Per sempre tuo N. ~IN REVISIONE~

~58~

AMBER'S POV
Quando torno in classe la professoressa sta già spiegando.
Mi scuso per l'interruzione e vado a sedermi accanto alla mia migliore amica ancora scombussolata.
"Tutto bene?" Mi chiede notando la mia strana espressione.
"Ti racconto dopo" chiudo la conversazione e lei annuisce.
"Signorine, prestate più attenzione" ci rimprovera la professoressa.
Rimango in silenzio facendo finta di ascoltare la lezione mentre la mia mente vaga a Niko. Cosa starà facendo in questo momento? Starà ancora guardando Mia con quello sguardo da pesce lesso?

"Su dai, racconta!" Esclama Kate appena la campanella suona, la classe comincia a svuotarsi.
"La nuova arrivata e l'ex ragazza di Niko a New York" riassumo brevemente.
Kate spalanca la bocca.
"Nooo" grida poi, io le tappo la bocca.
"Certo che capitano tutte a te amica" aggiunge poi ridendo.
"Già..." Dico triste.
"Ehi, non hai niente di cui preoccuparti, Niko è cotto di te e a New York si è messo con lei solo perché non aveva te" mi rincuora, le sorrido grata. Non so come farei senza di lei.
"Spero che tu abbia ragione" sospiro.

NIKO'S POV
La campanella suona, tutti escono ma lei resta seduta al suo posto.
Sospiro pesantemente e mi dirigo al suo banco, meglio affrontare subito il discorso.
"E quindi sei a Miami" le dico, lei sussulta, non si era accorta di me.
"Già come te..." Mi risponde.
Perché è qui? Non era tornata ad Aspen dopo il nostro incontro a New York?
"Hanno spostato mia madre in un ospedale qui a Miami, è peggiorata e in quella struttura non potevano più tenerla" mi spiega come se mi avesse letto nel pensiero.
"E tu? Ci siamo visti a New York, pensavo che dopo l'estate foste tornati la, tu e Luke" dice senza guardarmi.
"Si l'idea era quella, ma niente è andato secondo i piani" rispondo ripensando a tutto quello che abbiamo passato negli ultimi tre mesi.
Aspetta che io aggiunga qualcos'altro, glielo leggo dallo sguardo.
"È meglio parlarne quando c'è anche Luke" dico dirigendomi all'uscita dell'aula.
"Anche lui è qui?" Chiede sorpresa.
Annuisco e lei mi segue fuori dalla stanza.

LUKE'S POV
La campanella suona ed io sbatto la testa sul banco, non mi è mai piaciuta la scuola, l'unica cosa diversa quest'anno è che James è il mio compagno di banco oltre che nella vita.
"Forza ne rimangono solo 199" ride quest'ultimo spettinando i miei ricci.
Sbuffo e la sua risata aumenta.
"Dai andiamo!" Mi dice poi tendendo la sua mano verso di me.
Gliela afferro e lui mi tira su facendomi alzare. Gli poso un tenero bacio sulle labbra.
"Ma che schifo, prendetevi una stanza" un ragazzo rimasta nell'aula parla facendo salire la mia rabbia in pochissimi secondi.
"Che problema hai, eh? Non hai mai visto due persone baciarsi?" Gli rispondo brusco.
"Lascia perdere Luke, non ne vale la pena" sussurra James attirando la mia attenzione.

Decido di dargli ragione e seguirlo fuori dalla classe.
"Come è andata?" Chiede Niko quando ci incontriamo nel corridoio.
"Bene, ho sorprendentemente scoperto che un nostro compagno è omofobo" dico brusco, James mi stringe più forte la mano.
"Beh anche io ho una sorpresa" dice Niko guardandomi, poi guarda alle mie spalle, mi volto confuso.
Spalanco gli occhi sorpreso, lei mi sorride venendo verso di me.
"Mia" sorrido felice, lei mi abbraccia ed io ricambio stringendola a me.

"Ciao Luke" dice staccandosi da me.
"Cosa ci fai qui?" Le chiedo poi.
Mi spiega che sua madre è stata trasferita e che quindi adesso resterà a Miami per un po'.
"Come sta?" Chiedo riferendomi a sua madre.
Forse è proprio per questo che ho stabilito un bel rapporto con lei, entrambi sappiamo cosa si prova ad avere una madre malata.
"Non da segni di miglioramento" risponde triste.
Annuisco senza dire niente, so quanto sia brutta la compassione degli altri...
James tossisce al mio fianco molto confuso.
Giusto, le presentazioni...

"Lei è Mia la nostra amica di New York" dico a James  indicando anche Niko, d'altronde è stato lui a farmela conoscere.
"Mia lui è James, il mio ragazzo" concludo.
Lo sguardo le si illumina.
"Sei gay?" Mi chiede confusa. Annuisco con un nodo allo stomaco, è sempre strano fare coming out...
Mi sorride e poi abbraccia James che resta un po' frastornato.