<< Ehi ehi, ferma>> mi dice Cameron seguendomi fuori dalla classe mentre mi allontano arrabbiata per la giornata pesante che ho avuto. Nessuno si aspettava un test a sorpresa di matematica, compresa me, che quando mi sono trovata le domande sul foglio sono rimasta a bocca aperta perché non ero per niente pronta.
<< Cosa vuoi?>> domando continuando spedita verso l'uscita della scuola.
<< Cosa ti sta succedendo?>>
Mi fermo in mezzo al corridoio e lo guardo dritto negli occhi :<<Niente, lasciami stare>>
<<No, dimmelo>> insiste.
<< Cameron, finiscila >> dico. Mi sto stancando di questa situazione dove io, forse, provo qualcosa per Cameron, mentre lui non mi sopporta. Dubbiamo mettere in chiaro una volta per tutte, e non mi importa se succederà in mezzo a questo corridoio, ma voglio chiudere una volta per tutte questa storia.
Si allontana da me confuso:<< Di fare cosa?>>
<< Di fingere che ti importi di me. Lo sai che effetto mi fai, perciò ti prego di smetterla. Non voglio soffrire e nemmeno avere problemi con Matt. Ti prego...>>
<< Ma...>> comincia a dire, ma io lo blocco subito. So già che con qualche parola sarebbe capace di farmi cambiare idea subito:<< Stiamoci distanti per un po', va bene? Ho bisogno di tempo per pensare bene a tutto questo casino e soprattutto per cercare di capire se provo veramente qualcosa per Matt>>
<<Lo sai che cosa provi per lui, solo che continui a pensare che ti sbagli>> intuisce.
<<Non sai che cosa penso veramente perciò smettila>> mi innervosisco.
Solleva le braccia:<< Va bene scusa. Penso solo che tutto questo sia una grandissima cavolata. Possiamo provare ad essere amici, ma non ce ne staremo lontani>>
<< Per poco, non per molto, va bene?>> chiedo e lui sbuffando annuisce. Poi rivolge uno sguardo dietro di me, mi volto e vedo Susan. Mi sembra più che chiaro che è ancora innamorato di lei e io in questa storia sono solo la ragazza che li tiene separati. Guardo i suoi occhi, come la seguono in ogni sua singola mossa, come se da un momento all'altro volesse correrle incontro per dirle ciò che prova nei suoi confronti.
<<Adesso vado>> dico e lui annuisce rivolgendo finalmente lo sguardo a me.
Mentre esco da scuola, non posso fare a meno di pensare al vuoto che sento dentro di me in questo momento. Ho solo la necessità di vedere qualcuno e di passarci del tempo insieme solo per sentirmi meno sola. Afferro il cellulare con l'intenzione di chiamare Matt... Ma qualcosa mi frena. Forse la testa, forse il cuore.
Cammino con le cuffie nelle orecchie e le uniche cose che mi vengono in mente sono le bellissime camminate con gli amici, con Set, i bellissimi momenti passati con lui senza avere altri problemi per la testa.
Mi manca davvero tutta la mia vita di Los Angeles.
Il mio cellulare vibra e sblocco lo schermo per vedere di chi è il messaggio.
*Vieni da me, ora* messaggio da Sam.
Passerei volentieri del tempo con Sam e sarei già a casa sua in questo momento, se solo Cameron non fosse suo fratello. E se non le rispondo e mi invento che avevo il cellulare spento o qualcosa del genere? Prima devo capire se è una cosa grave.
*Cos'è successo?*
*Niente, voglio solo passare un bel pomeriggio con te* mi risponde immediatamente.
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MY DILEMMA IS YOU
Fanfiction(IL TITOLO IN INGLESE È GIUSTO.) «Voglio dimenticare il passato e tutti i problemi, per ricominciare con te, che sei riuscita ad occupare i miei pensieri fin dalla prima volta che ti ho vista, che sei riuscita a cambiare la mia giornata con un sorri...