Dentro

62 Hutton

James è furibondo, continua a fare su e giù nella stanza mentre Alec non smette di parlare. E' un'idea buona, dannatamente buona. Rapida, efficace , pulita. Lo ammette. Ma pericolosa, eccessivamente pericolosa a suo giudizio.

Maya dovrà entrare da sola nella casa di un mafioso russo, assediata da uomini della sicurezza armati fono ai denti vestendo i panni di una donna delle pulizie e armata solo di un aspiratore, per poi uscirsene con 6kg d'oro? E' pazza. Non vuole che si suicidi ma che lavori per lui fino all'estinzione del suo debito, non è profittevole un dipendente morto! Non capisce perché Alec appoggi questa idea balzana.

E poi c'è un'altra cosa che non capisce e che lo fa infuriare ancora di più: perché gliene sta parlando Alec e non lei? Stamattina non era in camera sua e neanche a colazione, Magda gli ha detto che era andata a comprarsi dei vestiti. Ha notato anche lui che era una settimana che indossava sempre gli stessi abiti, chissà poi perché non se ne è potuta occupare Magda, con tutto quello che hanno da fare. Lo sta evitando e non capisce perché.

Ha visto benissimo cosa è accaduto con Stephen, ha avuto un idea, ma lo ha ignorato di proposito. E' assurda, un giorno lo massaggia nel cuore della notte, il giorno dopo smette praticamente di rivolgergli la parola.. si costringe a riportare la sua attenzione su Alec.

'E' troppo rischioso questo piano.'

Alec scuote la testa.

'E' perfettamente in grado di portarlo a termine, e tu lo sai. Come sai che non abbiamo idee migliori, né tempo per rifiutare questa opportunità. Con il giusto supporto sul campo, è l'opzione più convincente. Devi chiamare Ygor e dirgli che ti metta a disposizione le persone giuste, ci servono informazioni affidabili e precise, è essenziale. Lui saprà sicuramente a chi rivolgersi.'

James scuote la testa .

'Assolutamente no. Non può andare là da sola per trattare con quei criminali, sai come considerano le donne poi. Figurati quando la vedranno arrivare... andrò con lei, su questo non si discute.'

Alec scuote la testa deciso

'Sai bene che non puoi farlo! Non dire fesserie... ti riconoscerebbero, allora sì che la metteresti in pericolo, per questa operazione è essenziale la segretezza. Pensaci, nessuno la conosce, nessuno sa che abbiamo in mente d'intervenire, nessuno s'immagina che una ragazzina sia in grado di fare quello che lei sa far per questo funzionerà. E non solo, Maya ha ragione quando dice che potrebbero non accorgersene per mesi... è un piano geniale, non sapranno mai a chi dare la colpa!'

James si passa le mani sulla faccia.

'Non sono convinto, ok? Mi sembra troppo rischioso, ok? - lo guarda in faccia - Insomma Alec, non è pericoloso?'

Alec lo fissa, non è mai facile spiegare a qualcuno una cosa ovvia, perché nella maggior parte dei casi  non vedi una cosa semplice solo quando ti rifiuti di vederla.

'Sì, è pericoloso. Ma tu hai assunto Maya proprio per fare cose pericolose James. Cose che pochi altri sono in grado di fare ... è l'unico motivo per cui è qui, no? E' giusto preoccuparsi per la sicurezza di un dipendente, ma lei non è un dipendente come tutti gli altri, conosce i rischi a cui va incontro. Ed è l'unica in grado di valutare le sue reali possibilità, se ti dice che può farcela devi fidarti di lei: può farcela.'

'Ok ho capito.' - James sospira e abbassa lo sguardo. – 'Stai dicendo che mi sto rendendo ridicolo... forse hai ragione, in questi giorni non sono lucido. Sono stanco. Questo problema con Ygor ha veramente rimesso tutto in discussione, non so davvero cosa mi sia preso.' Si alza in piedi 'Lo chiamo subito, sono certo che ci metterà a disposizione i migliori professionisti su piazza. Gli chiarirò che la persona che gli mando è un mio intermediario diretto. Se le torcono un capello dovranno vedersela con me.'