MY DILEMMA IS YOU

~84~

<<Grazie>> ringrazio Cameron quando finalmente arriviamo a casa. Pensa che lo stia ringraziando per il passaggio, ma in realtà è perché ha cercato di tirarmi su il morale e un po' ci è riuscito.

Il mio cellulare vibra e io prendo immediatamente la borsa. E se fosse Trevor? Anche quello di Cam squilla ed entrambi prendiamo il cellulare per vedere di che cosa si tratta.

Messaggio da un numero che non ho in rubrica.

*A quanto pare si hanno dei seri sospetti sul fatto che Christina e Cameron stiano veramente uscendo insieme. Prima le varie scapatelle in bagno delle ragazze e ora a braccetto. Stanno veramente insieme? E Matt,come la prenderà?
Fonti anonime.
Articolo scritto da Lexy.*

Il cellulare mi cade dalle mani. Se l'articolo è arrivato a me, vuol dire che l'ha ricevuto anche Matt.

Guardo Cameron e sembra abbastanza tranquillo mentre legge tutto quello che ha scritto Lexy, e quando finisce riappoggia il cellulare e ridendo dice:<<Spero Matt non si arrabbi per questa grandissima cavolata>>

<<Adesso vado. Ci vediamo domani>> esco dalla macchina parecchio turbata da ciò che è successo.

Apro la porta dell'auto e mi dirigo verso l'entrata di casa. Da qua fuori si sentono le voci dei miei genitori.
Ma che cosa stanno facendo?

Apro la porta di casa, ed è più che evidente che stiano litigando, chissà per cosa? Non è da loro discutere spesso o comunque parlarsi l'uno sopra l'altro ad alta voce. Di solito sono le persone più tranquille che possa esistere.

<<Vaffanculo >> grida mia madre.

<<Dovresti esserci abituata ormai>> risponde mio padre.

Una cosa che ho imparato è quella di non mettersi mai in mezzo a una lite tra genitori, quindi mi limito a togliemi le scarpe e ad andare in camera mia per mettermi a studiare per domani. Il test di fisica non sará una passeggiata e, conoscendomi, so già che ci metterò parecchio a studiare.

Arrivo in camera mia e mi tolgo la felpa per cambiarmi e mettermi qualcosa di più comodo per potermene stare tranquilla in casa. Senza nemmeno volerlo, il mio sguardo si punta sulla piccola bacheca sopra il letto, dove ho attaccato le foto con Cass e Trevor. Eravamo cosí felici e uniti. Ho ancora i nostri braccialetti dell'amicizia e ricordo il giorno in cui Cass me l'ha dato.

Una lacrima scende rigandomi il volto, ma la faccio sparire immediatamente.  Non posso perdere tempo a piangere adesso, devo assolutamente studiare.

Prendo il libro e comincio a leggere le prime paginette. Parola dopo parola, formula imparata a memoria dopo altre formule imparate a memoria, mi stanco e quindi mi prendo un attimo di paura per riposarmi.

Prendo il cellulare e le cuffie per ascoltare musica e calmarmi un po' da tutto questo casino. Scorro tra tutte le canzoni e scelgo una canzone un po' vecchia ma che amo tantissimo per la dolcezza.

Scelgo "A drop in the ocean" e subito la dolce melodia risuona nelle mie orecchie.

Comincio a rilassarmi e non smetteró mai di pensare che la musica é meglio di qualsiasi medicina.

Il cellulare vibra e guardo per vedere chi è.

Matt.

*Da Matt:
Ho saputo che oggi hai pianto e che ne sei andata via con Cameron. Che cos'è successo?*

Non mi va di parlarne perchè rischiererei di scoppiare a piangere un'altra volta e sinceramente non mi va.
Faccio finta di non aver visto il suo messaggio, anche se un po' mi sento in colpa. Alzo il volume della musica per scacciare via i miei pensieri e mi concentro sulle belle parole. Il mio pensiero di va a concentrare su me e Cameron e subito mi metto seduta e mi tolgo le cuffie dalle orecchie per smettere di immaginarmi cose che non potrebbero mai accadere.