Vittima 14
Londra vista dall'alto era un bellissimo panorama, ma in quel momento gli occhi di Alison e di Josh non riuscivano ad ammirarlo. Le loro mani erano poggiate sul freddo muro che separava il tetto dell'edificio su cui si trovavano dal vuoto.
-Quindi è un addio?-
- Sì Ali, è un addio.-
-Perché? È più facile scappare che affrontare la realtà con tutte le sue difficoltà?-
-Ali, tutti fuggiamo prima o poi. L'uomo non riesce a mantenere le sue promesse, non riesce a sostenere l'amore.-
- Quindi te ne vai per sempre?-
Josh sospirò e rispose.
- Per sempre.-
Sì sedette sul muretto, facendo penzolare le gambe nel vuoto. Alison restava ferma dietro di lui, il suo sguardo bruciava sulle spalle del ragazzo.
Le stelle brillavano su di loro e assistevano a quella scena.
Alison iniziò sentire una grande fitta all'altezza del petto. L'avevano appena ferita. La ladra si era fatta rubare il cuore. Presa dalla rabbia e le voci che la incitavano, si avvicinò al ragazzo e lo spinse giù dal quarantesimo piano.
- Già Josh, ora è per sempre.-
Sussurrò.
È così che morì la vittima 14.
Vittima 70
Alison si diresse verso un mobile antico mentre seguiva fischiettando la melodia allegra che produceva il giradischi vecchio. Tutto in quella stanza sembrava essere vecchio e abbandonato. Così come il tavolo polveroso dove era stata legata la sua vittima, che urlava e si muoveva freneticamente, nell'intendo di cercare di liberarsi. Aprì un cassetto e prese un paio di chiodi e un martello. Tornò vicino alla sua vittima sorridendo e gli accarezzò la gola. Gli legò la testa, coprendogli anche la bocca per non farlo urlare.
Con un coltello gli tagliò la vena giungolare. Il sangue sgorgava dal collo della vittima e c'era poco tempo per farlo soffrire ancora. Così prese velocemente un chiodo e lo puntò sull'occhio destro, spalancato dalla paura e dal dolore. Aveva gli occhi di un bellissimo azzurro cielo. Gli occhi che le avevano forato l'anima, ora stavano per essere forati dalla sua pazzia. Puntò il chiodo nel bulbo oculare e con un colpo secco, la punta arrugginita attraversò l'occhio. Così fece anche all'altro occhio. Prese un altro chiodo e lo infilzò nel centro della fronte del ragazzo, ormai quasi senza vita. Gli altri due chiodi li puntò alle sue tempie. Dopo che la sua tortura finì, si godette per un paio di secondi quelle urla disperate. Riuscivano ad assetare quelle voci che continuamente divoravano ogni pensiero di Alison.
Ed è così che morì la vittima 70.
Vittima 82
- Chiudi gli occhi, Mary!-
- Ti prego Ali, non tenermi sulle spine! Voglio vedere la tua sorpresa!-
Disse la ragazza battendo velocemente le mani e sorridendo.
Non sapeva che ciò che Alison stava per dargli non era nulla di buono. Ormai le voci stavano influenzando ogni suo pensiero.
Uccidi questa ingenua ragazza.
È così orrendo sapere che c'è gente che è felice, mentre tu? Ahahahah no. Tu no. Tu devi soffrire. Sei sempre tu quella che soffre. Ti hanno usata tutti e anche lei lo ha fatto!
