Il mio fottutissimo 394

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"Ren!" Esclama il mio prof di storia dell'arte riportandomi coi piedi per terra.

"Può ripetermi quel che ho appena detto?" Ovviamente, non ho ascoltato niente. Da quando sono tornata da Toronto ho mille pensieri che mi passano per la testa. Mio padre mi ha raccomandata le solite cose su di Cameron. Alla fine non gli ho detto niente..e a pensarci mi sento in colpa dato che so che è quel che vorrebbe il mio ragazzo.

Incapace di rispondere, il prof mi guarda con sguardo di rimprovero.

"Stia attenta." Riprende la lezione e cerco di fare come dice lui. Per fortuna pochi minuti dopo suona la campanella.

Prendo le mie cose com calma, come sempre. Cameron, che si era seduto nell'unico posto libero dall'altra parte della classe perchè arrivato in ritardo, mi raggiunge. Mi da un bacio sulla guancia e sorrido, il tutto sotto lo sguardo del prof che mi mette leggermente in imbarazzo.

"La prof di matematica non c'è." Mi avvisa Cameron mentre camminiamo fuori dall'aula e quasi quasi non salto di gioia. Non che non mi piaccia la materia, ma la prof la rende altamente una rottura di palle immensa. Solo adesso mi accorgo che qua molto ma molto raramente mancano dei prof.

"Quell'arpia." Lui si mette a ridacchiare.

"Biblioteca?" Consiglio. La prossima ora abbiamo biologia e dovrei ripassare.

"Va bene." Pochi minuti dopo siamo già là. Passiamo davanti alla bibliotecaria che ci guarda male. L'ultima volta che siamo venuti qua ha discusso con Cam perchè pensava alzasse troppo la voce. Anche se stava parlando normalmente. Anzi, era anche poco in confronto alle altre persone che ci circondavano. Sinceramente, a pensarci mi viene da ridere.

"Merito un innalzamento del voto per le ripetizioni che ti dò." Curvo un sopracciglio.

"Cosa vuoi? Una A+++?" Lui ha già la media massima. Cosa dovrei dire io che fino a qualche settimana fa avevo una F?

Scrolla le spalle.

"Queste non le ho capite." Dico indicandogli due pagine del libro di biologia. Comincia a spiegarmela e mi fa degli esempi per farmi capire meglio. Perchè non possono assumere lui come prof?

"Chiaro?" Chiede dolcemente quando finisce. Annuisco e continuiamo a ripassare. Dopo circa mezz'ora la penultima campanella suona.

Quando arriviamo davanti alla porta della classe di biologia noto un ragazzo del nostro stesso corso parlare con il bidello. Il tipo mi indica per poi entrare in classe.

"Alexis?" Mi chiede il bidello e annuisco.

"Ciao John!" Lo saluta amichevolmente Cam e lui ricambia. È uno dei bidelli simpatici, a quanto pare.

"Il preside ti aspetta nel suo ufficio." A sentire quelle parole quasi quasi non mi esce il cuore dalla bocca.

"Ti accompagno." Fa Cam e John scuote la testa.

"Non puoi saltare l'ora."

"Solo dieci minuti." Il mio ragazzo mi prende la mano per poi trascinarmi verso l'ufficio del preside. Nel momento in cui siamo davanti ad esso, la segretaria ci stoppa.

"Cameron, non puoi entrare, aspetta là." Esige.

"Ma-" Cerca di obbiettare ma lei lo ferma.

"Aspetta là!" Ripete e Cam si arrende sospirando per poi sedersi dall'altra parte della stanza. Io avanzo e busso all'ufficio del preside.

Entro quando sento un "Avanti!"

Sgrano gli occhi nel vedere mio padre seduto su una delle due sedie. Si alza salutandomi con un bacio sulla guancia.