Dentro

Epilogo

'Pronto?'

'Ciao Albert, sono Maya, Maya Lane... non so se ti ricordi di me.'

Aspetta qualche secondo, è nervosa, sono passati mesi da quando si sono conosciuti, e non sa se si ricorda quello che le ha promesso dopo la festa di Gordon Pax a proposito di un vestito ... se mai ne avesse avuto bisogno.

Pensava che non si sarebbero risentiti mai più , che le feste non facessero decisamente al caso suo...ma la vita si sa, non smette mai di stupirti.

'Certo che mi ricordo della piccola fiammiferaia che si è tramutata in una splendida felice, sbaglio o mi hai procurato un bel pò di pubblicità indossando la mia creazione... Albert non dimentica piccola, sentiamo: ti ho promesso un vestito se non ricordo male, quale sarebbe l'occasione?'

Maya sorride.

'Un matrimonio.'

'Ohhh ma che meraviglia... champagne, fuochi d'artificio, l' orchestra... e sentiamo, chi sarebbero i fortunati che ti hanno invitato a condividere il loro grande giorno?'

Maya ride divertita all'idea di scioccarlo.

'In verità la sposa... bhè...sarei io.'

'TU????? E chi è il fortunato?'

'James.'

'JAMES HUTTON??? O dio del cielo... ma allora la fortunata sei tu !!'

Maya continua a ridere, non può che essere totalmente d'accordo. Albert non la fa proseguire, è troppo eccitato all'idea di questo scoop inaspettato.

'E quando sarebbe il gran giorno?'

'Ci sposiamo il prossimo fine settimana... a Key West.'

'Eh???????? Tra una settimana??? Ma è impossibile... impossibile, ma come si fa in una settima a fare un vestito da sposa, inaudito, assolutamente inappropriato. Ragazza, devi muovere mari e monti e spostare la data a meno che....' Si ferma all'improvviso.

'Sei incinta?!'

Maya ride di nuovo.

'No Albert, non sono incinta. Abbiamo solo fretta di sposarci, tutto qui.'

Lo sente fare un sospiro di sollievo.

'Bhè..cosa vuoi che ti dica. Meglio una sposa di fretta che una sposa incinta... non che abbia qualcosa in contrario con le spose incinte per carità, ma per il vestito... lo capisci anche tu, è un vero e proprio scempio!'

'Vogliamo sposarci sulla spiaggia. Niente di clamoroso. Solo gli amici più intimo... vorrei un vestito semplice, ma allo stesso tempo non troppo semplice... non so neanche io ... ho pensato che magari tu potessi aiutarmi.'

'Ma certo che posso tesoro, ma una settimana....mioddio....è un'istante..... cosa diavolo hai fatto a quest'uomo per mettergli tutta questa fretta! Di cosa ha paura, che scappi?'

Maya si trattiene a stento da ridere di nuovo, ma tanto Albert non se ne accorgerebbe nemmeno, è partito per la tangente.... parla a macchinetta.

'Chi scapperebbe da James Hutton.. voglio dire...quell'uomo è una creatura forgiata dagli dei, fisico scultoreo, viso rude ma non privo di fascino , sorriso disarmante... basta uno sguardo soltanto per rimanere folgorati...ma va beh.. torniamo a noi. Nessuna speranza di spostare la data quindi?'

'Ho negoziato per avere almeno questa settimana, non mi concederà un minuto di più.'

'Il meteo? Hai guardato vero le previsioni?'

Maya resta interdetta, non ci ha minimamente pensato.

'Dio... che disastro... fammi vedere... - sente che trappola col cellulare per poi sospirare sollevato - ..sole! Sole spettacolare... se c'è una cosa positiva in un matrimonio lampo è che almeno la variabile meteo è eliminata. Senti, facciamo così... Sali in macchina e precipitati qui, ok? Ho qualcosa che forse, con mille modifiche potrebbe essere arrangiato addosso a te... dio... che parola orrenda, mi vengono i brividi solo a pronunciarla ... non mi accontenterò di arrangiarla, la renderò da togliere il fiato... sai come sono fatto, nulla se non la perfezione. Certo sappiamo che non sei una stangona e sulla sabbia non possiamo barare spudoratamente con un paio di tacco dodici, ma mi inventerò qualcosa....'