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Mi guardo allo specchio per un'ultima volta prima di uscire dalla stanza e farmi vedere da mia madre per il giudizio finale.  Questo pomeriggio, dopo la visita al campetto, sono andata in centro e dopo un'ora di vagabondaggio tra i negozi, sono riuscita a trovare un vestito decente e ora ce l'ho addosso. È un vestito nero, lungo fino a sopra le ginocchia, a vita alta e attillato solo sul seno. Sul volto mi sono messa una maschera nera e sono sicura che nessuno sarebbe in grado di riconoscermi.

Il vestito dietro la schiena ha due ali nere incorporate, quindi dovrei essere un demone o qualcosa del genere...  I capelli sono ondulati e legati in una coda alta. Ammetto che sono conciata davvero bene e non vedo l'ora di vedere l'espressione di tutti quanti quando mi vedranno.

Mi metto i tacchi neri, e spero solo di riuscire a resistere perchè dopo un po' so che faranno davvero male. Una volta Cass è inciampata e ha sofferto così tanto che è stata a letto per due giorni con i piedi talmente gonfi che non riusciva a stere in piedi neanche per un secondo.

A proposito di Cass, dovrei chiamarla in uno di questi giorni perchè è da tanto che non la sento e mi manca. Chissà come stanno lei e Trevor. Avrei potuto invitarli alla festa, perché non ci ho pensato prima?

Il telefono vibra e io cammino, facendo attenzione, per andare a vedere chi è.

*Da Cameron  :

Tra cinque minuti sono fuori*

Basta questo suo messaggio per farmi sorridere e soprattutto fantasticare su come potrebbe andare la serata... In realtà, non vedo già l'ora che sia cominciata, solo per poter passare un po' di tempo con Cameron, e anche con i miei amici ovviamente.

Sono agitatissima anche per Matt che dovrà dirmi se tornerà con me, o se mi lascerá per sempre. Comincio a mettermi ansia da sola, quindi allontano tutti i pensieri negativi e mi concentro sui bei pensieri, come il divertimento di sta sera e altre belle cose.

*A Cameron :

okay* rispondo e mi dirigo verso la porta della stanza per uscire a far vedere a mia madre come sto con questo vestito.

Afferro la maniglia e apro la porta. Davanti alla mia camera, c'è tutta la mia bella famiglia e appena mi vedono restano a bocca aperta.

<<Wow tesoro>>dice mia madre emozionata. I suoi occhi cominciano a diventare lucidi e sono sicura che tra meno di cinque secondi scoppierà in lacrime e comincerà a farmi discorsi strano tipo 'quanto in fretta sei cresciuta' o cose del genere.

<<Voglio essere come te>>sussurra Kate con tono basso e triste.

Ha sempre voluto essere come me, ma sinceramente non capisco perchè:sono una ragazza qualunque, piena di tantissimi difetti, perché qualcuno vorrebbe essere me?

Il campanello alla porta suona e non pensavo che Cameron avesse voglia di farsi vedere dalla mia famiglia, anzi pensavo di doverlo raggiungere in auto.

<<Vado io>> avvisa mio padre.

Annuisco e rietro in camera mia per andare a prendere la borsa! Ne ho sempre bisogno per il cellulare e tante altre cose che possono sempre tornare utili. Mentre la prendo dal letto, sento Cameron entrare e parlare con mio padre che di sicuro gli starà dicendo di trattarmi bene e di riportarmi a casa sana e salva.

Esco dalla stanza e il ragazzo dagli occhi scuri mi guarda immediatamente. Lui è vestito molto elegante con jeans neri, camicia bianca e sopra una giacca nera. È strano vederlo conciato cosí, sembra stia andando a un ballo elegante, anziché a una festa di halloween. Mi squadra da capo a piedi e non posso evitare di arrossire.

MY DILEMMA IS YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora