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Corro, mettendo tutta la mia energia sulle gambe, ma sento comunque dei passi dietro di me, così mi volto velocemente per guardare chi mi stia seguendo.

Emetto un verso frustrato: Janek e Alex, che deve essere riuscito a liberarsi in qualche modo da quella prigione d’acqua, mi stanno inseguendo. Dunque, hanno lasciato ad Axael il compito di attaccare Marohos… e Sam… Spero che lui si sia ripreso e che Marohos riesca a fronteggiare Axael.

Per il momento, ignoro i due inseguitori e ritorno a guardare davanti a me. «Alexis! Dove sei?» mi arrischio a urlare, cercando di farmi sentire da lei, consapevole che potrebbero riconoscermi dalla voce. Ma è un tentativo inutile: non ottengo alcuna risposta e io non ho la benché minima idea di dove possa trovarsi.

Non va bene! Loro due ci sono alle costole! Se tu vai da lei, la metterai più in pericolo di quanto non si trovi adesso!”, commenta Eco, preoccupata.

Ma, se non vado da lei, potrebbe morire!, ribatto a mia volta, angosciata.

Eco rimane in silenzio per qualche secondo. “Okay, preparati: oggi imparerai l’invisibilità”, decide e, inaspettatamente, vedo le mie mani iniziare a sparire piano piano, così come il resto del mio corpo.

Sussulto e mi fermo a guardarmi incredula. Vedo i miei contorni, ma sono praticamente trasparente.

Ruoto il busto per osservare i miei inseguitori e noto soddisfatta che si sono fermati anche loro e si stanno guardando intorno attoniti. Come hai fatto?

Toccando le corde giuste si può fare qualsiasi cosa… Ora ti verrà automatico diventare invisibile, basterà che tu lo voglia.

Grazie, Eco… Lo sai, sì, che mi stai rendendo la vita molto facile?, le dico, cercando di sdrammatizzare la situazione e mostrandole, però, anche la mia riconoscenza.

La sento sghignazzare. “Certamente! Ma, rendendola semplice a te, la rendo semplice anche a me che ti sono dentro. Il fine giustifica i mezzi, ragazzina. Comunque, gli altri non ti potranno vedere, ma tu sì e per questo ti sarà molto utile per quando dovrai muoverti con attenzione e scaltrezza… Ora, però, vai!

Lancio un’ultima occhiata a Janek e ad Alex e riprendo a correre.

Il suo grido si espande di nuovo nell’aria facendomi contorcere lo stomaco per lo spavento. Ma mi riprendo subito e questa volta imbocco la via giusta.

Mi fermo di colpo e resto immobile, affannata e spaventata per la mia amica: Alexis combatte incessantemente contro circa venti animali dalle fattezze mostruose. Devono essere delle chimere… Ma da dove diavolo sono spuntate? Prima non erano così numerose! E poi, com’è possibile che Janek e gli altri sapessero che noi ci saremmo affrettati a raggiungere la città?

Osservo, atterrita, Alexis e noto che ha lesioni su tutto il corpo, mentre i lembi dei suoi vestiti sono strappati. Guardo i Balex, poi i ruderi intorno a noi e, infine, di nuovo la mia amica.

Ho un fremito. È una trappola!  Attaccando la città, speravano che lei e i Nahass sarebbero usciti allo scoperto e così è stato! Non troveremo nessun superstite… Ce ne dobbiamo andare da qui e in fretta!

Alzo rapida le mani verso di lei e mi affretto a crearle un campo di forza attorno, per poi imitare l’attacco di Marohos: poggio il palmo della mano a terra e bagno velocemente il suolo e le creature.

L’acqua si espande in tutte le direzioni, tranne nel punto in cui si trova Alexis con la barriera.

Sia lei che gli animali si guardano attorno, confusi, cercando di capire da dove provenga l’attacco e di capire chi stia agendo.

Nuras I : I Rapimenti - Le Scelte [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora