La mattina dopo si sveglia con un mal di testa epocale.
Era da anni che non si concedeva qualche bicchiere di troppo, e col senno di poi non è certo stata un'idea felice. Butta giù le pasticche che sono rimaste sul comodino dalla sera prima e chiude gli occhi, sperando che facciano effetto in fretta. Non ha il coraggio di muoversi ancora, gli sembra di avere una scatola di metallo piena di spigoli, ogni volta che si muova sbatte lacerando tessuti e materia grigia.
Se non altro la serata è stata utile. Ha parecchi biglietti da visita che si riveleranno vantaggiosi per contatti futuri e un appuntamento per il giorno seguente, con un esperto nel campo dei recuperi marini. Gli servono informazioni in più per decidere come muoversi col suo progetto, Dalton Moore è una leggenda in questo campo, il fatto che glielo abbiano presentato la sera prima ha del miracoloso. Ancora più sorprendente che si sia rivelato così disponibile ad incontrarlo.
Non si è concesso alcuno svago, è stata una serata di puro lavoro. Con le belle donne che gli sono state presentate è stato cortese ma freddo, non sa per quanto ancora potrà andare avanti senza una scopata decente ma ha intenzione di testare i suoi limiti. Ha cose ben più importanti a cui pensare e non vuole perdere tempo a sedurre donne che non sono in grado di dargli ciò di cui lui ha bisogno. Dopo tutto può provvedere da solo in modo molto più efficiente.
Sente che l'emicrania comincia a mollare la sua presa, prova ad aprire un occhio ma decide di chiuderlo nuovamente. La stanza è buia ma non abbastanza, da una persiana entra uno spiraglio di luce che gli si conficca in testa come un rompighiaccio. E' costretto a restare lì immobile, a pensare. E' costretto ad ammettere almeno a se stesso che l'alcool ingurgitato la sera prima è servito a calmare la sua rabbia ed il senso di fastidio che ha provato nel sentirsi negare quello di cui aveva bisogno.
Cristo! Lo scopo di pagare per il sesso non ha esattamente quel fine? E allora perché non gli hanno semplicemente dato quello per cui era disposto a pagare? Ha voglia di sfogare la sua frustrazione su un corpo caldo, esattamente quel corpo. Ha voglia di sentire sotto le sue mani la pelle morbida e vellutata della sera prima, costringerla ad allargare le cosce toniche, sentirla spalancarsi per lui, aggrapparsi a quel culo perfettamente tondo e premerselo contro così da immergersi nel suo calore umido , fino in fondo.
Vuole sentirla come si allarga attorno a lui, sempre di più, per farlo affondare fino al limite dentro di lei, gemendo di piacere, ancora e ancora , avida e inappagata. Vuole avere ancora la possibilità di esplorare quel corpo in tutti i suoi misteriosi anfratti, afferrarla per i capelli e guardarla in faccia mentre il piacere le esplode dentro, incapace di controllarlo, di trattenere un grido, mentre i sui muscoli si contraggono attorno al suo cazzo pulsante e lo fanno venire, riempiendola con la prova tangibile del suo desiderio.
Lascia che la sua mano si muova meccanicamente, sempre più rapida, per portarlo al limite della sopportazione, e con l'immagine di quella donna stampata in testa, dei suoi seni che ondeggiano sull'attenti, del su sesso bagnato e gonfio di desiderio attorno al suo, dell'espressione appagata mentre lui la prende senza freni fino allo sfinimento, si libera. Consapevole che levarsela dalla mente non sarà facile come aveva ipotizzato.
Dopo una doccia e un'abbondante colazione è pronto per affrontare la giornata.
Deve incontrare in un albergo del centro un ricco industriale in cerca di un pezzo raro per la sua collezione, ha saputo che è in suo possesso e cerca di contattarlo da giorni. La trasferta sul Mar Nero ha allungato i tempi, e probabilmente acuito il suo interesse, facilitando - spera - l'esito della trattativa. Dopo deve passare in banca per velocizzare le pratiche relative ad un finanziamento di cui ha urgente bisogno e a pranzo si incontrerà con Greg in un nuovo ristorante sulla spiaggia di cui tutti parlano bene.
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ChickLitJames Hutton. Vivi l'attimo, spingiti oltre i limiti, premi sull'acceleratore. E non guardarti mai indietro. Maya Lane. Pianifica la strategia, valuta i rischi con attenzione , raggiungi il tuo obbiettivo. E vai per la tua strada, senza ripensamenti...