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AMBER'S POV
Sento il cuore pesante e lo stomaco sottosopra... Non mi ha nemmeno baciata davanti a lei.
Mille domande si ripetono nella mia mente.
Si vergogna di me? Prova ancora qualcosa per lei? Come andrà tra di noi adesso che lei è tornata?
"Hey, stai bene?" James mi sventola una mano davanti alla faccia.
"Si si" rispondo ancora sovrappensiero.
"Non sembra, visto che sono fermo davanti a casa tua da tre minuti e non te ne sei nemmeno resa conto" strabuzzo gli occhi e divento paonazza.
"S-scusa, adesso vado, grazie del passaggio" dico imbarazzata.
"Figurati cognatina" mi fa un occhiolino e riavvia il motore dell'auto.
Alzo la mano nella sua direzione mentre lui riparte, sbuffo pesantemente. Ho voglia di piangere e di urlare... Perché tra me e Niko non può mai andare bene?

"Sono a casa" la mia voce riecheggia nell'atrio di casa mia, non ottengo risposta e deduco che mia madre non c'è.
Butto lo zaino davanti al divano e prendo un pacco di biscotti prima di salire in camera mia, il cibo è la migliore consolazione.
Affondo la faccia sul cuscino e mi lascio andare in un urlo liberatorio, delle lacrime scendono copiose sul mio viso.
L'angoscia mi sale sempre di più mentre mi ingozzo di biscotti guardando la bacheca delle foto situata sopra la mia scrivania.
Il mio sguardo si posa sul cassetto contenente le lettere di Niko.

"Chissà se..." Parlo tra me e me muovendomi in quella direzione.
Giro la chiave e la serratura scatta rivelando le lettere sparse per tutta la superfice di legno. Ne afferro alcune e torno a buttarmi sul letto.
Ne apro una con mani tremanti, era ancora sigillata.
'ciao piccola mia,
Come va? Qui va tutto bene, non ci sentiamo da molto ma spero che anche tu mi pensi con la stessa intensità con cui lo faccio io.

Tra me e Mia va tutto alla grande, le ho confessato di amarla e adesso siamo ancora più uniti di prima.
Immagino che anche tu abbia trovato qualcuno da amare e che ti ami come meriti. In realtà non so nemmeno se leggerai mai questa lettera ma va bene così.
Mi fa male saperti così lontana Amber, mi manca parlare con te, mi manca la tua voce, la tua risata, pagherei oro per sentirti ridere ancora.

Sarai per sempre nei miei pensieri, non importa cosa accadrà.
Ora vado che Mia mi sta aspettando per andare insieme al cinema.
Ricordati sempre che ti voglio un mondo di bene.
                                      Per sempre tuo N.'

Mi sento sprofondare ancora una volta, lancio la lettera sul materasso con forza.
Lui l'amava, l'amava davvero... Ha provato per lei quello che prova per me adesso, ma se il sentimento nei suoi confronti fosse più grande?
Io non posso perderlo un'altra volta...
Prendo il telefono e cerco il contatto della mia migliore amica.
"Dai rispondi" 7-8-10 squilli, chiudo la chiamata amareggiata.

Mi lascio cadere all'indietro sul materasso e chiudo gli occhi cercando di calmarmi, magari ho solo immaginato tutto.
Il telefono vibra al mio fianco ed io rispondo immediatamente.
"Ciao" la voce non è quella di Kate ma bensì di Audrey.
"Hey" mi sforzo cercando di non farle capire che sono nel bel mezzo di una crisi esistenziale.
"Possiamo vederci? Vorrei parlarti di una cosa" la curiosità si insinua in me sentendo quelle parole, cos'altro c'è adesso?

"Vieni a casa mia, mia madre è fuori, possiamo parlare tranquillamente" mi metto seduta.
"Due minuti e sono lì" chiude la chiamata ed io corro in bagno cercando di rendermi presentabile. Ho gli occhi rossi e il mascara colato per colpa del pianto di poco fa.
'mi farà bene pensare ad altro per un po'' cerco di convincere me stessa.
Il campanello suona segnando l'arrivo della mia amica.
Scendo velocemente le scale e vado ad aprire la porta, Audrey si accomoda in salotto e si siede sul divano bruscamente.
Si nota che è in ansia e non ne capisco il motivo.

"Come è andata a scuola?" Chiedo per spezzare quel silenzio imbarazzante.
"Ho baciato Liam" confessa lei senza guardarmi in faccia, spalanco la bocca, quel Liam? Lo stesso ragazzo che la minacciava con un video ?
"È un problema per te?" La sua voce mi risveglia dalla trance.
"No perché dovrebbe?" La confusione aumenta nella mia testa.
"Beh, è il tuo ex e non voglio compromettere la nostra amicizia solo per un ragazzo che all'inizio ci ha fatto litigare e mi ha fatta sembrare una vipera" annuisco capendo la sua preoccupazione.
"Non mi dà fastidio" lei si rilassa alle mie parole.

Per sempre tuo N.        ~IN REVISIONE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora