𝐁𝐔𝐋𝐋𝐘 𝐌𝐄 || 𝐒𝐎𝐏𝐄

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Come poteva fidarsi di Taehyung mentre gli diceva di fidarsi di Jungkook, ma non poteva farci niente, insomma lo amava e forse anche Hoseok avrebbe coperto il suo amore.

"Ti credo"
Disse Namjoon che conosceva sicuramente molto di più jungkook lui che Hoseok.

"Grazie Namjoon"
Disse con gli occhi illuminati di gioia, come se tutto quello successo prima non esistesse.

"Ora spiegami I tagli"
"Oh beh, sembrerà strano ma, ti ricordi quando ci siamo detti: ogni ferita diventa nostra?"
"Si"
"Per un periodo, ogni volta che stavi male o soffrivi mi facevo un taglio, per provare davvero quello che provavi tu"
"Ma Taehyung, io non volevo questo"
"Lo so, ma era l'unica cosa che potevo fare per capirti di più, ti ho sempre promesso di starti accanto e così mi sentivo ancora più vicino a te"

Quelle parole lo spaventarono e destabilizzarono molto, alla fine, quei tagli erano colpa sua, il suo dolore che ricopriva il corpo gracile di Taehyung, che non si ricordava tanto magro qualche settimana fa, era così triste, pensare che fosse colpa sua l'autodistruzione del suo migliore amico.

Intanto, sotto la faccia pacata di Namjoon, il suo cuore batteva in gola a sentire quelle parole, non era normale una situazione del genere, e bisognava far qualcosa di diverso per Taehyung.

Appoggiò una mano sulla spalla di Hoseok, facendogli segno che gli doveva parlare, avvicinò le labbra all'orecchio del più piccolo per dirgli cosa davvero pensava.
"Dovremmo dirlo ai suoi genitori e trovare un bravo psicologo, questo non è normale Hoseok"

E lui decise che aveva ragione, forse la voce calda sul collo o la mano che lo stringeva piano sulla spalla, a convincerlo ancora di più, che quel problema era più grande di loro e che non avrebbero mai potuto risolvere.

"Taehyung stasera ti va di dormire da me?"
"Certo Hoseok"
"Allora chiamo tua mamma per dirglielo ok?"