Josh puntò i suoi occhi sui miei.
Con un piccolo fischio la macchina si chiuse, grazie al telecomando che il biondo aveva fatto scattare.
Si avvicinò a me, facendo si che il suo profumo della Bvlgari potesse arrivarmi alle narici.
"Quindi?"chiesi in attesa del verdetto della cosiddetta punizione.
"Devi baciarmi"disse Josh avvicinandosi sempre di più.
Oh no.
"Non ci penso neanche" dissi indietreggiando,sbattendo però la schiena contro il muro di casa.
Josh si avvicinò e mise un braccio sul muro, accanto alla mia testa.
Eravamo a pochi centimetri di distanza.
"Non penso che tu abbia scelta principessa" sussurrò con voce roca spostando lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
Un brivido percorse la mia schiena,ma non era per il freddo.
Volevo urlargli contro, dirgli di spostarsi, ma il mio cervello era andato in tilt.
Lui spostò la sua mano sulla mia guancia e fece sfiorare lievemente i nostri nasi, facendomi riprovare la stessa scarica elettrica di quella volta in biblioteca.
"Josh spostati"dissi con un sussurro, cercando di opporre resistenza.
Ma in quel momento, gli arti non rispondevano ai comandi che il cervello mandava,non sapevo perchè ma ero andata in una specie di estasi.
Lui avvicinò le labbra al lobo del mio orecchio destro.
"Perché mi resisti principessa?" disse con voce profonda, sfiorando con il labbro inferiore il mio orecchio.
Mi morsi il labbro, non trovando davvero una risposta a quella domanda.
Lo facevo per fargli capire che non tutte gli cadevano ai piedi. Per fargli capire che non era onnipotente su tutte le ragazze, probabilmente.
Orgoglio femminile? Si forse.
"Oh no questo no" disse il biondo con voce roca, fissando insistentemente le mie labbra, rosse per il freddo.
Eravamo talmente vicini che potevo sentire il suo fiato sul mento.
Ma dovevo opporre resistenza. Non potevo e non volevo essere il suo giocattolino personale, come Nora o qualunque altra.
Misi le mia esili braccia sul petto.
Siccome la forza non giocava esattamente dalla mia parte, decisi di lavorare d'astuzia.
"Josh" sibilai facendo sfiorare le nostre labbra.
Lui apparì un attimo sorpreso da quel gesto, probabilmente non credeva che sarei ceduta così facilmente.
Ma si ricompose subito, mettendo le mani sui miei fianchi.
Perfetto ha abbassato la guardia .
Con uno scatto fulmineo mi girai e feci finire lui addosso alla parete.
Mi avvicinai, a pochi centimetri di distanza dalle sue labbra.
Lui continuava a far scivolare lo sguardo da esse ai miei occhi.
"Vaffanculo" sussurrai, correndo verso casa e chiudendo la porta.
Lo lasciai li attonito,ma subito dopo si mise a ridere, andandosene verso casa sua.
Natalie 1 Josh 0
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Kiss Me More
Romance[COMPLETA]Josh e Natalie si odiavano. Ormai litigare era un' abitudine giornaliera alla San Francisco High School. Un giorno il preside, stufo dei loro continui battibecchi, prende una decisione: i due avrebbero dovuto passare un mese intero delle...