"Solo una piccola chiacchierata.." Risponde Elizabeth per poi aprire la porta.
"Bye!" Esclama mandandomi un'ultima occhiataccia e sorridendo a Cameron.
"Che ti ha detto?" Chiede lui chiudendo di nuovo la porta.
"Niente di ché."
"Sicura?" Mi avvolge il collo col suo braccio e intanto ci dirigiamo verso camera mia. In risposta annuisco. Infondo non è nulla di così importante.
"Abbiamo un bad boy." Dico riferendomi al fatto che non è stato beccato venendo qua. Dopo le 10 di sera i ragazzi non possono stare nel dormitorio delle ragazze o viceversa.
"Lo so lo so, sono antisgamo." Ci stendiamo sul mio letto. Preferivo molto di più quello di prima. Anche se penso siano uguali alla fine.
O lo preferisci per la persona che hai avuto accanto.
Mh..può darsi.
"Fa caldo qui!" Esclama dopo un pò. Si toglie la maglietta grigia che aveva addosso rimanendo a torso nudo.
"Con comodo." Faccio io ridacchiando.
"Lo so che ti godi la vista, piccola." Roteo gli occhi sempre col sorriso in faccia.
"Perchè oggi eri in ritardo?" Chiedo dopo un pò curiosa. Noto subito che non sa veramente cosa rispondere.
"Elizabeth." Fà con voce leggermente frustata.
"Eravamo davanti all'entrata e mi ha costretto a parlarle." Continua prendendo le mie dita fra le sue mani. Annuisco. Penso di non voler ascoltare altro. Ogni volta che Elizabeth combina qualcosa che ha acche fare con noi mi si abbassa l'umore.
"Odio sto posto." Affermo per cambiare discorso, appoggiandomi al suo ventre.
"Magari un horror ti distrae." Lo guardo male mentre lui ha un sorriso stampato in faccia.
"In realtà è meglio se dormiamo." Dico sorridendo e lui sbuffa.
Prendo in mano la maglietta che si è appena tolto. Non ho voglia di tirare fuori il pijama dalla valigia, quindi indosso questa.
Dovrei anche andare in lavanderia e lavare parte dei miei vestiti. Non c'è cosa più stancante.
Vado in bagno e mi lavo i denti per poi spogliarmi. Rimango con la sua maglietta che mi arriva fino al ginocchio e le mutandine.
Odio indossare il reggiseno di notte, infatti non capisco come facciano certe ragazze. Il solito profumo della sua colonia mi invade le narici..Esco sotto lo sguardo soddisfatto di Cam nel vedere me con addosso la sua maglietta.
"Non mi guardare così." Borbotto mentre mi fa mettere a cavalcioni su di lui.
"Perchè, piccola?" Chiede divertito e alzo gli occhi al cielo. Comincia a darmi dei piccoli baci a stampo sul mio sorriso. Mi mordicchia il labbro per un pò, per poi tornare a baciarmi ed ad approfondire il tutto. Picchietta la sua lingua sui miei denti e gli concedo l'accesso alla mia bocca. Fa scivolare le sue mani lungo i miei fianchi e io porto le mie sulle sue guance. Passa a baciarmi la mandibola, per poi mordicchiare come al suo solito. Capovolge la situazione facendomi stendere, e poi continua a succhiare sempre in quel punto.
"Questa maglietta ti dona." Afferma fra un bacio e l'altro mentre io gli accarezzo i capelli. Sento quel punto del collo pizzicare leggermente, mentre lui continua a lasciarci dolci baci.
"Buonanotte.." Sussurra.
[...]
Prendo tutti i vestiti che ho da lavare e li metto dentro a una grande busta. Questo pomeriggio sono da sola. I ragazzi sono agli allenamenti mentre Mad sta facendo un progetto in biblioteca con Tay G e Selena.
Esco dal mio dormitorio con in mano la mia roba e mi dirigo verso la lavanderia. Qualche minuto dopo sono già la. Per fortuna non c'è quasi nessuno, anche perchè di solito a quest'ora sono tutti occupati.
Infilo i vestiti dentro a una delle lavatrici libere. Metto i soldi e poi parte.
Mi siedo in uno dei tanti posti, prendo in mano il mio telefono notando un messaggio di Cam. L'avrà scritto prima di incominciare gli allenamenti.
'Alle 7 vieni davanti agli spogliatoi'
La lavatrice dopo circa mezz'ora si ferma, segno che ha finito. Metto la roba dentro l'asciugatrice e aspetto ancora.
La cosa che odio di più del lavare i vestiti è doverli stirare. Non lo sopporto. Anche se purtroppo sono costretta a farlo.Quando finisco sistemo di nuovo i vestiti dentro alla grande busta.
Esco da lì e me ne torno nel mio dormitorio. Mi sento così sola qua. Poi avvolte mi capita anche di dover sentire i gemiti di Elizabeth che si trova nel dormitorio di fianco al mio. Vorrei andare lì e tapparle la bocca con un cuscino
Insomma, hai gente intorno, contieniti o almeno fai un pò più piano!Appoggio la busta sul letto. Stirerò e metterò tutto apposto dopo.
Tiro via dal mio armadio una felpa beige dell'adidas dato che fuori comincia a fare un pò più di vento.
Raggiungo gli spogliatoi come mi ha detto di fare Cam.
Trovo davanti alla porta solamente Aaron, Matthew e Carter, gli altri probabilmente non hanno ancora finito."Hey." Tutte e tre mi stampano un bacio sulla guancia mentre sorrido.
"Gli altri?" Chiedo. Anche le cheerleader hanno finito, quindi mi chiedo perchè ci stiano mettendo tanto.
In teoria finiscono alle 6:40.
"Mh...il coach gli ha trattenuti." Fa Aaron ridacchiando e si aggiungono anche Carter e Matt.
"Ha trovato dei preservativi usati nello spogliatoio, si è incazzato e chiunque sia stato non vuole ammetterlo."
Perchè farlo nello spogliatoio..? Insomma..chissà che puzza, e poi è così scomodo.
"E perchè a voi non ha trattenuti?"
"La scorsa volta non c'eravamo." Risponde Matt.
"Neanche Cam c'era però.." Faccio poi io
"Già..ma il prof non gli crede, pensa che lui sia uno che pensa solo a farlo e cose così. Infatti stavano discutendo prima che uscissimo."
Non trovo giusto il fatto che venga incolpato così..infondo non è più il Cameron di mesi fa, ma anche se fosse nessuno ha il diritto di puntare l'indice senza prove.Smettiamo di parlare quando sentiamo aprire il portone che porta agli spogliatoi.
"Dallas! Torna subito qui!" Dalla porta esce un Cameron incazzato seguito dall'allallenatore.
"Questo atteggiamento ti costerà un ulteriore abbassamento della condotta!" Esclama ma Cam sembra fregarsene.
"Faccia quel che gli pare, io gli ho detto quel che gli dovevo dire, non sono stato io, se non ci vuole credere affari suoi." Spegne il coach che ferma i suoi passi. Cam ci raggiunge. La mascella è serrata ed è leggermente rosso, come ogni volta che è arrabbiato.
"Noi andiamo, a dopo!" Saluta Aaron dandogli una pacca sulla spalla. Se ne vanno lasciandoci soli. Si porta i capelli all'indietro e intanto gli prendo la mano.
"Andiamo?" Chiedo cercando di essere il più dolce possibile. Appoggio la mia mano sulla sua guancia e accarezzo leggermente col pollice.
"Si.." Fa con voce stanca e roca.
In realtà non so dove volesse andare quando mi ha scritta, infatti mi faccio portare da lui.
Arriviamo al parco e si butta sull'erba verde.
Comunque sembra che Cameron si sia fidanzano e boh mi sento come se questa storia fosse "inutile" dato che la fidanzata non è Alexis hahah sad
Vi piace la nuova gurll di Cam?🤓
(Sembra simpatica ed è anche carinissima, ma giusto un pò di gelosia ce l'ho ehh😂)
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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...