Cammina rapidamente e faccio davvero fatica a stargli dietro. Le mie speranze di raggiungerlo falliscono miseramente quando lo vedo entrare nel bagno dei ragazzi... E ora come faccio?
<<Cameron>> grido nella speranza che sentendomi si fermi, ma lui continua a camminare, si sentono i suoi passi.
Devo entrare in quel bagno, ma devo farlo senza farmi assolutamente notare. Mi guardo attorno... Professori, non ci sono. Altri ragazzi, nemmeno. Susan e Lexy, entrambe assenti. Prendo un respiro profondo ed entro, per la prima volta in tutta la mia vita, nel bagno dei ragazzi.
Appena giro l'angolo trovo Cameron appoggiato al lavandino con le braccia e la testa bassa.
<<Cameron, mi spieghi che diavolo é successo?>> sussurro per non farmi sentire da qualche altra persona.
Si volta subito verso di me, e dallo sguardo che ha, capisco benissimo che questa nostra discussione non finirà molto bene:<<Che cosa ci fai qui? È un fottuto bagno dei ragazzi, non puoi entrare>> grida.
<<Scusami? Tu puoi entrare nel bagno delle ragazze e io non posso entrare qui?>>
<<Cris, vattene>> insiste.
<<No>>dico e mi avvicino a lui:<<Devo sapere perchè tu e Matt avete litigato e che cos'è successo>>
<<Non te l'ha detto il motivo?>> domanda.
<<Mi ha detto che ti è andato addosso e tu ti sei incazzato, proprio come qualche giorno fa... Ma io so che non è cosí>> rispondo.
<<Ah si? Come fai a sapere che non sono cosí cretino e stupido da picchiare una persona solo perchè mi è venuta addosso?>> Faccio qualche passo verso di lui per avere un contatto visivo più diretto:<<Ti conosco abbastanza da dire che non ne saresti mai capace>>
Resta in silenzio, non dice una parola, si limita solo a tenere il suo sguardo ben puntato sul mio... <<Cris, io... Ti prego... Vattene>>
Non capisco perchè continui a dirmi di andarmene. Non lo lascerò qui da solo e in più voglio sapere che cos'è successo perchè non mi piace vederlo conciato cosí.
<<No. Ti prego...>> lo supplico.
<<No...>>fa un passo verso di me e mi afferra il volto con la mano destra<< ...Non voglio farti soffrire. Vorrei potertelo dire, ma la tua reazione sarebbe terribile e non te lo meriti. Ti dico solo una cosa. Lascia Matt, non ti merita è solo uno stronzo che usa le persone. Dico sul serio, ti meriti di meglio e se vuoi essere felice devi lasciarlo.Intanto, io mi occuperò di lui e si pentirà di ciò che ha fatto.>>
Non posso credere a ciò che mi sta dicendo. Dovrei lasciare Matt? Non mi ha fatto niente per adesso e non ho intenzione di lasciarlo e poi di pentirmene.
<<Cercherò di prenderla nel miglior modo possibile, okay? Dimmelo, altrimenti continuerò a chiedertelo fino a quando non ti stuferai e me lo dirai lo stesso.>>
Mi guarda negli occhi e sembra essersi arreso. Ce l'ho fatta? L'ho convinto?
Fa un passo indietro e solo adesso riesco a notare i lividi che ha sulla mascella. Matt deve avergli tirato un pugno bello forte.<<Cam?>> Insisto.
<<E va bene...>> Si arrende.
Prendo un respiro profondo e lo guardo negli occhi. Comincia a spiegarmi... :<<Allora, ho picchiato Matt perché...>>
<<Eccoti! Ti ho cercato dappertutto tutto>> dice Susan, entrando in bagno.
Non posso crederci, sembra di essere in un film in cui quando si cerca di scoprire la verità arrivano tutti i personaggi a rompere le scatole. Cameron tira un sospiro di sollievo e questa cosa non piace.
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MY DILEMMA IS YOU
Fanfiction(IL TITOLO IN INGLESE È GIUSTO.) «Voglio dimenticare il passato e tutti i problemi, per ricominciare con te, che sei riuscita ad occupare i miei pensieri fin dalla prima volta che ti ho vista, che sei riuscita a cambiare la mia giornata con un sorri...