POV'S CAMERON.
"Andiamo in camera mia, no?" Continua a ripetermi Elizabeth. Vorrei tanto la finisca. Dire una volta una cosa a lei non basta, devi ripeterglielo almeno un migliaio di volte.
"Ti ho detto che non ho voglia." Dico frustato dato che continua a insistere. Mi danno sui nervi le persone che fanno così nei momenti in cui sono già incazzato di mio. Se non voglio non voglio, non è che devi costringermi.
"Che ti prende Camino?! Da quando c'è quella sgualdrina non sei più come prima!"
"La smetti di tirare fuori in ogni argomento Alexis? Lei non centra un cazzo, lo vuoi capire?"
Si siede composta sulla sedia e inizia la sua sceneggiata."Scusa Camino è che io..ti amo troppo e non ce la faccio senza di te." Afferma facendo dei singhiozzi.
Si si, ama il tuo cazzo semmai.
"Okay." Rispondo sperando che se ne stia zitta e non tiri di nuovo fuori quell'argomento.
"Uh, sono in ritardo per gli allenamenti delle cheerleader, a dopo!" Esclama con la sua voce squillante per poi darmi un bacio a stampo. Wow, stranamente i singhiozzi sono svaniti.
Ma quindi avrebbe lasciato gli allenamenti della squadra di cui è il capo per farsi portare a letto? Bah.
Ma a lei anche un tavolo va più che bene!
Giusto!
Finalmente esce dal dormitorio lasciandomi solo. Non ne potevo più, in questi tempi è più appiccicata del solito e comincia a stressarmi. Ho la testa che sta scoppiando, probabilmente a causa sua.
E io ho finito gli oki, perfetto.
Però..li avevo intravisti l'altro giorno quando sono andato di nascosto nella camera di Alexis. Non chiedetemi il perchè, mi andava e basta.Mi alzo e vado in camera sua. In questo momento non c'è, sarà sicuramente con quel bastardo di Rowland.
Entro nel bagno e apro l'armadietto coi vari tipi di medicinali. Prendo un oki dalla sua scatola per poi rimetterla apposto. Esco dal bagno e vado verso l'uscita mentre cerco di aprire la bustina. Mi fermo davanti alla porta quando vado a sbattere contro qualcosa. O meglio..qualcuno.
"Che cosa stai facendo?" Chiede Alexis guardandomi dritto negli occhi.
La fortuna come sempre è dalla mia parte eh..
Mah..potrei semplicemente dirgli la verità..tanto non ho fatto niente di male. Siamo coinquilini, e i coinquilini si aiutano a vicenda.Se intendi che loro aiutano te e tu non fai una beatissima minchia, si, hai proprio ragione.
"I-io stavo prendendo un oki visto che i miei sono finiti.."
"Uhm...va bene." Mi guarda in modo strano per poi sorpassare la porta. Me ne torno in camera mia.
Ma che mi è successo? Perchè cazzo stavo balbettando?!
A quanto pare anche lei sarà felice dell'effetto che ti fa.
Levati te e non rompere. Che coscienza stupida..
Bevo l'oki per poi stendermi sul letto a pancia in su. Mi porto la mano sulla testa e sospiro. Magari posso usarla come scusa domani per non andare a lezione

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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...