Sono da almeno cinque minuti davanti all'armadio che cerco di decidere cosa mettermi. È sempre così, non trovo mai qualcosa che mi piaccia particolarmente per quell'occasione e resto a fissare l'armadio fino al mattino dopo.
Alla fine opto per una maglietta bianca che mi arriva all'ombelico e degli skinny sempre dello stesso colore strappati al ginocchio. Poi indosso una giacca nera. Mi trucco con il solito mascara e la solita matita .
Esco di camera mia e trovo Cameron già preparato seduto sul divano mentre smanetta col telefono.
"Vieni anche te?" Chiede scocciato. Se chiudeva la bocca mi faceva un favore.
Annuisco senza aprire la bocca. Non ho voglia di discutere e di rovinare a me o ad altri la serata.
"Che palle." Lo ignoro e prendo la mia borsa. Afferro il telefono ed esco dal dormitorio. Spero che quest'anno passi in fretta, questi giorni mi sembrano troppo lunghi e Cameron non fa altro che peggiorare le cose.
Raggiungo Nash e gli altri nel punto di incontro e dopo un pò li trovo. Il cinema è dall'altra parte del campus. Poco dopo il parco, e sono separati da un semplice cancello. Anche lì ci sono dei bidelli e sorveglianti che controllano tutto. E per di più delle videocamere di sicurezza. Poco controllati, vero? Quindi non conviene cercare di uscire..
"Ciao bellissima." Sorrido e penso di essere anche diventata rossa, ma per fortuna è buio quindi non credo si noti tanto
I lampioni che illuminano come se fossero il sole? Eh babba?
Ah..giusto.
Comunque negli ultimi anni non ho mai avuto complimenti da ragazzi, forse anche perchè cerco spesso di avere meno attenzioni possibili.
La gente dopo un pò che stava con me spesso mi abbandonava ma è meglio stare da soli che con persone false.
"Dov'è la capra?" Ridacchio per come lo ha chiamato.
"Non lo so, l'ho lasciato là e me ne sono andata." Rispondo come se non mi interessasse, ma invece mi sto chiedendo anche io dove sia finito. Quando sono uscita era sul divano già pronto quindi non dovrebbe metterci tanto.
Almeno che quell'oca non l'abbia trattenuto hihihi.
Può darsi, in questi giorni ho capito che è una delle cose che gli riesce meglio.
"È sempre in ritardo questo." Si lamenta innervosito Jack G.
Dopo ben una ventina di minuti finalmente arriva.
"Sei caduto nel cesso o cosa?" Gli domanda Taylor con il sopracciglio alzato. Infondo ha ragione. Cosa avrà fatto?
Una tazza di cazzi tuoi?
No grazie.
"E Elizabeth?" Chiede Carter . Vero, l'oca non è qua..
"Non può venire."
"Seeeeehh." Parte un coro generale dei ragazzi e non passo fare a meno di trattenere una risata. Manca solo lo champagne.
Come fa Cameron a stare con una come quella? Pensa solo a scopare e a se stessa,come se fosse la persona più importante del mondo.
"Su andiamo."
[...]
"HORROR!"
"NO!"
"SI!"
"NO!"
"Basta!" Si intromette Nash fra Cameron e Madison.
Stanno tutti discutendo su quale genere di film vedere, chi vuole l'horror e chi vuole l'azione."Facciamo a votazioni"
"Chi vuole l'horror?"
La metà del gruppo alza la mano, tralasciando me, Nash e un altro ragazzo che non avevo mai visto prima e che gli altri non mi hanno presentato.
"Azione?" L'altra metà alza la mano.
"Quale vuoi te?" Chiede Nash riferendosi a me. Mhh...
"Fantascienza...?"
"Seh, è arrivata" Si lamenta Cameron. Qualcuno ha una mazza da tirargli in testa?
"Te Hunter?" Il suo sguardo è sul ragazzo che non conosco. Hunter..
Che gnocco eh.
In effetti è molto carino. Capelli scuri e ricci, occhi verdi con delle sfumature marroni.
Carino?! È stupendo!
Ma non quanto Cameron, ovviamente.Davvero la mia coscienza sta dicendo queste cose?
"Anche a me va bene fantascienza." Il ragazzo sposta lo sguardo su di me facendo un lieve sorriso e faccio lo stesso.
Oh si Alexis hai fatto colpo!
Pff..certo.
"Bene, io scelgo l'horror" Conclude infine Nash.
"Grande amico!" Fa Cameron mettendogli una mano sulla spalla e vanno tutti diretti verso il tizio dei biglietti.
Sbuffo. Odio gli horror, mi terrorizzano. Letteralmente.
Magari posso provare a stare con gli occhi chiusi tutto il tempo.
Si si, è un'idea geniale.Lo sapevo che dovevo starmene a casa con i miei libri e la mia tazza di latte e caffè. Anche perchè Cameron non ci sarebbe stato, quindi sarebbe stato un paradiso.
Dopo aver pagato i biglietti entriamo nella sala del film. Mi siedo in un posto a caso senza tener conto di chi si potrebbe mettere di fianco a me.
"Ehi.." Alzo lo sguardo trovando Hunter seduto sul posto di fianco.
"Ciao." Ma si sarà sentito? Non riesco a parlare sempre in un tono di voce normale, tendo sempre ad abbassarla.
"Sei nuova? Non ti ho mai vista."
"Si, sono qua da circa due settimane."
"Ahh, io sono Hunter."
L'avevo capito coglione!
"Tu?"
"Alexis."
"Bel nome, anche mia sorella si chiama così."
"Grazie" Gli dico ricambiando il suo sorriso.
"Uh sono vicino alla nana." La sfortuna oggi sta dalla mia parte. Cameron si accomoda sul posto alla mia sinistra.
Non gli rispondo e mi giro dato che il film è appena iniziato. Solo adesso realizzo che avevamo scelto un horror.
Qualcuno mi salvi.
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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...