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Sono circa le 7 di sera. Cameron mi ha portata di nuovo al parco. Per fortuna oggi non piove, anzi, c'è anche un bel sole.
Quindi non finirà come ieri.

"Io non ci torno più là." Afferma il mio ragazzo riferendosi alla biblioteca e mi metto a ridere. Siamo stati lì dopo pranzo, e la bibliotecaria se la è di nuovo presa con lui perchè stava ripassando.
Nel frattempo gli altri alunni sembravano gruppi di scimmie impazzite, e forse soprattutto per questo a lui non sta bene che sia stato l'unico rimproverato.

"Quella la e il coach formerebbero una coppia perfetta." Continua a lamentarsi con aria scocciata mentre io continuo a ridere. Alla fine, dato che nessuno ha confessato chi avesse lasciato quei preservativi usati nello spogliatoio, ha sospeso dal prossimo allenamento metà squadra, e di conseguenza non giocheranno la partita.

"Beh..avrà un giocatore forte in meno." Dico tornando più seria. Lui sorride soddisfatto, poi il suo sguardo si punta su qualcosa davanti a noi. Seguo il punto in cui sta guardando. Ci sono Mad e Blake che sono appena entrati dal cancello del parco. Parlano ridendo e sorridendosi a vicenda. Sembra così felice..è bello vedere che si sia ripresa.

"Sta sempre con lei quello." Sbraita invece Cameron. È sempre molto geloso di chiunque si avvicini a Mad, a quanto pare.
Beh..infondo infondo lo capisco. Per lei Madison è come una sorella, e non ci tiene a vedere il suo cuore spezzato.

"A me sembra uno serio." I due continuano a camminare fino al cancello che porta dall'altra parte del campus. Probabilmente stanno andando al cinema.

"Se lo dici te." Brontola prendendo un filo di erba fra le dita.

Restiamo lì a parlare e il sole comincia a calare.

Come gran parte delle volte, andiamo nella grande mensa come quasi tutti gli alunni. Prendiamo il cibo e ci sediamo al solito tavolo. Oggi ci siamo solo noi, Matthew, Aaron, Carter, Nash e Tay C.

"Mh..me ne passi una?" Chiede Matt a Tay che lo guarda male. Ha in mano delle patatine fritte, mentre Matt ha già finito le sue.

"No, mangi troppo." Matt fa la faccia da cucciolo, come al suo solito. Magari mangiare quanto fa lui e continuare ad essere magra. Sono una che sta spesso attenta a quello che mette in bocca. Anche questa cosa l'ho presa da mia madre. Era una nutrizionista.

"Prendi le mie, non ho fame." Afferma Cameron passandogli le sue patatine. Matt sorride per poi cominciare a mangiare.

"Domani devo fare il giro della scuola a delle nuove arrivate." Fa Nash sbuffando. A quanto pare è il ragazzo preferito dalla segretaria. È spesso lui ad occuparsi di queste cose.

"Magari sono fighe." Fa Tay con la bocca piena. Nash invece alza gli occhi al cielo per la sua affermazione.

"Lo so che sei occupato, amico..parlo per me ovviamente." Puntualizza Tay sorridendo, scrollando le spalle, mentre Nash lo guarda con una linea retta sulla bocca. Oggi sembra essere giù.

Circa mezz'ora dopo finiamo di mangiare e ognuno se ne torna nel suo dormitorio. Tranne Cameron, ovviamente.
Siamo stesi nel mio letto.
Odio questa camera, quella di prima era molto più bella..ma forse l'ho detto troppe volte.

Sospiro per il dolore che ho al ventre e per il forte mal di testa. Non vedo l'ora che questi giorni passino.

"Hai le tue cose?" Appoggia il suo mento sull'incavo della mia spalla e accarezza il mio ventre con la sua mano. Io annuisco.

"Le donne sono incredibili. Non me lo immagino neanche il mio cazzo sanguinare per giorni." Mi metto a ridere per la sua affermazione.

Poco dopo, lui si addormenta. Io invece resto sveglia. Di solito non riesco a dormire in fretta in questo periodo del mese.

Questa mattina mio padre mi ha chiamata. Sempre le stesse cose..
Mi ha chiesto se stavo bene nel mio nuovo dormitorio e cose del genere. Ho risposto di si. Grande menzogna, vero? Lui sa benissimo che sono ancora arrabbiata con lui, ma fa come se niente fosse, e non riesco a non dargli corda. Infatti ci parliamo come se tutto andasse per il verso giusto, quando in realtà vorrei urlargli di lasciarmi respirare, di farmi prendere le mie scelte e di lasciarmi libera su certe cose. Almeno so che non mi allontanerò da Cameron a causa sua.

[...]

NASH'S POV.

Raggiungo la segreteria. Ho appena finito di studiare e sono da poco passate le quattro di pomeriggio.
Come avevo detto ai miei amici, devo accompagnare due nuove arrivate. Non sopporto il fatto che debba essere quasi sempre io. Una delle poche volte in cui mi è piaciuto farlo è stato quando è venuta Alexis. Il suo carattere così impacciato mi ha attratto subito. Mentre gran parte delle altre volte ho acche fare con ragazze che se la tirano come elastici o ragazzi che non pensano neanche a quello che stiamo facendo ma a fissare i corpi delle alunne attorno a noi.

"Buon pomeriggio Nash." Mi fa la segretaria appena entro. Davanti a me ci sono due ragazze. Una ha i capelli mori e mossi, occhi verdi.
L'altra è bionda, e con gli occhi scuri

"Buon pomeriggio."
Sto li ad aspettare che la segretaria finisca con le sue raccomandazioni.
Dà le chiavi alle ragazze e poco dopo noi tre siamo già fuori.

"Come vi chiamate?" Chiedo cominciando a camminare, tanto per non rimanere in un silenzio imbarazzante tutto il tempo.

"Kylie." Fa quella mora sorridendo e mostrando le sue fossette.
Avrà l'età di Hayes..

"Kimberly." Fa invece quella bionda con aria disinteressata. Infatti sta smanettando con il suo telefono.

"Siete di Miami?"

"No, Los Angeles." Risponde sempre quella mora. Ora che ci penso, molte persone in questo college vengono da Los Angeles. Così come me.

"Abbiamo una cugina qua." Continua quando siamo vicini alla palestra.

"Ah si? Come si chiama?"

"Elizabeth..Baker, la conosci?"

Si certo, quella grandissima zoccola!

"Ehm...si." Faccio grattandomi la nuca. Lei si mette a ridere.

"Tranquillo, lo so anche io che non è una delle persone più simpatiche al mondo." Mi aggiungo alla sua risata. Beh, sembra simpatica. A confronto della sorella che non ci ha neanche degnati di uno sguardo.

Circa un'ora dopo finiamo il giro del campus. Torniamo in segretaria per recuperare le valigie per poi andare verso i dormitori.

"Che numeri sono incisi sulle chiavi?" Chiedo quando siamo davanti all'edificio

"189." Risponde Kylie. Se non mi sbaglio è la stessa di Alexis..

"Devi andare a sinistra e salire al secondo piano." La ragazza annuisce

"394." Fa invece Kimberly continuando a masticare la sua cicca
Il dormitorio di Cameron..

Siamo arrivati a 70K visualizzazioni e 4K stelleeeee🥰
Sempre meno ai 100K🤪

Il mio fottutissimo 394Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora