Mi è venuta un'erezione da paura...mamma mia che culo che ha !Sono così eccitato che neanche l'acqua raggiunge la temperatura del mio corpo. Devo essere fuori di testa, ma la mia situazione era imbarazzante e irrimediabilmente senza troppo pensarci riprendo il sapone e lo strofino forte sulle mani e su tutto il corpo.Poi prendo ad accarezzarmi e se  chiudo gli occhi  immagino la forte carezza delle mani del vampiro sul mio corpo.Dapprima sul petto,l'addome,l'inguine...la mia asta poderosa.Sempre più piano e lentamente il palmo della mia mano va a finire sul mio cazzo,proprio come faceva lui da sopra i miei jeanscon le dita che si chiudevano quasi  sulla mia lunghezza.Perdo le forze sulle mie gambe e scivolo a terra strisciando spalle poggiate sulle piastrelle.Non ho freddo,sono fuoco vivo. Ardo nelle mie fantasie fin troppo spinte col vampiro che alla fine con due colpi ben assestati vengo come un ossesso. Ho il fiatone peggio di prima,ma sono soddisfatto e sorrido leggermente spossato.Vedo il mio seme insieme all'acqua scorrere via nello scarico della doccia. Mi prendo la testa tra le mani metto le mani fra i capelli.Mi accarezzo,ma devo darmi una mossa fra poco la casa si sveglia e di sicuro qualcuno verrà a cercarmi.Mi ripulisco e mi risciacquo velocemente,esco fuori dalla doccia ancora arrossato in viso. Apro la porta della mia stanza e poi la richiudo appoggiando la fronte alla porta buttando fuori aria e poi facendo un altro sorrisetto.

Da pazzi!

mi sussurro girandomi verso al finestra chiusa col sole che sta sorgendo.

Pessimo inizio di giornata.Apro di nuovo gli occhi: Wyatt, appoggiato sullo stipite della finestra  con le braccia incrociate sul petto mi guarda con un sopracciglio alzato.

- Wow ci siamo divertiti lì dentro.Fatto le ore piccole fratellino?- ghigna malefico

- Che vuoi? - rispondo tra lo scocciato e il serio.Odio quando si vìola la mia privacy e soprattutto non mi piace che qualcuno percepisca le mie emozioni.

Soprattutto quando quel qualcuno è mio fratello

- Calmati calmati-mi disse facendo qualche passo verso di me

-non dirò a nessuno della tua notte di fuoco con... Un vampiro- fece una smorfia schifata.Aveva la capacità di farmi perdere la pazienza in 5 secondi come nessun altro . Gli sono addosso come una furia , lo prendo per il colletto e lo sbatto al muro

-Senti gran pezzo di merda, attento a quello che dici... ti avrei già staccato la testa a morsi se non fossi mio fratello -

si allontana e si scusa, E' troppo intelligente per mettersi contro di me.

- Calma, calma, lo sai che non dirò a nessuno della tua omosessualità- disse con voce strozzata guardandomi negli occhi e massaggiandosi la gola. Lo mollai di colpo e lui iniziò a tossire.

Ancora tu nella testaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora