Il mio fottutissimo 394

27

"Lo sai che le stanze sono da tre?" Chiede Mad una volta che attraversiamo l'entrata in vetro dell'hotel.

"Si." Sospiro.
Spero assolutamente venga con noi una ragazza simpatica e non una di quelle oche viziate.

"Dallas, Rowland e Grier." Grida la prof dicendo i nomi dei compagni di stanza.

"Oh, finirà malissimo." Fa Mad appena quei tre cognomi vengono pronunciati.

"Gilinsky, Johnson e Caniff..." Continua con i nomi maschili.
Dopo un pò comincia con le femmine

"Baker, Beer e Ren." Uhm...chi sarebbe Baker?

"Cosa?!" Esclama invece la mia amica.

"Assolutamente no!" Strilla poi la voce di Elizabeth. Aspetta...è lei Baker?

"Si ragazza, si è deciso così, punto!" Si lamenta per poi dare la chiave a Mad. Perfetto..di male in peggio

Elizabeth se ne va salendo su un ascensore, senza neanche aspettarci. Noi allora saliamo su quello di fianco che è libero.

"Io non resisterò una sola notte con quella là." Dice una volta che siamo dentro l'ascensore.

"Possiamo resistere." Ridacchio e Mad mi guarda male fingendo di essere disperata.

"No no che non resisteremo!" Fa mentre si appoggia una mano sulla guancia e io rido.

Appena arriviamo al quarto piano le porte si aprono.

"Su muovetevi, devo farmi le unghie!" Si lamenta Elizabeth facendo imprecare sottovoce Mad.

Apre la porta della stanza e entriamo tutte.

Elizabeth occupa immediatamente il letto a sinistra, poco distante dalla porta del bagno in cui pochi secondi dopo entra accompagnata dal suo borsellino.

"Dicevi che ce l'avremmo fatta?" Chiede la mia amica ironicamente. Beh..forse ha ragione

CAMERON'S POV.

Esco dal bagno dopo essermi fatto una doccia tiepida. Mi stupisco nel trovare Hunter insieme ad una ragazza, dato che le regole dicono che dopo le 10 di sera i ragazzi non possono stare con le ragazze, almeno che i prof non lo consentono.

E tu quando mai le rispetti le regole?

In effetti...non mi dovrei stupire più di tanto.

FLASHBACK (l'anno scorso).

"Oh Dio!" Urla ancora un'ultima volta Elizabeth prima che riesca a venire. Si allontana leggermente dal mio corpo e io mi tolgo il preservativo mentre cerchiamo di riprendere fiato.

"Te l'avevo detto che non ci avrebbero beccati." Fa soddisfatta mentre mi sistemo i pantaloni.

"Mhh.." La attiro a me appoggiando le mie mani sui suoi fianchi.

"Domani, qui, stessa ora." Annuisco. Usciamo dal quel buio ripostiglio trovandoci l'ultima persona al mondo che avremmo voluto incontrare.

"Dallas! Baker!" Grida con gli occhi sgranati la prof di arte.

Beccati..