Non Ti Odio

VII

<E quindi? >chiese Carlotta inzuppando un biscotto nel suo caffelatte.
<E quindi cosa? >Nadia guardava curiosa l'espressione strana della sua amica.
<tra e Nicolas c'è del tenero? >
La ragazza sgranó gli occhi <Tu sei pazza. >
<Su dai, se ne è accorto anche Massimiliano che l'aria intorno a voi sa di amore. >
<Hai guardato troppo film. Lo conosco appena, sono gentile con lui solo perché ci ospita. >Cercó di essere il più convincente possibile.
<Certo... Ma... > Carlotta non finì la frase perché la sua attenzione venne attirata dalla persona che entrò in cucina. <Ciao. >la salutò entusiasta.
<Buongiorno>rispose timorosa la donna.
<Hai già fatto colazione? >
<si signora. >
<signora? > le puntó il dito contro.
<Io sono Nadia e lei è Carlotta non c'è bisogno di essere così formali. >
<Su su siediti ti faccio un caffè. >
La donna non sapeva come rifiutarsi così si accomodó a testa china.
<come ti chiami?>le chiese Carlotta poggiando la tazzina fumante sul tavolo.
<Dominica. >
<Da dove vieni? >
<Messico. >
<Da quanto sei qui.?>
<quindici anni. >
<E da quanto... >
<Penso che possa bastare il tuo terzo grado. Non vedi che la metti in soggezione. >disse Nadia. <Dominica puoi stare tranquilla è solo troppo impicciona, ma è una brava ragazza. >
Solo in quel momento la domestica alzò il viso e incontró il sorriso sincero di Nadia. Rilassó le spalle e si sentí più tranquilla.
<Dopo la morte di mio padre io e la mia famiglia siamo venuti qui in cerca di una vita migliore. Ho iniziato a lavorare per una famiglia molto ricca. Non mi trattavano molto bene e il signor Nicolas mi offrí di lavorare qui. >
<Wow. E com'è Nicolas? >
<Lui può sembrare spaventoso, ma io mi sento al sicuro in questa casa. Ora devo andare a pulire. >Disse alzandosi velocemente e lasciando la stanza con una specie di inchino.
Nadia rivolse alla sua amica uno sguardo di accusa.
<Che ne potevo sapere io che avesse avuto una vita del genere?! > Cercó di giustificarsi.
<Devi imparare a contenere la tua curiosità. >
<Si signora. >disse prendendola in giro e dirigendosi verso la loro stanza.

Nadia non poteva negare che anche lei avrebbe voluto farle diverse domande, voleva sapere di più su Nicolas,ma in cuor suo sapeva che era meglio restare all'oscuro di alcune cose.
Depositó le stoviglie sporche nel lavandino e seguì Carlotta nella stanza.

Passarono la mattinata a cercare qualche libro interessante nella biblioteca della casa e uscirono dalla stanza che era già ora di pranzo.
Si avviarono verso la cucina senza incontrare nessuno.
La casa era completamente deserta.
<A te Massimiliano ha detto qualcosa prima?>Chiese Nadia alla sua amica.
<No nulla! È andato via senza neanche salutarmi>Rispose un po' scettica Carlotta.
Entrambe si guardarono negli occhi per poi proseguire fino alla cucina dove Dominica le aspettava con il pranzo già pronto e un grande sorriso sul viso.
Nadia guardò il tavolo imbandito e contò solo due posti.
<Ci saremo solo noi?>Chiese alla domestica.
<Si! Il padrone tornerà a tarda notte.>Le rispose con il suo accento sud americano.
Nadia ci pensò su,aprì dei cassetti e apparecchiò un altro posto sotto lo sguardo confuso di Dominica.
<Mangerai con noi.>Le disse con un occhiolino accomodandosi a capo tavola.
La donna dopo qualche titubanza si sedette e con un po' di imbarazzo iniziò a riempire il piatto.
<Ehi Dominica.>Carlotta chiamò sottovoce la donna come se qualcuno potesse sentirla anche se erano sole<Nicolas ha una fidanzata?>Le chiese con la sua solita curiosità.
Nadia invece si ritrovò a dover bere un grosso quantitativo di acqua per evitare di strozzarsi con un pezzo di pane.
Dominica osservò preoccupata la ragazza e solo quando fu sicura che stesse bene iniziò a parlare<Mai avuta! O almeno non ha mai portato una ragazza in questa casa,beh eccetto voi due. Quando quel giorno mi disse che c'erano delle ospiti sono rimasta alquanto stupita,poi ho saputo che tu sei la fidanzata di Massimiliano e non ho più trovato la cosa tanto strana.>
<Mmmmh davvero difficile da credere deve avere qualche tipo di segreto.>affermò pensierosa Carlotta.
<A cosa stai pensando?>
<Niente di particolare. Non ti sembra troppo strano che un uomo così bello non abbia mai avuto una ragazza?>
<Nessuno ha detto che non l'abbia avuta,ma che non l'ha mai portata qui. Avrà qualche tipo di luogo in cui incontra le sue donne.>
<Wow sa tanto di film,mi piacciono queste storie.>
A Nadia invece ciò che aveva detto proprio non andava giù,nutriva nei confronti di Nicolas una irrazionale gelosia e nonostante fosse consapevole di non averne alcun diritto non riusciva proprio a farne a meno.
Il pensiero di lui si era infiltrato nei meandri più profondi della sua mente diventando un chiodo fisso.
<Però>Iniziò a parlare Dominica prima di bere un sorso d'acqua<Ho sentito alcuni dei ragazzi che lavorano qui dire che negli ultimi giorni deve essere successo qualcosa perché il suo atteggiamento è cambiato.>
<In che senso cambiato? È introverso e silenzioso come al solito.>Rispose Carlotta con un'alzata di spalle.
<Per voi che lo conoscete da poco può sembrare così,ma per chi ha a che fare con lui da tempo la differenza è palpabile.>
<Sarà a causa dei problemi che hanno adesso?>Si trovò ad ipotizzare Nadia.
Dominica scosse il capo in segno di negazione<Anche se i ragazzi non l'hanno detto direttamente la pensano come me.>La donna lasciò in sospeso la frase tenendo le ragazze sulle spine.
<Allora? Vuoi dirmelo prima che il mio fegato esploda per la curiosità?>Chiese Carlotta che si avvicinò alla donna per ascoltare meglio la nuova notizia.
<Centra una donna.>Affermò Dominica in modo quasi teatrale.
<Davvero?>Carlotta era sempre più su di giri,ciò che amava più del suo Massimiliano erano le storie d'amore,tanto che non aveva perso neanche una puntata delle migliaia di Beautiful.<Chi?chi?chi?>Aveva iniziato a chiedere insistentemente con la sua voce stridula.
<Questo non lo sappiamo.>
<E allora come fate ad esserne così sicuri?>Chiese Nadia che dopo aver sentito la notizia sentiva un peso sul cuore .
<Perché è così. Puoi star certa che non ci sbagliamo.>
<Gia già è l'amore che tesse i fili del mondo e Nicolas non può esserne immune.>Filosofò Carlotta mentre Nadia cercava di mantenere un'espressione neutrale,ma dentro di lei era in atto una vera e propria guerriglia tra la sua parte razionale e quella istintiva.
Non riusciva a spiegarsi come quelle semplici affermazioni potessero farle così male.
Non voleva in alcun modo vedere Nicolas con un'altra donna. Perché se solo il pensiero la faceva sentire nervosa nella realtà sarebbe stato di gran lunga peggiore. Era la prima volta che faceva I conti con quel tipo di sensazioni e non sapeva neanche lei come reagire.