Nuras I : I Rapimenti - Le Scelte [Completa]

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Dentro, il silenzio è rotto solo dai bip continui delle macchinette cardiache. Mi avvicino a una sedia, la prendo e la sposto mettendola vicino al letto di Sam. Mi siedo al suo fianco e lo osservo.

“Ammettilo, è bello, vero?”, domanda Shaeyvra, senza malizia nella voce.

Arrossisco. In effetti, sì… Guardando lui mi viene in mente, però, il volto di Janek. Ripenso al combattimento di oggi e agli allenamenti che ho fatto con lui e con Xhefion. Ripenso alla capacità di Shaeyvra e alla storia di Alexis. Shaeyvra, parlami un po’ di tua sorella, della madre di Alexis.

“Neèra era una mezzosangue, nostra madre, infatti, era una terrestre.”

Esclamo, sorpresa. Davvero? E come è accaduto? So che le ho chiesto altro, ma la loro vita mi incuriosisce molto e non so a cosa dare la precedenza.

“Nostro padre si era innamorato di lei in uno dei suoi soggiorni qui, nella penisola. A volte, gli piaceva vivere in tranquillità e naturalmente tutti ignoravano la sua vera identità e il suo “sangue blu”. Si era anche cercato un lavoro per potersi permettere un appartamento in modo corretto”, dice e si lascia scappare una risata. Ridacchio, contagiata dal suo divertimento. “Ovvio che erano lavoretti della durata di qualche mese, non di più. Non poteva assentarsi da Nuras per troppo tempo”, spiega subito dopo. “Comunque sia, lui era ben voluto sia sul nostro pianeta che qui. Era… È una persona davvero eccezionale… Poi, un giorno, vide passare una ragazza, era sulla trentina, lui ne aveva molti di più. Devi sapere che l’età non è come qui, sulla Terra…. Poi te lo spiegherò con più comodo… Comunque, se ne innamorò a prima vista, la seguì e la raggiunse a un bar. Si presentò e l’amore corrispose”, mi dice con la voce che le trema per l’emozione.

Poi cos’è successo?, le chiedo, incuriosita. È interessante scoprire un qualcosa in più sulla vita dei familiari di Shaeyvra.

“Si frequentarono e si innamorarono ancora di più. Passarono diversi mesi – fu l’unica volta in cui rimase assente da Nuras per molto tempo – e lui era immerso nel suo amore, dimenticando i suoi doveri di Imperatore. Un giorno, però, fu costretto a ritornare alla realtà, ricevendo una missiva da parte di Xhandor, il padre di Kyron, che lo informava che i nemici della corona stavano progettando un qualcosa per rovesciare il suo impero”, risponde e sussulto, sorpresa, quando sento chi è Xhandor.

Shaeyvra, allora, si affretta a spiegare: “Devo informarti che Xhandor non era come Kyron. Lui era ed è sempre stato il migliore amico di mio padre, potevano essere anche considerati fratelli per quel che so io, e quando seppe che si era innamorato e aveva visto la loro foto, lui ne era stato felice e sollevato, in un certo senso. Comunque, fu quella missiva a far aprire gli occhi a mio padre, tuttavia era combattuto su come affrontare la realtà, perché si trovava davanti a un bivio, ovvero: raccontare tutto a mia madre oppure non raccontarle nulla e fingere, suo malgrado, che la loro storia fosse finita perché non era più innamorato di lei.”

E come le ha risposto?

“Quando lei ritornò e l’aveva visto in quello stato, pensò di rallegrarlo dandogli una bella notizia: aspettava una bambina, Neèra. Mio padre ne fu felicissimo, provò a passare con lei altri giorni spensierati, ma proprio il suo pensiero, a volte, correva verso il suo pianeta e alla sua sorte.” Shaeyvra emette un profondo sospiro che sa di tristezza.