Dentro

93 Hutton

Greg è riuscito in un qualche modo a convincerlo ad aspettarli alzato. Sono quasi le 11 di sera e Alec e Maya sono ormai in arrivo, li hanno chiamati due ore prima in partenza da Nassau avvertendoli che l'operazione era andata in porto . Il volo dura circa un ora, quindi ormai saranno lì a minuti.

James e Greg sono seduti sul divano in sala, la casa è vuota. Magda se ne è andata da poco dopo che ha sistemato la cucina e i ragazzi della sicurezza sono al lavoro controllando la proprietà dall'esterno, James ha deciso fosse meglio aumentare la sicurezza vista la situazione con Ygor.

'Non ci posso credere James, siamo di nuovo in pista....'

Lui annuisce, pensieroso.

'Domani uscirà la notizia su tutti i giornali.. mi sono assicurato che tutto il mondo sappia che il Taylor Burton diamond è stato venduto e che l'acquirente è Ygor. Credo che qualunque giornalista ci metterà poco a fare due più due e capire che lo regalerà a Marta per chiederle di sposarlo...lo mettiamo con le spalle al muro quel figlio di puttana.'

Greg lo guarda serio

'Sei sicuro che sia la cosa giusta da fare? Ygor è un uomo pericoloso, un pazzo criminale, non calcare troppo la mano fratello, non è un bene avere un nemico come lui.'

James si alza in piedi dal divano e comincia a camminare in lungo e in largo per tutta la sala

'I tipi come lui ti sentono solo se fai la voce grossa, gli abbiamo detto che non volevamo più fare affari insieme e guarda come si è comportato: ha cercato di distruggerci. Non si può ragionare con uno così, ma adesso sarà costretto ad ascoltarmi se non vorrà essere sputtanato in mondo visione come l'unico sprovveduto che si è fatto fregare dalle mani un diamante da 7 milioni di dollari... lui, che si vanta di avere la migliore sicurezza su piazza. Voglio che sistemi il casino che ha combinato e se lo farà, gli restituirò il suo diamante.'

Greg si alza e lo raggiunge vicino all'ampia vetrata dove si è fermato, a contemplare l'ampio giardino esterno.

'Pensi di poterti fidare di un tipo così?'

James ride , divertito

'Fidarmi di Ygor? No. Ma è un uomo d'affari, e quando ne vede uno lo sa riconoscere. Anche a lui non conviene avermi come nemico, sa che lo posso sputtanare se non ci accordiamo. E sa anche che la nostra squadra funziona bene e che possiamo rubargli qualunque cosa di valore abbia, da sotto il naso. Non importa quanto bene sia protetta. No, non mi posso fidare ma anche se io non sono un criminale come lui, posso colpirlo dove gli fa più male, non negli affetti ma nel portafoglio. Credo che questa consapevolezza basterà per farlo ragionare.'

Greg gli mette un braccio sulla spalla.

'Quindi la notizia esce domani?'

Lui annuisce

'Su tutti i giornali di gossip, il tuo telefono prenderà fuoco... preparati all'idea.'

Greg sorride

'Ci sono abituato, da quando lavoro con te ogni giorno è come essere in trincea.'

James gli dà una pacca sul braccio.

'Sei il migliore che potessi avere, fratello. La fortuna è tutta mia.'

Vedono la luce lampeggiare oltre gli alberi, è il cancello esterno che si sta aprendo. Sono arrivati. James gli indica la porta

'Fai tu gli onori di casa, io vado in cucina un attimo a prendere un bicchiere d'acqua.'

Greg annuisce e và verso la porta, mentre James sparisce nella direzione opposta.