44 Panini alla nutella, succo alla ciliegia e gonne succinte

56.5K 1.6K 932
                                    

"Kris smettila o mi divorerai anche il fratello di questo passo" borbottai legandomi i capelli.

"Ho il ciclo posso farlo" squittì felice lei, addentando l'ennesimo panino alla nutella.

Inutile dire che, quando le raccontai l'accaduto di qualche giorno prima, ebbe diverse reazioni.

In un primo momento, spalancò la bocca dallo stupore.

Poi iniziò a farfugliare frasi sconnesse, come 'J-Josh Colson?' oppure 'fidanzati' 'come'.

Ma pochi secondi dopo prese a lanciare urli di vittoria, come 'io lo sapevo cazzo!' e a correre per tutta casa.

"Hai intenzione di dirlo a Bret?" chiese lei, riferendosi alla mia situazione sentimentale.

"Non lo so" risposi abbassando lo sguardo.

Bret per me era un argomento tabù.

Sapevo che nascondeva qualcosa e che tra lui e Josh ci fosse un ardua rivalità, e il fatto che sua sorella stesse con il suo peggior nemico non penso gli avrebbe fatto tanto piacere.

Dopotutto questo segreto che si teneva mi turbava e non poco.

Voglio dire sono sua sorella accidenti, perché non si fida nemmeno di me?

In qualche modo, lo avrei scoperto.

La curiosità mi stava mangiando viva.

"Bhe, cambiando discorso, dovremmo davvero andare a fare shopping" annunció la mia migliore amica, inghiottendo l'ultimo pezzetto di panino.

"Tra una settimana andiamo a Miami, quindi ci serviranno vestiti per i locali, costumi nuovi, canottiere nuove, occhiali da sole e creme solari! E per te anche un completino sexy amica" farneticò lei esaltata da questa nostra vacanza.

"Perché dovrei comprare un completino sexy?" ridacchiai, iniziando a farmi un toast con la sottiletta ed il prosciutto.

A differenza della maggior parte della popolazione femminile compresa me, Kris quando era nel suo periodo, diventava perfino più esuberante e logorroica del solito.

Vale a dire discorsi ininterrotti e insensati per tutta la giornata.

"Per quando scoperai con Josh mi sembra ovvio" annuì lei maliziosa, guardandomi.

Quasi mi strozzai con il succo alla ciliegia appena versato.

"E dai amica non fare la tragica, da quant' è che non ti fai una bella scopata, da paleolitico forse?"ridacchió lei vedendo la mia espressione scioccata.

"Kris capisco che tu abbia gli ormoni in subbuglio ma stai esagerando" ridacchiai nervosamente mettendo il panino nel tostapane.

"Vedremo" sghignazzò lei, pulendosi la bocca con il tovagliolo di carta.

In quell'esatto momento entrarono mio fratello e Nate, fradici di sudore appena tornati da un allenamento al campo.

"Il coach ci ha distrutto oggi" sbraitò Nate, afferrando il mio succo alla ciliegia.

"Ma che diamine?" urlai io, guardandolo male.

"Scusa bimbetta lo sai che ti voglio bene" mi fece l'occhiolino, per un'attimo ebbi l'impressione di sentire tutte le ragazze della mia scuola sospirare , finendo il mio bicchiere in un sorso.

"Pretende di farci fare il doppio degli sforzi perché tra una settimana andremo ai play-off.
Avrei voluto dirgli che per partecipare a quelle finali servono i giocatori, cosa che non avrà se ci sfiancherá prima di arrivarci!" disse mio fratello sedendosi sul divano e lanciando il borsone nel corridoio.

Kiss Me More Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora