Per fortuna la settimana passa in fretta.
Matt non mi ha piú chiesto di parlargli del litigio con Trevor e Cass, ed è la cosa migliore perché se no mi sarei messa a piangere davanti a lui e non sarebbe stato particolarmente carino.
Per tutta la settimana non ho fatto altro che guardare foto di me da piccola e nella maggior parte di queste c'erano anche i miei migliori amici. Dalla festa dei miei cinque anni, al primo giorno di scuola delle superiori ci sono sempre stati per me e io non ho fatto altro che evitarlo da quando sono arrivata qui.
Sam dice che tutti hanno dei problemi e che ogni umano ha il diritto di dimenticarsi di fare qualcosa.
Per tutta la settimana io e Cameron ci siamo salutati normalmente e ci siamo comportati da normali amici, senza alcun tipo di baci o sguardi strani. Ogni tanto qualche abbraccio, quando vedeva che ero un po' giu.<<Alloraa, dove vai di bello a Natale?>> Chiede Sam.
Stiamo camminando per il centro alla ricerca di qualcosa di carino per la cena che Sam avrá con i genitori di Nash.
<<Non lo so, tu?>> chiedo.
Mancano ancora tre settimane a Natale e il centro è pieno di carine decorazioni Natalizie. Quanto mi piacerebbe che nevicasse a Miami!
<<Io e la mia famiglia ce ne staremo qui. Mio padre lavora anche durante le vacanze di Natale quindi mi tocchera stare chiusa in casa>>si lamenta
Anche mio padre lavorerà a Natale, quindi non credo che andremo da qualche parte.
<<Amo questo negozio>>
Varchiamo la soglia dei negozio e io comincio a guardarmi attorno, in cerca di qualcosa di carino da indossare, quando qualcuno mi afferra il braccio:<<Cris>>
Mi volto verso Sam e vedo che mi indica un abitino a dir poco bellissimo.
Ha la parte della gonna a vita alta e la parte sopra è sembra essere bella stretta e bianca. Starà benissimo su Sam e il suo corpicino minuto.
<<Provalo>>
Lo prende e corre emozionata verso un camerino libero. Io ne approfitto per gironzolare un po' per il negozio e per vedere se c'è qualcosa di interessante.
Maglioncini, jeans, leggings... C'è di tutto, ma non sono assolutamente il mio stile. Non metterei mai dei leggings fucsia o un maglioncino giallo acceso.
Torno verso il camerino di Sam per vedere se ha finito, ma quando arrivo lei è ancora dentro.
Dal camerino accanto esce una ragazza.
Tamara.
Non è possibile. È la settimana che me la ritrovo davanti e non ce la posso più.
<<Cris>> mi saluta sorpresa.
<<Ehi>>
Ha addosso un maglioncino giallo acceso, fantastico!
<< Ti piace?>> Chiede indicandolo.
Lo so che bisogna essere sempre sinceri con le persone e in questo caso dirle che sembra un limone gigante, ma preferisco mentirle per non offenderla. Annuisco e lei si guarda di nuovo nello specchio per dare un'ultima occhiata.
Esce Sam e come avevo pensato, il vestitino è semplicemente perfetto per lei.
<<Allora?>> Chiede.
<<Ti sta benissimo. I genitori di Nash ti adoreranno, ne sono sicura>>
<<Non immagini che paura che ho. E se non piaccio? Se succede qualcosa e manda tutto in casino?>>
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MY DILEMMA IS YOU
Fanfiction(IL TITOLO IN INGLESE È GIUSTO.) «Voglio dimenticare il passato e tutti i problemi, per ricominciare con te, che sei riuscita ad occupare i miei pensieri fin dalla prima volta che ti ho vista, che sei riuscita a cambiare la mia giornata con un sorri...