MY DILEMMA IS YOU

~73~

L'ansia sale e non so veramente che cosa succederà dopo l'incontro con Matt. Da quando sono arrivata qui io e lui abbiamo avuto un bel rapporto, ma poi qualcosa è cambiato e ora non facciamo altro che litigare e avere tantissimi problemi. Nella mia testa sento una vocina che dice che tutto è successo da quando io e Cameron ci siamo avvicinati, e in effetti è così. Da quando io e Cameron siamo diventati amici, tutto il mondo sembra avercela con noi! Matt, Susan, Tamara e gli altri non fanno altro che tartassarmi con questa storia di me e lui insieme. Non so perchè tutti pensano che io e lui potremo mai stare insieme! Anche se io ammettessi i miei sentimento per lui, non cambirebbe nulla perchè so che lui mi considera solo un'amica... Forse neanche quello. 

Scuoto la testa per allontanare questi pensieri che non fanno altro che peggiorare la situazione e mi pettino rapidamente. Non so esattamente dove vuole vedermi Matt, ma so che in un modo o nell'altro ci troveremo e riusciremo a parlare.

Prendo la borsa e il cellulare vado verso l'uscita di casa. Per fortuna nessuno mi sente, quindi riesco ad uscire senza farlo sentire ai miei. Percorro velocemente la via e appena esco dal quartiere il mio cuore batte forte perchè ad ogni passo che faccio, mi avvicino sempre di più al momento che cambierà la mia giornata.

Cammino sul marciapiede e mi guardo attorno per vedere se riesco a veder Matt, ma di lui non c'è ancora nessuna traccia. Guardo l'ora sul cellulare e sono più che sicura di essere puntuale.

Mi siedo sulla panchina e appena mi volto a destra lo vedo arrivare di corsa.

Mi alzo in piedi e aspetto che si avvicini ancora di più a me per poterlo salutare o per potergli dire qualcosa:<<Ehi>> sussurro, ma lui mi afferra subito il volto e mi bacia.

Questo suo gesto mi lascia praticamente senza respiro e non riesco a capire come mai si stia comportando così con me. Pensavo fosse arrabbiato, pensavo mi odiasse, pensavo mi avesse lasciata e che da oggi in poi saremmo stati due semplici amici, ma questo bacio mi fa capire che le mie erano solo delle stupide paranoie e che ho fatto davvero male a dubitare di lui, perché mi vuole e ci tiene a noi.

Si allontana lentamente da me e io posso finalmente riprendere a respirare. Un sorriso stupido mi compare sul volto abbasso lo sguardo, poi lo guardo negli occhi e riesco solo a vedere sollievo nei suoi occhi.

Respira a fatica per la corsa e il bacio, poi sorride:<<Ciao>> 

Ridacchio per la stranissima scena che di solito si vede solo nei film. Non so nemmeno cosa dire, sono semplicemente senza parole. Mi aspettavo di tornare a casa in lacrime non con uno stupido sorriso in volto.

<<Dopo il bacio con Cameron, pensavo di averti persa>> confessa. 

Subito mi ritrovo a pensare al bacio di Matt e di come è stato quello con Cameron! Perchè non riesco a ricoarmelo? Renderebbe tutto più fcile! Potrei capire se il bacio di Camern mi ha fatto provare ciò che ho provato adesso con Matt.

Scuoto la testa:<<<No, quello... è stato ... L'ho fatto solo perché avevo bevuto un po' troppo>>

Tira un respiro di sollievo:<<Ho bisogno di te>> A queste sue parole il mio cuore batte forte e non posso ancora crederci! Matt ha bisogno di me, e io ho assoluto bisogno di lui.

Mi avvicino e lo abbraccio. Le sue braccia attorno a me rendono il tutto così perfetto, ma sento che manca qualcosa. Non è come quando mi abbraccia Cameron, è una sensazione strana ma non piacevole. Mi allontano e noto che ha la camicia indossata male. Ridacchio:<<Ti sei messo la camicia al contrario>>

Lui arrossisce e se la toglie subito per sistemarla. Ridacchio ancora e dentro di me sento anche come uno strano presentimento, ma cerco di reprimerlo per poter passare il pomeriggio tranquilla con lui.

<<Parliamo di ieri sera, mi devi ancora spiegare il tuo 'vai strusciarti su Tamara'>> cita la mia frase, e io vorrei solamente sotterrarmi. 

<<Te l'ho già detto che ero ubriaca e anche gelosa... >> 

Sorride e mi avvolge il braccio attorno alle spalle per tirarmi ancora più vicina a lui. Appoggio la testa sulla sua spalla e lo ascolto dirmi:<<Spero non succeda più una cosa del genere. Non voglio più vederti baciare Cameron>> 

Il nostro momento sembra così perfetto e tranquillo, fino a quando riesco a riconoscere la voce di una delle persone che odio di più qui, a Miami. Sollevo la testa e punto lo sguardo nella direzione da cui la sento gridare e, tra tutte le persone, riesco a scorgere la chioma bionda, e non solo. Susan e Tamara sono davanti ad un negozio e stanno parlando, anzi... Susan grida e Tamara annuisce come se la biondina fosse sua madre o la regina suprema della Terra.

<<Cosa c'è?>> chiede Matt.

<<Perché Susan sta litigando con Tamara?>>

Dal modo in cui Matt cerca in tutti i modi di evitare di guardare in quella direzione, capisco che forse sa qualcosa che non vuole dirmi. E se fosse lui il motivo del loro litigio?

<<Ehm... Tamara forse ha preso il paio di scarpe che lei... Che ne so?>> risponde agitato. <<Ti accompagno a casa tua>> si offre. 

In realtà io non ho chiesto di andare a casa o di farmi accompagnare, ma sto zitta per non rovinare il momento di pace che stiamo passando in questo momento. Gli afferro la mano e insieme andiamo nella direzione di casa mia. Camminando parliamo di tante cose, e io non riesco più a trattenermi dalla voglia di chiedergli come mai ha scelto proprio Tamara per andare alla festa?

<<Perché hai scelto proprio Tamara per andare alla festa?>> 

Si passa una mano fra i capelli:<<Non lo so, era l'unica disponibile. E tu come mai hai scelto Cameron?>> 

Sapere che è andato con lei solo perchè era la sua ultima scelta mi fa sentire bene, ma ora tocca a me dirgli perchè ho scelto proprio Cameron. Lui non è stata la mia ultima scelta, anzi. Volevo passare una bella serata con lui, e da quello che mi ha detto Camern è stato proprio così.

L'idea di quel ragazzo che dorme accanto a me, che mi porta in braccio fino in camera sua e che mi abbraccia come ha fatto prima di entrare in casa, mi fa arrossire e spero che Matt non se ne accorga.

<<Perché me l'ha chiesto e siccome io e te avevamo litigato, ho accettato>>

Mi sembra la scusa più stupida della Terra, ma a Matt non sembra importare. Arriviamo davanti a casa mia e spero solo che non ci sia Cameron in giro. Non so perché, ma sento che non voglio che sappia che Matt sia tornato con me.

<<Ti amo>> sussurra il biondino.

Subito mi ritrovo piena di brividi e spero solo di aver sentito male. Non so cosa dire e all'improvviso mi sento agitatissima. Lo amo? Certo che sì, se no non sarei qui con lui. Sto per aprire bocca per rispondere ma il suo cellulare squilla e lui si allontana subito da me per rispondere.

<<Si? Aspetta un attimo, adesso arrivo>> dice.

<<Chi era?>> chiedo.

Lui sembra confuso:<<Mia madre, ora vado... Ciao"se ne va via praticamente correndo, e in questo momento sento la voce di Cameron che dice 'Non mi fiderei se fossi in te'.