La testa fa davvero male, e questo credo sia a causa di tutto ciò che è successo ieri sera. Riesco a malapena ad aprire gli occhi, figuriamoci mettermi seduta sul letto per cercare di alzarmi e capire che ora possa essere! Mi passo la mano tra i capelli spettinati e mi guardo attorno per cercare di capire dove sono... Non è camera mia.
Le pareti sono bianche e vuote, nessuna foto, niente. L'armadio davanti al letto, nero. E la stessa cosa vale per gli altri mobili della stanza che sì, rendono tutto molto elegante, ma anche macabro.
Cerco si ricordare il motivo per il quale sono qua, ma tutto sembra cosí confuso. Ricordo solo piccoli pezzi della serata: l'arrivo, una bottiglia che gira e Matt con Tamara. Il resto è totalmente incasinato e penso sia stato a causa della strana bibita che ho bevuto per tutta la serata. Sento una strana sensazione dentro di me, come se fosse successo qualcosa di importante, ma non riesco a ricordare. Sposto la coperta dal corpo e scendo dal letto con il mal di testa piú grande che abbia mai avuto in tutta la mia vita. Metto i piedi sul pavimento freddo e lo ritiro subito a causa dell'improvviso fastidio.
Riappoggio lentamente i piedi a terra e solo adesso mi accorgo di non avere i miei vestiti addosso. Cammino lentamente verso uno specchio che sta su un armadio e mi guardo. Ho addosso una maglietta bianca e lunghezza, mentre sotto sono solo in mutande e la cosa mi mette terribilmente a disagio. La mia faccia è messa malissimo, il trucco è leggermente sbavato e ho delle terribili occhiaie. Inoltre sono pallidissima e ho un terribile mal di stomaco. Ma che cosa ho fatto ieri sera?
Sento dei passi in corrodoio e non ho il coraggio di uscire per vedere chi è, perchè sarei ridicola con questi vestiti addosso. Per fortuna, molto presto la risposta arriva e nella stanza entra Cameron... Che cosa c'entra lui con questa storia?
<<Sei già sveglia?>> Chiede, con in una mano un bicchiere d'acqua e nell'altra una bustina di qualche medicina. Ma non è questa la cosa che mi lascia quasi a bocca aperta... Quel ragazzo è entrato nella stanza indossando solamente un paio di jeans neri. La parte superiore è completamente vuota, si vedono solamente i lineamenti del suo corpo tonico.
Mille dubbi e domande cominciano a farsi spazio nella mia testa. Io in maglietta e lui con solo un paio di jeans addosso... Che sia successo qualcosa, tra noi due, questa notte? Resto immobile senza dire una parola mentre cammina lentamente senza di me.
<<Tutto okay?>> Chiede sedendosi sul bordo del letto. Mi avvicino e mi vado a sistemare accanto a lui.
<<Ehm... Si, penso. Ho solo mal di testa>> mi passo la mano tra i capelli, cercando disperatamente di sistemarli in qualche modo, anche se risulta difficile.
Lui sorride e mi guarda :<< Dopo una serata come quella di ieri è normale>>
Vorrei sapere che cosa intende con questa sua affermazione:<<Ho ricordi poco chiari di ieri sera...>> ammetto e spero che si metta a raccontarmi nei minimi dettagli ciò che è successo.
<<Ah... Quindi non ti ricordi di noi due?>> Chiede indicando con il dito me e lui.
Mi metto le mani davanti alla faccia per coprirmi dall'imbarazzo. Non posso crederci di essermi lasciata andare fino a questo punto:<<Oh mio Dio...>>riesco solo a dire.
<<Che ti prende? Non mi dire che stai piangendo per uno stupido bacio>>dice appoggiandomi una mano sulla spalla. Mi tolgo le mani dal volto e lo guardo per cercare di capire se sta scherzando oppure no. L'ho solo baciato?
<<Un... Un bacio? Solo un bacio?>> Domando.
<<Si, che altro pensavi fosse...>> non riesce nemmeno a finire la sua domanda, perché lo blocco immediatamente:<< Niente, niente>>
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MY DILEMMA IS YOU
Fanfiction(IL TITOLO IN INGLESE È GIUSTO.) «Voglio dimenticare il passato e tutti i problemi, per ricominciare con te, che sei riuscita ad occupare i miei pensieri fin dalla prima volta che ti ho vista, che sei riuscita a cambiare la mia giornata con un sorri...