Un'altra settimana passa in fretta e l'ultimo giorno di scuola arriva. Amo, le vacanza di natale.
Ieri i miei mi hanno avvisato che torneremo a Toronto dagli zii, quindi Mad verrà con noi.
Manca solo una settimana a Natale e io devo ancora comprare tutti i regali. Mah..ci penserò domani.
Dò un'ultima sistemata ai capelli e penso a quanto siano meravigliose le vacanze di natale. Due intere settimane lontane dai libri, film natalizi, regali e cioccolate calde insieme alla famiglia. È questa la vita che mi piace ragazzi!
"Ti muovi?" Chiede Mad lamentandosi mentre esce dalla stanza di Alexis insieme a lei.
"Andiamo." Prendo in mano il manico della mia valigia.
Usciamo tutti e chiudo la porta del dormitorio a chiave.
Entriamo in ascensore e quando arriviamo al piano terra ci dirigiamo verso l'uscita della segreteria, dove stanno tutti i genitori.
Quando trovo i miei, noto subito il padre di Alexis che scherza e ride con loro. Cosa mi sono perso?
"Tesoro!" Esclama mia mamma appena mi vede. Ricambio il suo abbraccio e lei appoggia il suo mento sull'incavo del mio collo. Saluto con un abbraccio anche mio padre, e Mad fa le mie stesse cose.
Mi giro verso il signor Ren che sta abbracciando la figlia.
Sono confuso..come fanno a conoscersi lui e i miei genitori?"Oddio Alexis quanto sei cresciuta!" Fa mia madre con un largo sorriso.
"Cameron, lui è Christian R-" Comincia a parlare ma il padre di Alexis lo interrompe.
"Si, ci conosciamo già." Dice lui ridacchiando.
"Ah si?" Chiede mia madre sorpresa. Come vedete, si entusiasma molto facilmente.
"Lui e Ale sono coinquilini, c'è stato un errore con la distribuzione dei dormitori." Dice il signor Ren e mia madre si gira verso di me.
"Non mi avevi detto di essere con una ragazza!" Esclama guardandomi storto.
"Come fate a conoscervi?" Chiede Mad interrompendo il tutto, per fortuna.
"Quando abitavamo ancora a Toronto, eravamo vicini di casa." Dice e poi continua il suo discorso. Bah..io non me li ricordo, magari non ero ancora andato in affidamento a loro.
"Mi ricordo che Cam e Lexi giocavano sempre insieme, dalla mattina alla sera!" Continua mia madre e la mia coinquilina sgrana gli occhi così come me.
All'improvviso tanti ricordi mi scorrono per la mente. Quella bambina.. Si..si chiamava proprio Alexis
FLASHBACK (11 anni fa).
"L'ho preso dalle posate in cucina!" Esclamo tutto felice e mi siedo di fronte all'albero del nostro parco preferito. Ale si siede di fianco a me.
"Potresti tagliarti!" Dice lei mentre io cerco di incidere la lettera C e la lettera A sul tronco.
"No, sono bravo!" Dico io mentre cerco di finire il mio lavoro.
Mentre provo ad incidere la stanghetta della lettera R il coltello finisce sul mio indice.
"Aia!" Grido dal dolore mentre dal mio dito comincia a fuoriuscire del sangue.
"Te l'avevo detto!" Canticchia lei tirando fuori dal suo zaino dei cerotti di Winnie the pooh e una salvietta.
"Li tengo sempre con me." Dice pulendomi e posando il cerotto sul mio piccolo dito.

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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...