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AMBER'S POV
Ho passato l'intera giornata di ieri chiusa in camera mia, ho spento il telefono così nessuno poteva disturbarmi e ho letto di nuovo il mio libro preferito. Sono riuscita a rimanere per un po' nella mia bolla ma non potrò starci per sempre.
Dopo aver fatto colazione salgo in camera e recupero il cellulare dal cassetto della scrivania, do uno sguardo alle lettere ma lo richiudo.
Appena accendo il telefono mi arrivano una ventina di notifiche.

Mi ritrovo dei messaggi di Amanda in cui mi chiede quali decorazioni preferisco per la mia festa di compleanno e che tema voglio scegliere. Le rispondo che ci penserò e passo all'altra chat. È un nuovo gruppo chiamato: 'pigiama party'.
Il primo messaggio è di Kate: 'hey ragazzi, i miei genitori saranno fuori città domani sera e siete tutti invitati al mio pigiama party. NON spargete la voce, voglio solo gli amici più stretti'. Il messaggio è stato inviato ieri pomeriggio, ciò vuol dire che il pigiama party sarà stasera.

James, Niko e Luke hanno già inviato un messaggio di conferma e si sono organizzati per cosa portare.
'Verrò anche io!' scrivo e qualche secondo dopo arriva la risposta di Kate, felice che abbia accettato il suo invito.
Sto per posare il telefono quando un'altra notifica compare sullo schermo.
'Ciao, ti va un caffè?' il messaggio è di Audrey. Sarà successo qualcos'altro?
Le rispondo di sì e dopo esserci messe d'accordo su luogo e orario corro a vestirmi.

JAMES'S POV
"Buongiorno, ti va un po' di caffè?" Mi chiede mia madre.
Ho deciso che lo dirò prima alla mamma, la reazione che mi spaventa di più è quella di mio padre.
"Stasera vado a casa di Kate, ha organizzato un pigiama party" dico.
"Vai spesso a casa di Kate, con me ti puoi confidare, ho capito benissimo che ti piace" la guardo in faccia per capire se sta dicendo sul serio.

"No mamma, è la mia migliore amica e le voglio un mondo di bene ma niente di più" spiego.
"E come mai?" Fa finta di credermi.
Sospiro pesantemente e la sua faccia si tramuta in preoccupata.
"C'è una cosa che devo dirti da un po' di tempo" inizio a parlare.
"Cosa c'è tesoro?" Chiede.
"Mi sono innamorato di una persona" dico.
"Davvero? E chi è la fortunata?" Mi sorride.
Sospiro di nuovo.
"Non è una lei" sto quasi sussurrando. Mia madre spalanca gli occhi e cerca di cogliere la notizia, mi abbraccia immediatamente.
"Oh tesoro, a me va benissimo, voglio solo che tu sia felice" mi stringe più forte.

Sospiro ma stavolta per il sollievo, finalmente sono riuscito a dirlo.
"Allora? Chi è?" Chiede poi.
"Si chiama Luke ed è venuto con un vecchio amico di Amber per le vacanze" dico.
Lei annuisce comprensiva.
"Potresti dirlo tu a papà?" Chiedo speranzoso. Annuisce ancora ed io sorrido.
"Perché non me lo fai conoscere uno di questi giorni?" Si riferisce di nuovo a Luke.
"Si certo, perché no" rispondo ma il mio tono di voce mi tradisce, non voglio che mia madre incontri Luke... Penserebbe che non sia il tipo adatto a me.

Il mio cellulare invia a squillare segnando proprio il suo nome.
"È lui" annuncio a mia madre, lei se ne torna in salotto lasciandomi la mia privacy.
"Buongiorno" dice appena accetto la chiamata, sento che sta sorridendo e questo rallegra anche me.
"Ho detto a mia madre di te" dico subito.
"Fantastico, questo vuol dire che possiamo uscire allo scoperto?" Chiede.
"Ti interessa così tanto? Voglio solo godermi questo momento con te" dico.
"E va bene, ci vediamo stasera da Kate?" Chiede.
"Certo" dico e poco dopo attacchiamo.
Non vedo l'ora di rivederlo, sono passate solo 24 ore ma mi manca già.

AMBER'S POV
"Ciao" Audrey mi saluta appena mi raggiunge al tavolo di Starbucks. Le sorrido per ricambiare il saluto.
"Come mai mi hai chiesto di vederci? Di nuovo problemi con Liam?" Le chiedo curiosa.
"No" rimango sorpresa dalla sua risposta.
"Amber, tu sei l'unica che ha visto la vera me e che è riuscita a mettere una pietra sopra a tutte le cose orribili che ti ho fatto" dice.
"L'hai fatto solo perché lui ti minacciava" le ricordo.
"Lo so ma mi sento lo stesso una brutta persona e tu sei stata l'unica a credermi e ad aiutarmi e, si insomma, siamo amiche no?" Dice infine.
Mi viene da ridere nel vedere la sua faccia imbarazzata.
"Certo, ci siamo ubriacate insieme e questo fa di noi delle amiche" dico ridendo, la contagio immediatamente.

Il mio telefono squilla e il nome di Kate compare sullo schermo.
Accetto la chiamata mimando un 'scusa' ad Audrey.
Sono costretta ad allontanare il telefono dall'orecchio quando Kate urla dall'altro capo del telefono.
"Sto entrando in panico, devo sistemare tutto, stasera deve essere perfetto. Mi puoi venire a dare una mano?" Dice a raffica.
"Magari più tardi, sono con Audrey a prendere un caffè" rispondo.
"Venite entrambe, finite il caffè e venire ad aiutare la vostra amica, ovviamente stasera è invitata anche lei!" continua a straparlare.
"Va bene, le chiedo e ti mando un messaggio" dico e chiudo la chiamata alzando gli occhi al cielo.
"Kate ha organizzato un pigiama party stasera, ma solo per gli amici più stretti. Vuole aiuto per preparare tutto e mi ha chiesto se possiamo andare. Ovviamente sei invitata anche tu stasera, se non hai di meglio da fare" spiego velocemente.
"Per me va bene" fa spallucce.
Mando un messaggio a Kate dove la avviso che la stiamo raggiungendo ed usciamo dal locale.

"Ti sei fatta troppe paranoie, come sempre" dico a Kate. Tra dieci minuti arrivano gli altri e io, Kate e Audrey siamo già in pigiama ed è tutto pronto.
Il suono del campanello fa sobbalzare Kate.
"Dovevano essere qui tra dieci minuti, non ora" inizia a straparlare di nuovo.
Io e Audrey ridiamo di gusto, è proprio un caso perso.
Quando apro la porta sento subito lo sguardo di Niko su di me. Stasera non ho intenzione di ubriacarmi ne di finire in una stanza da sola con Niko.
Luke mi saluta con un bacio sulla guancia e Niko mi sorride ma faccio finta di non vederlo.

LUKE'S POV
Quando arrivo a casa di Kate inizio a guardarmi attorno ma non c'è traccia di James, probabilmente non è ancora arrivato.
Infatti poco dopo il campanello suona e James fa la sua comparsa.
"Iniziamo la serata con un bel film?" Propone Kate.
Annuiamo e ci distribuiamo sul divano e sui cuscini posizionati a terra.
James si siede accanto a me e mi sorride, mi sta letteralmente torturando.

Kate fa partire un film e spegne le luci, tutti sembrano interessati al film tranne io che continuo a scambiare sguardi con James.
Gli stringo una mano stando attento a non farmi vedere dagli altri, lui mi guarda complice. Ha ragione lui, è bello nascondersi ed essere gli unici a capire quello che sta succedendo tra di noi. Ma più lo guardo e più mi viene voglia di baciarlo.
"Vado a prendere una birra" annuncio agli altri, faccio un occhiolino a James e mi alzo cercando di non fare rumore.
Apro il frigo, stappo una bottiglia di birra e ne bevo un sorso.
Sento la porta alle mie spalle aprirsi e richiudersi, quando mi volto James mi sta già guardando.
Lo raggiungo e incollo le mie labbra alle sue, lo sento sospirare. Mi è mancato davvero molto.

Indietreggia fino a scontrarsi con il muro, il bacio diventa più passionale.
La porta della cucina si apre ed io mi allontano di scatto, per fortuna è solo Niko.
"Gli altri si stanno chiedendo che fine avete fatto, vi conviene tornare" annuncia.
Guardo di nuovo James che ha le labbra gonfie per colpa del bacio, la voglia di rimanere è tanta ma seguo comunque Niko fuori dalla cucina.

SPAZIO AUTRICI
Buongiorno ecco il trentaduesimo capitolo
Speriamo vi piaccia e lasciate una stellina se volete
Da Mounty_01 e marili01

Per sempre tuo N.        ~IN REVISIONE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora