Per sempre tuo N. ~IN REVISIONE~

~50~

NIKO'S POV
La luce diventa sempre più forte e un odore nauseabondo di disinfettante mi invade le narici.
"Niko! Riesci a sentirmi?" Dice qualcuno.
Amber! No non è la sua voce.
"Niko" ripete quella voce.
Apro totalmente le palpebre, non riconosco la figura che ho di fronte.
"Chi sei?" Finalmente parlo e solo ora mi accorgo di avere la gola estremamente secca.
"Sono il dottor Martin, come ti senti?" Chiede.
Dottore? Oh mio Dio! L'auto! Amber!

"Amber, dove è Amber?" Il mio respiro si affanna.
Una fitta alla testa mi fa contorcere dal dolore.
"Tranquillo, sta bene" mi rassicura, poi mi punta una luce negli occhi.
"Dove è Amber?" Chiedo di nuovo, la testa mi fa male e mi gira tutto.
Finalmente la vedo entrare dalla porta e mi rilasso visibilmente.
"Sono qui" dice con le lacrime agli occhi.
"Ciao piccola, perché piangi?" Sussurro.

"Nulla, stai tranquillo, sono lacrime di gioia" risponde sorridendo.
Un'altra fitta attraversa la mia testa.
"Ti porto un antidolorifico" annuncia il dottore.
La sensazione di confusione sta pian piano svanendo e gli ultimi avvenimenti ritornano chiari nella mia mente.
Stavamo andando alla festa quando una macchina ci è venuta addosso.
Per fortuna Amber sta bene, non so cosa avrei fatto se le fosse successo qualcosa.

Solo ora mi accorgo che fuori è mattina.
"Quanto tempo è passato?" Chiedo.
"Più di due settimane" risponde Amber sedendosi accanto a me, ha smesso di piangere per fortuna.
"Luke?" Chiedo poi ricordandomi del mio migliore amico.
"Sta bene, lui sta arrivando" mi risponde Amber, il suo sguardo è spento.
"Cosa c'è che non va piccola?" I suoi occhi si illuminano quando pronuncio il suo nomignolo.
"Scusami se ti ho trattato male, non dovevo dirti tutte quelle brutte cose" dice poi.
Allargo le braccia e lei mi stringe a se immediatamente.
"È tutto apposto, non preoccuparti" le lascio un bacio sulla fronte e il suo profumo mi inebria, sono letteralmente pazzo di lei...

"Ti voglio bene Niko, ti voglio un mondo di bene" aumenta la stretta attorno al mio busto.
"Anche io piccola" dico sovrappensiero, le voglio più che bene ma questo lei non deve saperlo...
Il dottore mi somministra l'antidolorifico, poco dopo la porta si apre nuovamente e Kate compare sulla soglia seguita da un ragazzo che non ho mai visto.
Amber va ad abbracciare la sua amica.
Poi quest'ultima mi viene a salutare.
"Lui è Austin" dice poi.
"Ciao" aggiunge il ragazzo.
Ricambio il saluto con un cenno della testa, il dolore sta pian piano alleggerendo.
"Mi dispiace per quello che è successo" dice poi triste.
Perché dovrebbe essere dispiaciuto? Non mi conosce nemmeno.
"Non volevo causare tutto ciò" non mi guarda in faccia mentre pronuncia queste parole, adesso capisco... È lui che ha causato l'incidente.

"Come è successo?" Chiedo, l'angoscia mi assale, non deve essere stato facile per lui affrontare tutto ciò.
"Ho perso il controllo della macchina, lo sterzo era bloccato e non riuscivo a fermarmi-" lascia la frase a metà.
Annuisco e gli sorrido, so che non voleva che tutto ciò accadesse.

AMBER'S POV
Niko ha subito perdonato Austin, so che lui non ha fatto niente di male ma Niko ha rischiato di non farcela per colpa sua, ogni tanto anche io provo astio nei suoi confronti.
Torno alla realtà, il dottore è tornato annunciando che non possiamo stare tutti dentro la stanza.
Kate e Austin escono lasciandomi di nuovo da sola con lui.
Dove è Luke? Voglio dare a Niko la grande novità ma non dirò niente senza quello stupido di mio fratello... Suona ancora strano dirlo ma sono felice di aver scoperto tutto ciò e spero davvero che lui resti a Miami.

Solo adesso realizzo che Niko tra qualche settimana ritornerà a New York e mi abbandonerà nuovamente, ma stavolta andrà in modo diverso, non lo perderò ancora.
"A che pensi piccola?" La sua voce interrompe il mio vortice di pensieri.
"Tra poco tornerai a New York" esterno le mie paure.
Anche lui sembra realizzare solo adesso che settembre è già arrivato.