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Oggi sto sicuramente meglio di ieri, ma la voglia di restare a letto è tanta e quasi quasi dico a mia madre di starmene a casa anche oggi... Anzi, meglio di no. Non posso perdere lezioni inutilmente, anche perché sono già indietro con il programma e questo non farebbe altro che peggiorare la mia situazione scolastica. Alla fine, decido di scendere dal letto e di prendere il cellulare per scrivere a Cameron! Ho bisogno di un passaggio. Sinceramente, non mi costa più tanto chiederglielo. Ci siamo avvicinati parecchio ieri, sento che è cambiato qualcosa, e in un certo senso non mi dispiace passare il tempo con lui.

*A Cameron:

Ehi :) Mi dai un passaggio fino a scuola?*

Dopo avergli inviato il messaggio, mi avvicino all'armadio e comincio a cercare una maglietta da indossare. Alla fine opto per una camicetta e jeans, molto semplice... Ma non ne sono molto sicura. Apro la finestra per capire quanto pesante dovrei vestirmi, e appena il vento sfiora la mia pelle, decido di prendermi anche una giacchetta per non sentire troppo freddo.

* Da Cameron:

Solo se mi chiedi per favore ;)* leggo sullo schermo quando sono pronta.

*A Cameron:

Per favoreeeeeeee* gli invio e spero che questo basti a convincerlo.

*Da Cameron:

Fatti trovare pronta tra 10 minuti*

La giornata può anche cominciare bene grazie a questo messaggio. Canticchio per la casa mentre finisco di prepararmi, e Kate rimane colpita quando entro in bagno di buon umore, ma non m'importa.

<<Come mai tutta questa felicità?>> domanda mia madre quando comincio a mangiare i miei cereali.

<< Non lo so... è solo una bella giornata >> rispondo.

<< Va bene. Comunque, fatti trovare in macchina tra cinque minuti>> mi avverte.

<<Ehm... In realtà, mi porta Cameron a scuola>>

<<Va bene... Posso chiederti una cosa?>> odio quando comincia con le sue mille domande, ma, in un certo senso, capisco anche la sua curiosità.

<<Dimmi... >>

<<Tu e Matt avete chiuso?>>

Non doveva farmi questa domanda. Pensare a Matthew non mi fa per niente bene e anzi, riesce quasi a rovinare questa mattinata allegra. Non dico nulla... Non voglio rispondere a parole perché so che non riuscirei a formare una frase di senso compiuto, non saprei come spiegarmi, perciò mi limito ad annuire.

<<Tesoro, non ti preoccupare. Se Matt non ha capito quanto preziosa sei, sono affari suoi. Ora dimenticalo e cerca di apprezzare i ragazzi che sembrano tenerci veramente a te.>> consiglia.

Apro bocca per rispondere, ma vengo interrotta dal clacson di un'auto che è parcheggiata davanti a casa mia, quindi saluto mia madre ed esco di casa.

<<Ehi>>dice Cameron, appena mi sistemo in auto.

<<Ciao>> saluto. <<... Allora, ti piace essere pregato >> ironizzo.

<<Nah... Era solo per vedere se avresti fatto di tutto per un passaggio a scuola. Ti avrei accompagnata anche senza il 'per favore'>> sorride.

<<Stronzo>> ridacchio.

<<Lo so>> conferma, facendomi la linguaccia.

Arriviamo in poco tempo a scuola e appena scendo dalla macchina, ci sono tantissime persone che ci fissano, come se il nostro arrivo insieme fosse qualcosa di inaspettato. Ma oggi non mi interessa. Voglio fregarmene di tutto e di tutti, compreso Matthew. Oggi non darò importanza a nessuno. Voglio godermi questa giornata.

Entriamo a scuola, e una ragazza si avvicina per lasciarci un foglietto con sopra scritto: 'SUPER FESTA DI HALLOWEEN E COMPLEANNO ALLE 20.00 IN SALA GRANDE DELLA SCUOLA IL 30 OTTOBRE. SIETE TUTTI INVITATI. PS. RICORDATE DI PORTARE I REGALI E DI MASCHERARVI.

-TAYLOR E GWEN '

<< Tutti invitati? Wow! >> sussurro sorpresa. A quanto pare, Taylor e la sua amica hanno intenzione di fare le cose in grande, perciò dovrò presto uscire con Sam per andare a scegliere un vestito per la festa.

<< Non ci staranno mai tutti>> dice Cameron. << Oh, guarda>> . Sollevo lo sguardo, e noto questi volantini arancioni attaccati su ogni singolo armadietto della scuola, sulle finestre, persino sulle panchine e sulle porte delle classi.

<< Non ci credo... >> ridacchio guardandomi attorno.

La campanella della prima lezione suona e io sbuffo. Non ho per niente voglia di fare inglese.

Io e Cameron attraversiamo il corridoio, e ad un certo punto incontro lo sguardo arrabbiato di Matthew. Sono sicura che, se potesse, mi fucilerebbe in questo momento...

<<Andiamo?>> insiste Cameron, e decido di seguirlo.

Ricorda Cris: oggi non devi dare importanza a nessuno. Oggi niente può buttarti giù di morale. Ma a quanto pare, qualcuno lassù sembra divertirsi a vedermi soffrire, e perciò, appena mettiamo piede in classe, ecco che Susan si avvicina a noi con il solito giornalino in mano. Spero solo che non sia arrabbiata per la copertina... Non so che diamine abbia scritto Lexy questa volta.

<<Oh, eccoli i teneroni>> dice.

Penso si stia riferendo a ieri, quando ci ha visti insieme che passeggiavamo.

<<Ti ho già detto che ieri...>>

<< Non parlo di quello>> mi interrompe.

Mi passa il giornalino scolastico e sulla copertina la notizia è scritta in grande:

"CRIS TRADISCE MATT CON CAMERON? AVVISTATI IERI CRIS E CAMERON INSIEME A CASA DI LEI."

Sotto ci sono le foto del preciso istante in cui io e Cam siamo entrati in casa dopo la passeggiata, e del momento dopo aver salutato Susan. è stata lei ne sono più che sicura, e l'ha fatto per ferire ancora di più Matt.

<<Sei stata tu. Perchè l'hai fatto? Per ferire Matt?>> le grido contro.

<<Non c'entro niente! Questa volta la fonte non sono io>>

Non le credo.

<<Allora chi è?>> chiedo.

Giuro che se mi ritrovo davanti la persona che ha dato questa notizia a Lexy, la uccido.

<<Tamara>> dice.

Tamara? E chi ?

<<Chi è Tamara?>> domando.

Cam molla la presa:<< La ragazza che è innamorata follemente di Matt!L'avrà fatto perchè pensava di conquistarlo in qualche modo>>

Ma che gente esiste in questo mondo?

<<Che classe fa?>> chiedo.

<<4B>> risponde Cam.

Mi volto verso l'uscita della classe, devo andare a parlare con questa ragazza. Ma i miei piani falliscono miseramente... Infatti, appena cerco di uscire, il prof mi viene addosso.

<<Mi scusi>> dico subito.

Lui sbuffa:<<Tutti al proprio posto>>

Mi allontano e vado a sedermi . Cam passa accanto a me e sussurra :<<Calmati, le andiamo a parlare dopo>>

Subito dopo queste sue ultime parole, Matthew fa ingresso in classe e sento il mio cuore fermarsi per qualche istante... Le sue guance e i suoi occhi sono rossi, il volto bagnato dalle lacrime.

MY DILEMMA IS YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora