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Senza rendercene conto, è trascorso esattamente un mese da quando mi sono risvegliata qui da lei e il pensiero che manchi poco tempo all’arrivo di Deimon – benché ne restino ancora tre – si rende sempre più pesante e sgradito.

Ovviamente, ho avvisato tutti dei piani dei nostri nemici. Avendo scelto di far parte dei Nahass, non potevo certo tirarmi indietro e non rivelare informazioni per loro preziose.

Così, Alexis ha smesso di andare in paese e quando serviva ci ha mandato i membri dei Nahass in incognito per fare le commissioni.

Io, invece, sono rimasta nascosta nel suo residence per non farmi riconoscere o rintracciare da Janek, da Xhefion e da tutti gli altri membri della Base.

Fortunatamente, il braccialetto è andato distrutto durante la caduta e successivamente con l’acqua, ma non sono ancora riuscita a toglierlo perché l’amica di Alexis, Lien, non è stata mai presente in questo periodo nel residence, per via di una missione che le era stata assegnata precedentemente al mio arrivo.

Durante questo periodo, però, mi sono allenata costantemente con Sam; ho imparato a conoscerlo sia come persona sia nel modo di combattere. Ho trovato in lui un’ottima compagnia; è simpatico, gentile e severo quando serve.

Ci siamo allenati in tutti i modi possibili: mi ha aiutato ad applicarmi nella lotta col corpo e con le armi, prima solo con il braccio destro e poi con quello sinistro in modo da non farlo rimanere svantaggiato. In seguito, abbiamo usato ogni tecnica possibile, simulando dei veri e propri combattimenti.

Abbiamo usufruito anche dell’aiuto di Diego, di Ryan e di tanto in tanto anche di Marohos, scoprendo che, oltre a essere un ottimo medico, è incredibilmente bravo nel combattere. Forse, è proprio una prerogativa dei medici di Nuras quella di saper combattere, oltre a svolgere la propria professione, come sa fare anche Axael.

Tutto questo, dunque, è stato fatto per aiutarmi a fronteggiare più di due persone contemporaneamente, in vista di una qualsiasi minaccia e di un mio futuro aiuto.

Anche se sento che è la decisione giusta, non nascondo che mi spaventa l’idea di dovermi battere contro Xhefion e Janek… Se mi dovesse capitare di rivederli, come dovrei reagire? Ora faccio parte dei Nahass, perciò li dovrei attaccare?

«Signorina, ti vedo distratta!» mi rimprovera Sam, mentre mi fa lo sgambetto e mi fa ritornare bruscamente alla realtà.

Cado a terra come un sacco di patate e lui sghignazza divertito per poi offrirmi la mano per aiutarmi ad alzarmi.

«A cosa pensi?» mi chiede, incuriosito.

Mi si contorce lo stomaco per il disagio. «A nulla in particolare» mormoro.

Alza un sopracciglio e mi guarda con un’espressione abbastanza chiara su quello che sta provando in questo momento. Intravedo, infatti, un luccichio nei suoi occhi e capisco che è irritato.

Mi sento automaticamente ansiosa. Ho imparato a conoscere il suo comportamento da quando sono qui: non sopporta che gli vengano nascoste le cose, perciò vuole sapere sempre cosa mi passa per la testa.

L’unico inconveniente è che, pensando a quei due ragazzi, ho spesso litigato con Sam per impedirgli di scoprire la verità sui miei sentimenti.

L’arrivo tempestivo di un Ryan che irrompe agitato e di corsa nella palestra mi salva da un’ennesima litigata con lui.

«Ragazzi, Alexis ci ha chiamato! L’esercito di Deimon ha attaccato!» urla col volto terreo, mentre si avvicina.

Ho un fremito e mi si contorce lo stomaco. No… Sam e Marohos, presente anche lui in palestra per il nostro allenamento mattutino, lo guardano sorpresi.

Nuras I : I Rapimenti - Le Scelte [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora