ALEXIS' POV.
Entro in classe e la prima cosa che noto è Cameron. In orario, wow.
Sta mattina mentre facevo colazione mi è passato davanti, i nostri sguardi si sono incrociati ma non ha proferito parola. Comincio a pensare che abbia veramente problemi di bipolarismo.Mi siedo al solito posto in fondo a destra
Sta volta non c'è nessuno di fianco a me, neanche Cameron dato che si è messo vicino a una ragazza di cui non so il nome.La prof arriva e inizia a spiegare la lezione di algebra. Prendo un quadernino su cui scrivere appunti e cerco di stare attenta alla lezione ma mi è praticamente impossibile. È impossibile che i tuoi pensieri non ti girino per la mente. Come fa certa gente a prestare così tanta attenzione..?!
Comincio a pensare allla scena di Cameron e papà. Cosa avrà fatto di così male? È un delinquente? Spero vivamente non riesca a farmi cambiare di dormitorio sinceramente
Beh, almeno per adesso."Ren, può spiegarmi cos'ho appena detto?" Dice la prof fulminandomi con lo sguardo. Grandioso, non ho ascoltato niente.
"Ehm..." Il suo sguardo punta fisso nei miei occhi facendomi venire ancora più ansia.
"Se la trovo di nuovo disattenta va dritta dal preside!" Esclama e io le impreco contro mentalmente. Magari gli ho fatto qualcosa? Ceh, sono stata disattenta una volta su mille, non le va bene?! Vorrei vedere lei al mio posto, pff.
"Mi scusi." Rispondo anche se le avrei volentieri tirato il libro di 773 pagine in faccia.
Le ore a scuola passano in fretta e finalmente è il momento del pranzo. Siamo solo io e Mad dato che i ragazzi hanno pranzato prima per arrivare in tempo per gli allenamenti prima della partita.
"Scommetto che Elizabeth e le sue oche non toglieranno gli occhi da loro." Dice Mad roteando gli occhi mentre entriamo nella mensa.
"Tanto lui se ne frega."
"Sarà..dopo vieni da me? Quelle due non ci sono." Mi chiede ma solo in quel momento mi ricordo di dover fare il compito di matematica.
"Uhm...non posso, devo finire il power point di algebra." Dico dispiaciuta.
"Oddio, anche io! Me ne ero completamente scordata." Dice sgranando gli occhi.
"Dovevo farla con Cameron ma dice sempre di non essere libero." Dico sbuffando e lei ridacchia.
"Fanne metà e poi fai fare l'altra metà a lui." Dice prendendo un piatto di carne e patate al forno. Stessa cosa faccio anche io.
"Giusto, lo farò...con chi sei in coppia?" Chiedo curiosa. Magari è con Hunter,loro sono nello stesso corso di algebra.
"Matthew." Risponde mentre ci sediamo a un tavolo.
"Okay..allora in biblioteca insieme e poi alla partita?" Chiede.
"Perfetto."
CAMERON'S POV.
Mi tolgo la maglietta rimanendo a torso nudo. Oggi abbiamo una delle partite più importanti dell'anno contro una scuola di Los Angeles. Se vinciamo, siamo sicuramente dentro al torneo.
"Cerca di giocare bene, Dallas." Dice una voce che mi fa venire voglia di prendere a schiaffi la prima faccia che mi trovo davanti.
"C'è Alexis sai, penso tu voglia fare buona figura davanti a lei, no?" Sulla sua faccia compare un sorriso strafottente .
"Non mi importa." Rispondo chiudendo il mio armadietto con forza.
"Va bene...comunque so che ti importa, soprattutto se me la porto a letto, vero?" Fa ridendo per poi dirigersi verso la porta dello spogliatoio.
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Il mio fottutissimo 394
FanfictionFANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da sub...