MY DILEMMA IS YOU

~70~

Che cosa posso fare adesso? Non voglio baciare Cameron, soprattutto perché ho paura che si possa rovinare un rapporto di amicizia che sta via via crescendo. Un bacio creerebbe solo imbarazzo... E non mi va.

"Daiii"dice Aaron.

Quanto vorrei che qualcuno lo facesse stare zitto! Il mio sguardo torna a concentrarsi su Matt e Tamara, che continuano a ballare e a guardarsi intensamente negli occhi, come se in quel momento volessero essere da tutt'altra parte.

<< Andiamo? >> chiedo a Cameron, facendolo rimanere a bocca aperta. Sembra non crederci. In realtà, non ci credo nemmeno io che sto veramente andando in una stanza piccola con lui, ma cerco di convincermi che in questo modo attirerò l'attenzione di Matt e che forse la smetterà di stare con quella...  Mi alzo dal divano e vado camminando spedita verso lo sgabuzzino.

Non ho intenzione di baciarlo, ma solo di entrare e di far sapere a Matt che non mi importa se passa l'intera serata con lei.

Cam mi segue e io mi fermo di scatto, perché Tamara si sta praticamente strusciando su Matt e questa cosa mi da terribilmente fastidio... Perché? Si divertono davvero così tanto? La gelosia continua a farsi spazio dentro le mie vene! Si, sono terribilmente gelosa perché al posto di Tamara dovrei esserci io.

<< Entri ? >> Torno a concentrarmi su Cameron ed è già davanti alla cameretta con la porta aperta che mi sta aspettando.

Matt in questo momento mi sta guardando e il suo sguardo passa velocemente da me, a Cameron, allo sgabuzzino, al tavolo con la bottiglia e poi di nuovo a me... Ha un'espressione preoccupata e si toglie da Tamara, che lo guarda stupito, per venire verso di me.

Sento salire l'adrenalina e non ho intenzione di starmene qui a sentire ciò che ha da dire. Non ho bisogno delle sue scuse o delle sue spiegazioni.

Entro nello sgabuzzino...  L'alcol ormai si è imposessato di ogni singola parte del mio corpo e credo sia per questo che il mio cervello non fa altro che pensare a Cameron e alle sue labbra. Maledetto gioco della bottiglia e soprattutto, stupide regole insensate!  Sento la porta della sgabuzzino che si chiude, e il moro di volta verso di me per dirmi:<< Okay, sai come funziona no? Penso che un minuto basti>>

L'energia dentro di me sale, e so che ció che sto per fare rovinerá tutto, ma non mi importa, voglio farlo. Mi tolgo la maschera nera per non causare problemi e mi avvicino lentamente a Cameron...  Sono vicinissima alle sue labbra e guardandolo negli occhi, dico:<<Vediamo se ci bastano>>

Lo bacio immediatamente senza aspettare una sua risposta ed è tutto cosí strano e confuso in questo momento. È dal giorno dello sgabuzzino che aspettavo di farlo, e ora lui deve avere la conferma che aveva ragione sul fatto che forse mi piace. Le nostre labbra entrano in contatto e dentro di me sento un mix di emozioni contrastanti tra di loro, e ammetto che è la prima volta che mi succede una cosa del genere. Inoltre il mio cuore batte talmente forte che ho paura che possa esplodermi dal petto in qualsiasi momento.

Mi allontano lentamente da lui, per cercare di capire quale possa essere la sua reazione a ciò che ho appena fatto. La risposta mi viene rivelata non appena appoggia le sue mani sulla mia vita e fa scontrare di nuovo le nostre labbra. Il bacio gentile,con cui siamo partiti, si trasforma in violento e passionale. Non avrei mai pensato di arrivare a questo punto con la persona che odiavo di più, ora eccomi qui.

Si ferma per un secondo e allontana le sue labbra dalle mie. Apro lentamente gli occhi e afferro le sue braccia per mantenere l'equilibrio, dato che la testa comincia a girare, e non poco!

<<Sei sicura di ciò che stai facendo?>> Chiede guardadomi preoccupato.

Guardo le sue labbra cosí belle e morbide, ci metto l'indice sopra e sussurro:<<Shh>>

Non voglio lasciare che le sue domande interrompano questo bellissimo momento. Torno a baciarlo e lui non mi rifiuta. Mi spinge delicatamente in modo che possa indietreggiare e arrivare ad appoggiarmi contro il muro della stanzetta. Le sue labbra si muovo in perfetta sintonia con le mie e giuro, che se potessi, resterei ferma a questo momento per tutta la mia vita.

La porta dello sgabuzzino si spalanca e subito vedo il biondino che mi guarda. Cam si allontana da me, lasciando un vuoto dentro di me.

<<Ma che diavolo?>> Grida Matt.

Mi limito a guardarlo e a sbuffare appena lo vedo, anche perchè ha rovinato la bellissima atmosfera che si era creata qui dentro.

<<Calmati>>dice Cameron infastidito.

Mi faccio spazio tra i due ed esco dallo sgabuzzino. I ragazzi al tavolo ci guardano incuriositi da questa inaspettata svolta, e io decido di andare a prendere qualcosa da mangiare o dell'acqua da bere...  Spero che nessuno dei due mi segua, perché non saprei cosa dire.

Arrivo ad un tavolo e prendo un bicchiere grande con dell'acqua fresca. Le luci e le persone attorno a me cominciano a muoversi a rallentarore, il mio battito cardiaco accelera e tutto attorno a me sembra non avere più senso.

<< Cris... >> sento Matthew dietro di me, e questo basta per far suonare l'allarme nella mia testa. Mi faccio spazio tra le persone fino a quando finalmente metto piede fuori dalla palestra e riesco a respirare aria fresca.

<<FERMATI>> grida Matt seguendomi.

Mi fermo di scatto e mi volto per guardarlo.

<<MI SPIEGHI CHE COSA TI È PRESO? Io aspetto tutta la serata per dirti che voglio tornare con te e tu fai questa cavolata di baciare Cameron?>> Dice ad alta voce e mi da terribilmente fastidio!

Mi metto a ridere per ciò che ha detto e mi guarda come la gente guarda una pazza.

<<Cosa c'è? Ti fa tanto ridere tutto questo?>> Chiede.

<<Matt, lasciami stare e va a strusciarti su Tamara>>

Nemmeno io riesco a credere di aver appena detto questa frase. Se fossi stata sobria, non l'avrei mai fatto!

<<Cris>> ci raggiunge Cameron con il fiatone.

<<Le hai dato da bere?>> Domanda Matt a Cam.

<<No,l'ho deciso io! È inutile che te la prendi con lui>> quasi grido.

<<Andiamo via>> mi guarda Cam e io annuisco

Voglio andarmene da qui, anche perchè comincio a sentirmi poco bene. Dalla confusione di qualche minuto fa, passo a sentire un dolore terribile alla testa e sentire il mio povero stomaco lamentarsi per la quantità inutile di alcol ingerito. Pazzesco! Non è da me ne bere ne ridurmi in questo stato. Ma cosa mi è preso? Che cosa mi è saltato in testa quando ho accettato di giocare a quel gioco? E tutto questo, solo per gelosia... Mi sento così stupida.

<<No, voi due non andate da nessuna parte!>> Insiste Matt: <<Se vai con lui abbiamo chiuso per sempre>>

Cinque minuti dopo, mi trovo seduta in macchina di Cameron, che fa partire l'auto per andarcene finalmente a casa!