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Dopo la crisi di Michael nella sala comune ci hanno vietato di vederlo, per cui siamo costretti ad entrare nella sua cella di notte. Va avanti da due notti ormai avendo così avuto l'occasione di poter raccontare loro del mio incontro con Louis, di aver perso la mappa e dei tatuaggi e non abbiamo intenzione di perdere altro tempo, dobbiamo uscire da qui.
Cerchiamo di fare il meno rumore possibile anche se a coprire i nostri discorsi ci sono alcune urla dei pazienti.
Ci siamo tutti: Luke è appoggiato allo stipite della porta, Angel è seduta sulla scrivania accanto a Bettany a cui ho promesso sotto ricatto che l'avrei tolta fuori di qui, Calum invece è vicino a Michael che è sdraiato sul suo letto con un'espressione vacua. Mi siedo accanto a lui che si irrigidisce subito non appena sente il mio corpo sfiorare il suo. Ignoro questa sua reazione portando una mano sui suoi capelli e lasciandogli qualche carezza, ma in risposta ricevo solo il suo silenzio cercando di ignorarmi.

- Bene, allora?-

Domanda Calum alzando le spalle e richiamando l'attenzione di tutti.

- Allora siamo sempre senza mappa.-

Dico portando le mani in grembo.

- Ma quello che ti ha detto Louis potrebbe essere vero, no?-

Chiede Angel facendo ridere sommessamente Michael.

- Quello è solo un bastardo che cerca ancora di approfittarsene.-

Risponde passandosi una mano tra i capelli.

- Stava solo mentendo, è un pazzo. Che ti puoi aspettare da uno come lui?-

Cantilena Luke muovendosi dalla sua posizione e avvicinandosi al letto.

- Ma se non stesse mentendo?- dice contraddicono ciò che aveva detto poco prima appoggiando le mani al capezzale del letto posando lo sguardo su Michael. Poi continua a parlare - Infondo anche lui vuole uscire da qui e farebbe di tutto per farlo, anche chiederci aiuto.-

- Forse non stava semplicemente chiedendo aiuto, forse è necessario creare una sorta di alleanza. Probabilmente dobbiamo provare a cercare insieme.-

Louis è un bastardo sì, ma l'ultima volta che ho parlato con lui sembrava davvero disperato.

- E poi cosa più? Ci andiamo a prendere un tè con biscotti insieme? Sta cercando di sviarci! Come potreste avere una mappa disegnata addosso?!-

Interviene Calum con tono incazzato.

- Io non ho nessun tatuaggio che potrebbe aiutarci.-

Michael indica con le entrambe le mani il suo corpo spostando le coperte di poco.
Porto istintivamente la mano sul polso.
Il tatuaggio dell'associazione.
Sophia faceva parte della mia stessa associazione.

- Il simbolo.-

Sussurro alzando di scatto la testa.

- Il simbolo dell'associazione.-
Continuo a parlare alzandomi dal letto sotto gli sguardi confusi di tutti.
Luke sembra pensarci un attimo e poi gli si illumina il viso.

- Sophia era nella tua stessa associazione quindi è possibile che il tuo simbolo potrebbe aiutarci seriamente.-
Dice come se fosse la cosa più logica del mondo muovendo le mani.

- Hai un tatuaggio?-

Domanda Brittany piegando la testa di lato e lasciando che qualche ricciolo rosso sfuggito dal fiocco rosa il testa le cada sul viso, sembra quasi una bambola da collezione con quel vestito a campana rosa confetto. Una bambola assassina se la si conosce veramente per quello che è.

- Facevi parte di una società?-

Domanda invece subito dopo Calum incrociando le braccia al petto.

Insane || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora