50 Sorpresa in stanza

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Insomma, il nostro resort era un vero e proprio paradiso.

Disfammo le valigie posando i vestiti nella cabina, i vari accessori come spazzolini sciampi vari e trucchi in bagno e tutti i caricatori in un cassetto insieme a dei libri.

"Amica devi provare questa vasca da bagno. È la fine del mondo!" sorrise Kris uscendo in asciugamano e turbante dal bagno tutto pieno di vapore.

"Ora vado" dissi annuendo e spegnendo il cellulare.

Avevo scritto un paio di messaggi a Bret per sapere dove si trovasse la sua camera e quella di Nate, scoprendo che stesse al secondo piano.

"Io intanto mi avvio da Nate e Bret per ordinare le pizze" disse Kris, infilandosi una tutina azzurra intera e lasciando i capelli bagnati.

Annuii, prendendo gli asciugamani offerti dall'resort con il loro logo e dirigendomi verso il bagno.

Mi tolsi i vestiti del viaggio ormai sporchi e li infilai nella piccola lavatrice.

Aprii l'acqua calda aspettando che la vasca si riempisse fino all'orlo, versandoci una goccia di bagno schiuma profumato, in modo che si creasse la schiuma.

Una volta che fu pronta mi ci infilai dentro legando i capelli in una crocchia per non bagnarli, non avevo voglia di asciugarli dopo.

L'acqua calda a contatto con la mia pelle mi fece rilassare subito i muscoli e l'odore di vaniglia del bagnoschiuma aveva invaso tutta la stanza.

Avviai la mia playlist preferita sul telefono chiudendo gli occhi.

Tutta quella vacanza sembrava davvero un sogno.

Mi ricordai di non avere la più pallida idea di quale fosse e dove fosse la stanza di Josh, ma gli avrei scritto un messaggio poi.

Dopo circa un quarto d'ora uscii dalla vasca, avvolgendomi nell' asciugamano bianco.

Controllai in giro nella stanza, ma dei vestiti neanche l'ombra.

Mi schiaffeggiai mentalmente quando ricordai di averli lasciati sul letto, così mentre delle goccioline fredde scorrevano sulle mie gambe, aprii la porta del bagno.

Gli asciugamani erano davvero morbidissimi e profumati, ma erano dannatamente corti, mi arrivavano a malapena sotto il sedere.

Entrai in camera sbuffando, ma quando mi girai verso il letto per poco non ebbi un infarto.

Josh era sdraiato sul letto e mi guardava con occhi spalancati e la bocca schiusa.

"Josh che diamine ci fai qui? E chi ti ha detto qual'è la mia stanza? E chi diamine ti ha fatto entrare?" sbraitai arrossendo fino alla radice dei capelli e cercando di coprirmi con quel mini asciugamano.

"Hey Speedy Gonzales frena" ridacchiò Josh dopo essersi schiarito la voce.

"Ho incontrato Kris mentre vagavo per i corridoi in cerca di te e mi ha fatto entrare" alzò le spalle sorridendo.

Prima o poi ammazzerò Kris lo so.

"Ma lo sai che qui vicino c'è un balcone enorme con una piscina a idromassaggio?" chiese lui sorridendo maliziosamente.

"Si lo so, ora mi faresti il piacere di uscire che mi devo vestire?" chiesi alzando gli occhi al cielo per mascherare l'imbarazzo.

"Solo se mi prometti di uscire con me una sera, e scelgo io cosa fare" ammiccó lui con un sorriso malizioso.

"No" dissi afferrando i miei vesiti per poi andare in bagno, ma lui fu più veloce alzandosi con uno scatto fulmineo e parandosi davanti alla porta.

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