Alec sta guardando i video delle telecamere di sicurezza dell'albergo da svariate ore.
Chiaramente la finta cameriera sa bene dove sono le telecamere, volta sempre il viso nella direzione opposta. La osserva in ascensore col carrello, poi mentre passa per i corridoi indisturbata.
11 minuti ha calcolato Alec.
11 minuti da quando esce a quando rientra in ascensore.
11 muniti per rubare quasi 10 milioni di dollari, uno dei lavori più puliti e semplici in cui si sia mai imbattuto.
Semplicemente perfetto.
Sa bene che per un lavoro del genere occorrono mesi di preparazione.
E' li da 24 ore ed hanno setacciato l'albergo da cima a fondo, interrogato la servitù, osservato le registrazioni delle telecamere, perquisito la camera dove è stato commesso il furto.
Niente.
Nessun impronta, nessun dettaglio, assolutamente niente di sospetto.
La cameriera si è accorta di aver perso il badge solo la mattina quando è arrivata per il suo turno e ha trovato lui ad aspettarla . L'ha interrogata personalmente, come si aspettava non ne ha cavato un ragno da un buco. Ha chiesto alla sicurezza perché non si sono insospettiti di vedere una cameriera a quel piano, a quell'ora, solo per scoprire quello che già sospettava: una cameriera ci doveva effettivamente essere.
Quando hanno successivamente convocato ed interrogato Shara Kerr, la cameriera di turno quella sera, ha scoperto che aveva chiesto un cambio turno la settimana prima per il compleanno del figlio e che le era effettivamente stato concesso. Peccato che a nessuno è stato comunicato che avrebbe dovuto sostituirla. Ha verificato con l'ufficio personale dell'albergo. La mail è effettivamente partita per chiedere alla sostituta se era disponibile e la risposta di conferma è di fatto arrivata ma da un controllo successivo, hanno scoperto i suoi ragazzi dell'it che è arrivata da un indirizzo differente da quello di Shara Kerr , adesso non più attivo.
Così lavorano solo i veri professionisti.
Un piano ben congeniato prevede vari passaggi: ognuno eseguito da una persona diversa che agisce senza conoscere lo scopo finale.
Qualcuno ha rubato il badge alla cameriera, probabilmente per poche centinaia di dollari.
Qualcun altro ha intercettato la mail dell'albergo deviandola altrove.
Qualcun altro ancora ha mandato la mail di conferma da un account fasullo , che poi è stato subito disattivato.
E così via.... Tante singole briciole, una dopo l'altra, una ignara dell'altra... fino a quando il percorso è stato tracciato.
Solo allora è arrivato l'attore principale e in 11 minuti , ha realizzato il colpo.
Sa che se anche trovasse uno dei suoi aiutanti, non approderebbe a nulla, sono tutte piste cieche , strade chiuse. Il regista è stato attento a orchestrare il ruolo di ogni comparsa senza farsi vedere, coprendo tutte le tracce, raramente ha visto colpi così.
Ne ammira la perfezione.
Sono passate solo 24 ore continua a ripetersi, hanno ancora tempo.
La pista è ancora calda.
Ma il suo istinto gli dice che lì non c'è nulla che possa aiutarlo.
Deve guardare alla prossima mossa. Deve guardare avanti, cercare di anticipare le sue mosse.
Dove sta portando la refurtiva?
Sono due pezzi estremamente rari, sicuramente su commissione, ma il terzo?
E' possibile che il ladro si sia fatto prendere la mano e abbia preso il braccialetto anche se non era in programma?
Tutti commettono errori.
E' l'unica speranza che ha.
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ChickLitJames Hutton. Vivi l'attimo, spingiti oltre i limiti, premi sull'acceleratore. E non guardarti mai indietro. Maya Lane. Pianifica la strategia, valuta i rischi con attenzione , raggiungi il tuo obbiettivo. E vai per la tua strada, senza ripensamenti...