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PREMESSA: AD UN CERTO PUNTO DEL CAPITOLO TROVERETE DEI PEZZI SOTTOLINEATI. ESSI CONTENGONO SCENE DI SESSO ESPLICITE. SE NON VI VA DI LEGGERLE POTETE SALTARLE POICHÉ NON INFLUIRANNO SULLA TRAMA PRINCIPALE.

AMBER'S POV

«Ci vorrà ancora molto?» Ha da più di un'ora che sono seduta sul bordo del letto e non ho la più pallida idea di cosa stia combinando Kate sulla mia faccia.
«Certo, stasera dovrai essere perfetta. Non sempre capita un anniversario di fidanzamento col più figo della scuola e il ballo scolastico, per di più tutto nello stesso giorno!» Si trattiene dall'urlare a gran voce, anche se siamo sole a casa, mia mamma è uscita a cena, penso qualcosa che c'entri col lavoro...

Tiro un sospiro di sollievo quando posa tutti i suoi trucchi a posto, poi però tira fuori la piastra e la attacca alla presa.
Mi lascio cadere all'indietro sul letto, non ne posso più, ha da giorni che mi prepara per questo grande evento.
Io e Liam festeggeremo il nostro primo anno insieme, il tempo è volato via molto velocemente.

È incredibile pensare che sia passato un anno dal nostro primo bacio, da quel giorno alle giostre.
Quando tornammo a casa, prima di scendere dalla macchina, mi porse un pacchetto contenente un braccialetto dorato che porto al polso sinistro da allora.
Mi chiese di diventare la sua fidanzata ed io accettai, e a distanza di un anno non posso che essere felice della scelta presa quel giorno, avevo paura che tutto sarebbe finito presto ed invece non è successo.
Stiamo insieme da un anno e ci amiamo alla follia.

In soli 12 mesi sono riuscita a trasformarmi in una persona completamente nuova, sono riuscita a tagliare Nicholas completamente fuori dalla mia vita.
Non mi ha cercato ed io ho fatto lo stesso con lui, so che sta bene, sua mamma chiama ogni settimana la mia...

Lui ha però mantenuto la promessa di mandarmi una lettera al mese, 14 lettere sono rinchiuse nel cassetto della mia scrivania, dodici di queste non sono mai state lette.
Sarebbe un grande errore, la vecchia me tornerebbe ad esistere ed io non voglio che accada. Ormai Nicholas Sanders appartiene al mio passato.

NIKO'S POV

«Scusa per il ritardo» salgo in macchina con il respiro affannato.
«Pensavo ti fossi perso nell'ascensore» lo colpisco delicatamente alla spalla, è sempre il solito Luke...

Lui mette in moto dirigendosi a casa di Mia, poggio la testa contro il finestrino ammirando la bellezza della mia città. Riesco a sentirmi finalmente a casa qui, so che è tutto merito di Luke e Mia, senza loro due sarei ancora chiuso in camera a disperarmi per la scelta di Amber.

Amber... La mia piccola Amber... Non ci parliamo ormai da più di un anno ma ciò nonostante ho continuato ad inviarle una lettera al mese.
Non so nemmeno se le ha ricevute, magari le ha buttate via; l'unica certezza è che non le ha mai lette...

È stato difficile voltare pagina, ho anche telefonato a sua madre un paio di volte, nei momenti più disperati insomma.
Non riuscivo più a vedere la luce in fondo al tunnel senza di lei, pensavo che il nostro legame fosse dettato dalla mia volontà di proteggerla da tutto, che senza di me sarebbe stata indifesa ma mi sono sbagliato alla grande.
L'unico ad avere bisogno di lei sono io... ERO! Ero io.

Perché adesso è cambiato tutto e sono felice anche qui a New York.
Sono fidanzato con Mia da più di un anno, mi sento l'uomo poi fortunato del mondo solo per questo motivo...

«Terra chiama Sanders» Luke mi passa una mano davanti al viso, scuoto la testa lasciando perdere il mio film mentale.
«Hai sentito cosa ti ho detto?» Divento paonazzo, non ho sentito neanche una singola parola.
«No ero distratto» ammetto.
«Si me ne sono accorto» ridacchia ed io lo imito, poi lui torna serio, si comporta così solo quando deve affrontare dei temi molto importanti.

Per sempre tuo N.        ~IN REVISIONE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora