Il mio fottutissimo 394

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Quella maledetta sveglia suona anche questa mattina. Non sopporto il lunedì, ho sempre troppo sonno.

Si, come tutti gli altri giorni della settimana.

Dettagli.

Mi giro dall'altra parte del letto e noto che il ragazzo che qualche ora fa si è addormentato di fianco a me non c'è più.

Se ne sarà andato..

Eh no guarda, è diventato invisibile.

Sempre in mezzo stai..?

È stata strana sta notte. Non mi sarei mai aspettata questo lato di lui, oltretutto con me. Era..dolce. Non ho mai raccontato del mio passato con qualcuno e anche il fatto che l'ho detto a lui è strano, ma mi sentivo di volerlo fare.

Con molta malavoglia mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia.
Mi trucco come al solito e indosso dei jeans blu strappati al ginocchio in cui infilo dentro una maglietta grigia.

Sento di aver fame, ma il mio stomaco è come se rifiutasse il cibo.. Infatti dopo aver mangiato un quinto di brioche non ne posso già più.

Prendo un pò di frutta, la brioche la finirò dopo.

Dopo aver mangiato prendo il mio zaino ed esco.

Cameron non sembra neanche essere dentro al dormitorio..dove sarà?
Almeno spero non torni a fare lo strafottente.

Mi aspettano due ore consecutive di algebra. Un'altro motivo per cui non sopporto il lunedì, la prof è di un antipatia incredibile. Nel corso di matematica non c'è nessuno degli amici di Nash. Solo Cameron, che ovviamente quando ci vado non mi calcola minimamente.

Arrivo in classe e non c'è nessuno, in effetti sono in anticipo di 5 minuti.
Mi siedo nella penultima fila e comincio a ripassare le lezioni dato che la prof avrebbe interrogato.

Pian piano le persone cominciano ad entrare, ognuno sta nei propri gruppetti, come al solito.
Quando la prof entra tutti se ne vanno al proprio posto.

Sta qua non la sopporto. Non fa altro che strillare e gridarci in faccia per ogni minima cosa. È davvero da prendere a schiaffi.

Alzo lo sguardo dai libri quando qulcuno bussa fortemente alla porta per poi aprirla.

"Dallas, in ritardo!"

"Non l'avevo notato." Risponde sarcastico alla prof sbuffando.

Si siede sul banco di fianco a me dato che è l'unico posto libero.

"Andiamo avanti."

"Correggiamo i compiti che avevate per oggi." What?! Compiti? Quali compiti?!!

"Oggi è il 19.." Scorre il dito sul registro

Oh no.

"Ren, correggi gli esercizi, pagina 257."

Apro la pagina del libro che mi è stata detta sperando che gli esercizi si siano magicamente fatti ma non è così.
Mai na gioia.

La prof legge la prima domanda,devo indicare la risposta corretta.

Quando abbasso lo sguardo che prima era posizionato sulla prof noto una crocetta sulla B.

"B.."

"Giusto, andiamo avanti."
Cameron si mette a segnare tutte le risposte, mentre la prof legge le domande, senza farsi vedere. Sto sognando vero? Cameron che mi aiuta? Questa data la devo segnare sul calendario!

"C."

Alla fine correggo tutti gli esercizi e mi fa anche un'interrogazione alla lavagna. Cameron invece non ha fatto neanche un errore coi compiti. Okay, questa giornata è troppo strana.

"Ottimo Ren."

Torno al mio posto continuando a ringraziare mentalmente Cameron.

"Quest'anno faremo molti progetti, lavorerete quasi sempre in coppia e-" Prima che la prof finisca di parlare la classe si mette a gioire e a fare fischi e applausi.
Si interrompe tutto dopo il suo urlo di fare silenzio.
Ma a queste non arriva mai il mal di gola? Urlano dalla mattina alla sera, come fanno a non stare mai male?

"Stavo dicendo, che le coppie le sceglierò io." Le persone cominciano a lamentarsi e a prendersela con la prof

"Stop!! È così, punto!"

"Il numero 1 insieme all'11, il numero 2 col dodicesimo.."

Continua così e non la ascolto del tutto.
Quindi io dovrei essere in coppia col nono? Ma chi è il nono?

La mia testa torna sulla terra quando sento "9 e 19."

"Sei te il 19, giusto?" Mi chiede Cameron.

"Si..tu?"

"9."
Cooosa?

"Il primo sarà per lunedì prossimo, dovrete preparare un power point contenente tutte le formule che abbiamo fatto quest'anno e l'anno scorso e tutte le proprietà, avete capito?" Continua a spiegare la prof.

Magari passare del tempo con Cameron potrebbe essere piacevole come sta notte. Ma il Cameron che adesso è di fianco a me sembra più chiuso e freddo del Cameron di qualche ora fa. Probabilmente quella è stata la prima e ultima volta che ha provato a fare il dolce. È meglio che non mi illuda..

Appena la campanella suona lui si alza subito e se ne va velocemente. Avrei voluto parlargli...vabbè

Metto in ordine la mia roba con calma per poi uscire dall'aula.