Surprise!

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Alex pov
Guardo dalla finestra inutilmente. Sono pronto già da mezz'ora per uscire con Zahyk. Per la nostra uscita. Di Aaron nessuna traccia ne si fa vivo dal giorno maledetto. Da allora abbiamo perso le sue tracce. So che non mi dovrei preoccupare, Aaron è un ragazzo con la testa a posto,sa il fatto suo, Eve mi ha detto della sua mania di usare contanti e ne aveva parecchi e non usando carte di credito e avendo spento il telefono non abbiamo la più pallida idea di dove si trovi. Mi sento cingere la vita da dietro- Ciao - Zanna sussurra al mio orecchio.
- Sei pronto per la nostra serata? -
Ho altra scelta?
Alzo gli occhi al cielo ma poi mi giro. Poggio le mani sopra le sue e con un sorriso forzato gli rispondo - Non vedo l'ora- Zanna è eccitato lo capisco dalla sua voce euforica ma non è quella di Aaron
Purtroppo
  - Stasera è piena di sorprese! - continua strusciando il suo naso caldo sul mio collo... Mi da un bacio sulla guancia con uno schiocco e si stacca da me per prendermi la mano. Arriviamo fino al suo fuoristrada - Allaccia la cintura che si parte -
-Davvero? Sono immortale-rispondo alzando il sopracciglio.
-Non si sa mai - fa spallucce e dice mentre aggancia la sua. Nel tragitto tamburella le dita sul volante e canta a squarciagola una canzone dei Queen, non sembra neanche lui, mi sistemo meglio e cerco di rilassarmi.
Devo dire che Zanna però è una sella distrazione. - Allora dove stiamo andando? - chiedo ridendo per le smorfie che fa imitando Freddy Mercury - SOR PRE SA !- scandisce la parola - Questa sera è tutta per noi... -.anche la sua voce sembra diversa spero di riuscire a zittire un po' la mia testa, probabilmente per non trovare il tempo di chiamare si starà divertendo con qualche ragazzo.
Quel Nicolas
Zanna ferma la sua macchina e si gira a guardarmi, i suoi occhi sono lucidi- Ti fidi di me? - guardo la sua mano e vedo un nastro nero, per un attimo non dico nulla - Sì - dico d'un fiato mordendomi il labbro - Allora bendati voglio portarti in un posto- guardo un altra volta il nastro ma decido di fidarmi, l'afferro e lo lego sugli occhi. Sento che apre lo sportello e scende dalla macchina per poi aprire il mio e prendermi la mano. Mi tiene un braccio sulla vita per sostenermi e piano piano ci avviamo verso un sentiero in salita. - Questa notte sarà tutta per noi - mi sussurra succhiandomi il lobo... Sono eccitato anch'io e non so cosa aspettarmi. - Quanto manca? - chiedo ansimando dai brividi di piacere - Ci siamo quasi- non mi piace brancolare nel buio ma Zanna era troppo entusiasta quando mi ha chiesto di bendarmi per poterlo deludere. - Ecco siamo arrivati ancora un altro minuto di pazienza- Sento che apre una porta e il rumore di un fiammifero che viene sfregato. Dopo un po' si avvicina e mi scioglie il nastro quello che vedo mi lascia senza parole...-SORPRESAAAAA -  Siamo in uno splendido chalet di montagna tutto a terra  il parquet è cosparso di petali di rose rosso sangue, sulle mensole che costeggiano i muri sono state accese decine di candele profumate, al centro della stanza è apparecchiato un tavolo per due con tovaglia ricamata, argenteria e bicchieri di cristallo in un angolo c'è uno splendido pianoforte mentre in quello opposto arde il fuoco nel camino.. È l'atmosfera più romantica che abbia mai visto.
Zanna stasera è strano ha un euforia che non gli appartiene.
Mi sento uno stronzo per non ricambiare i sentimenti di questo ragazzo come merita e mi sento ancora peggio perché tutto questo, anche lui, i suoi capelli buondì e i suoi occhi mi ricordano Aaron. Ma non è lui!

Ancora tu nella testaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora