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Il telefono squilla per l'ennesima volta e lo scaravento sul letto, Niko mi sta chiamando ininterrottamente da più di tre ore.
Quando la suoneria parte di nuovo mi alzo dalla sedia della scrivania e, una volta recuperato il telefono, lo spengo.
Non voglio parlare con lui, non ho ancora assimilato la brutta notizia.
Un nodo mi si forma nuovamente alla bocca dello stomaco, non so se fa più male il fatto che me l'abbia tenuto nascosto o che se ne andrà via, infrangendo la sua promessa... non posso perderlo, non voglio perderlo.

Lui è tutto per me, è l'unica persona che mi capisce e che riesce a sopportare i miei scleri, senza di lui la mia vita non sarà più la stessa.
«È pronta la cena!» Mia madre urla dalla cucina.
«Non ho fame!» Urlo anche io in risposta.
Mi spoglio buttando tutto sul pavimento, scavo in fondo al mio armadio ed estraggo una sua maglietta.
La porta al naso ed inspiro il suo profumo, tutti i miei nervi si rilassano per qualche istante prima di alzarsi di nuovo, non può andarsene via, io ho bisogno di lui.

Mi metto la maglia e mi rifugio sotto le coperte trattenendo le lacrime, non voglio piangere ancora... Il mio corpo si lascia andare sul materasso e la stanchezza prende il sopravvento,

Mi sveglio di soprassalto, ho il fiatone e la fonte imperlata di sudore... Stavo facendo di nuovo lo stesso incubo, quel maledetto incidente che mi ha cambiato la vita per sempre.
Tutti gli aventi del giorno prima mi travolgono immediatamente, afferro il telefono e lo riaccendo, ci sono 56 nuovi messaggi, di cui 54 soltanto da parte di Niko.

Leggo l'orario sul display, è ancora molto presto. Ciò nonostante mi alzo e inizio a prepararmi per la scuola.
Nicholas passerà sicuramente da qui come ogni mattina ma io non ho nessuna voglia di vederlo.
Faccio colazione e preparo lo zaino con i libri che mi servono oggi.
«Io vado» lascio un bacio sulla guancia a mia madre.
«Così presto?» Indaga lei.
«Si, passerò al bar con Kate prima di scuola» invento.
«Va bene sta attenta!» Urla di rimando, non ottiene risposta visto che io sono già fuori dalla porta.

Attacco le cuffiette e metto la musica a tutto volume, faccio un giro attorno al mio isolato e poi mi dirigo a scuola, è ancora prestino ma sicuramente i secchioni saranno già arrivati. Entro nell'atrio e, come immaginavo, la scuola è quasi deserta.
Inizio a vagare tra i corridoi cercando la prima aula della giornata, sento delle risate provenire dal fondo del corridoio e quando volto l'angolo noto l'intera squadra di rugby che parla animatamente.
Tra questi intravedo anche Liam, sta parlando con un ragazzo un po' più bassino di lui. Si accorge della mia presenza e alza una mano in segno si saluto, io ricambio con un sorriso, non pensavo che mi avrebbe riconosciuto...

Mi incanto ancora una volta a guardarlo, è davvero molto, molto bello.
Magari potrei andare a parlare con lui, in fondo ieri è stato gentile con me.
Una ragazza bionda, con un vestito un po' striminzito, mi sorpassa e gli va incontro. Gli salta in braccio prima di baciarlo appassionatamente di fronte all'intera squadra. Distolgo lo sguardo facendo finta di niente, poco dopo gli altri ragazzi si allontanano e Liam se la scolla di dosso per raggiungere i compagni di squadra.
La biondina resta a guardarlo con un sorriso smagliante, mentre agita la manina nella sua direzione, il vestito le se alza ancora un po' lungo le cosce, è questo il modo di presentarsi a scuola?

«Terra chiama Amber» vedo una mano che sventola davanti ai miei occhi.
Non mi ero accorta della presenza di Kate al mio fianco.
«Sai chi è quella?» Indico la ragazza a pochi metri da noi.
«Intendi Audrey Smith?» Risponde prontamente, ti pareva se non lo sapeva...
«Come fai a sapere il nome di tutti?» Anche lei è in questa scuola da soli due giorni ma conosce già mezzo istituto.
«Mi piace il gossip» fa spallucce.
«Piuttosto, perché ti interessa sapere chi è?» Indaga puntandomi un dito contro.
«È andata da Liam e si sono scambiati un bel po' di saliva» riassumo disgustata, non c'è niente di male in un bacio, ma almeno un po' di contegno.

Per sempre tuo N.        ~IN REVISIONE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora