La neve comincia a cadere lentamente sui nostri corpi, appena usciamo dall'aeroporto.
"Come sta Loren? È in un altro suo viaggio?" Chiede sorridendo mia madre rivolgendosi al padre di Alexis. Brutta mossa mamma..
Il padre di Ale ci mette un pò a rispondere.
"Lei...è venuta a mancare..qualche anno fa." Sospira.
Mia mamma mette una mano sulla bocca assumendo una faccia dispiaciuta. Mentre andiamo in cerca di un taxi i miei continuano a fare condoglianze e l'aria diventa malinconica. Beh, che dire, cominciamo bene.
"Allora..a domani." Tutti si salutano quando arriva il momento di salire sui taxi. Sposto lo sguardo su mia madre che abbraccia calorosamente e sorridendo Alexis. Dopo quel che è successo probabilmente sta cominciando ad affezionarsi a lei. Non poteva andare meglio....veramente.
ALEXIS' POV.
Il cielo buio di Toronto visibile dalla parate in vetro della mia dolce casa mi fa venire voglia di prendere il mio portatile e guardare un film.
Faccio un salto in camera mia per prenderlo per poi tornare in sala. Posiziono il pouf davanti alla parete e mi ci siedo. Accendo il computer e aspetto che compaia la schermata home."Che guardiamo?" Chiedo a Nathan appena si siede sulle mie gambe.
"The Avengers!"
"Mi spiace ma no." Dice nostro padre entrando in soggiorno battendo le mani.
"Perchè?" Chiede mio fratello guardandolo male, e al suo sguardo mi viene da ridere.
"Ho invitato a cena i Dallas e i Beer." Mi prende di mano il computer. La fortuna è sempre più dalla mia parte. Addio al mio piano. Ma è possibile che non riesco a levarmelo di torno? C'è sempre qualcosa che impedisce tutto.
"Guarderete il film dopo."
"E andate a cambiarvi." Dice notando i nostri pigiami, il mio è da giraffa mentre il suo di stitch. Si, siamo molto stilosi.
Mio fratello sbuffa e io lo accompagno in camera sua.
"Io non voglio ospiti!" Si lamenta lui mentre apro il suo armadio e rido.
"Cosa vuoi mettere?" Viene verso di me facendo spallucce.
"Questa ti va bene?" Chiedo di nuovo tirando fuori una tuta color militare. Lui annuisce e io gli passo gli abiti. Devo dire che ho davvero molto gusto!
"Tu li conosci?" Mi chiede e io cerco di capire a chi si riferisce. Lui vedendo la mia faccia confusa continua.
"Gli ospiti..?" Continua e io annuisco
"È la famiglia degli amici che ho portato l'altra volta." Sulla sua faccia compare un sorriso.
"Cameron?!" Chiede entusiasta. Chissà perchè..
"Si."
"Mi aveva promesso che avremmo fatto una partita a calcio insieme!" Dice lui sempre col sorriso in faccia. È incredibile come abbia fatto Cameron a farsi adorare da mio fratello. Che poi non avevo neanche notato avessero fatto amicizia.
"Quand'è che te l'avrebbe detto?" Aggrotto le sopracciglia.
"Mentre eravamo in piscina, abbiamo parlato molto!" Risponde lui entusiasta.
"Ha detto che sono un campione!" Dice di nuovo e io mi stupisco. Cameron Dallas ha un cuore? Aspetta aspetta..Cameron + bambini.. No, non ce li vedo insieme.
"Comunque non credo sia un'ottima idea giocare a calcio con la neve." Ridacchio mente mi dirigo verso la porta per poi fermarmi allo stipite.
"Fa niente." Mi caccia con le suo piccole mani.
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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...