Illusory dream "BL"

10 Il ragazzo vestito di nero

Cian prese subito le spalle di Reid e lo guardò "Reid, come stai? Che sta succedendo?"

Reid non riuscì a rispondere e scosse solo la testa. Un rivolo di sudore cadde dalla sua fronte e gli angoli dei suoi occhi si bagnarono.

"Quello è il marchio di uno zombie di livello 9. Non mi dire che sei stato con uno zombie per tutto questo tempo e non lo sapevi." Disse Declan fissando i suoi occhi su Cian seri.

Cian però scosse la testa "No ti sbagli. È il marchio si, ma allo stesso tempo non lo è! Reid non è uno zombie."

Declan alzò un sopracciglio "Ah si? E tu come puoi esserne certo?"

"Se lo fosse stato davvero allora sarei morto prima e non sarei stato qua a parlare con te. Pensi poi che gli zombie di livello 9 abbiano così tanto tempo da perdere per passarlo con un umano?" Disse Cian con voce risoluta.

Declan deviò lo sguardo e lo fissò su Reid che stava respirando affannosamente "Hmm, chissà..." Disse con uno strano tono.

Cian si accigliò ma non ci dò troppa importanza, guardò subito Reid e lo guidò al piano di sopra.

"Fammi controllare." Affermò Declan prendendo il polso di Reid. Era caldo e il marchio pulsava, nei suoi occhi passò una strana luce.
"Nel tuo sangue c'è un veleno che non può essere curato, però può essere soppresso lo sapevi? Ora quel veleno sta cercando di fuoriuscire e andare nei punti chiave del corpo."

Cian strabuzzò gli occhi "Com'è possibile? Pensavo di aver tolto il veleno."

Declan lo guardò "Sei stato tu a farlo? Sento che nel suo sangue c'è un liquido che lo sta cercando di proteggere."

Cian annuì e tirò fuori dallo zaino una pillola "Si,ho usato questa circa un mese fa su Reid."

Declan prese la pillola e dopo qualche secondo guardò il volto di Cian come per accertarsi di una cosa.

"Che cosa?" Chiese quest'ultimo.

Declan scosse la testa "Nulla, queste pillole sono efficaci ma inadatte per il suo tipo di veleno."

"E allora quali dobbiamo usare?"

Declan si alzò "Aspettami qua. Ritorno subito. Tu intanto prendi dell'acqua e prepara un bicchiere." Andò via e scese le scale.

Cian fece subito come gli aveva detto e si inginocchiò davanti a Reid. Quest'ultimo aveva la fronte mandida di sudore e per la forza che stava mettendo nello stringere il polso, stava sanguinando.

Cian sospirò ed aspettò.

Nel mentre Declan uscì dalla casa e andò in una casa vicina, lì il ragazzo dell'altra volta vestito di nero lo stava aspettando. Quando lo vide arrivare si alzò subito, "Signor Aleric , di cosa ha bisogno?"

Declan gli disse "Silas, hai presente quella pillola che avevo preso? Ecco portamela. E poi..."

Silas in un batter d'occhio gliela mise davanti.
"Poi prendi questa ed esaminala."

Silas prese l'oggetto che Declan gli stava ponendo e si accigliò "Che cos'è?"

"Una pillola che combatte i veleni. C'e l'aveva Cian, il ragazzo con la scimitarra, e da quello che mi ha detto so che il suo corpo è anche immune ai veleni."

Gli occhi di Silas scattarono subito all'insù sorpresi. "Signorino, non è che..."

Declan tagliò subito corto "Non lo so, non possiamo esserne certi, però vai ed esamina questa pillola, vedi se è uguale alle altre del palazzo."

Silas annuì e strinse la pillola. "Ha bisogno di altro?"

Declan scosse la testa "No per ora no, però prima o poi dovrai uscire fuori da lì e venire all'aperto con me, così che io non debba uscire tutte le volte per parlarti."

Silas gli fece un piccolo sorriso. "Quando finirò la missione verrò certamente fuori."

Declan disse dopo una leggera pausa, "Hai trovato qualcosa?"

Silas sospirò, "Io....Signorino vorrei che veniste con me da una parte quando avrete finito con loro."

Declan, "È successo qualcosa?"

Silas annuì e lo guardò "Si, esattamente. Ma è complicato da spiegare, dovete vederlo con i vostri occhi."

Declan restò un attimo in silenzio, "D'accordo. Prima finisco qua, poi ti raggiungo."

Silas quando vide Declan uscire lo chiamò, "Signorino."

Il volto di Declan si girò verso di lui con le mani dietro la schiena e le vesti bianche che svolazzavano al vento, "Hm?"

Silas sospirò e disse dopo un po' incerto, "Siete sicuro di quello che fate? Se vi state sbagliando?"

Declan "..... " guardò in basso e disse " la fortuna si schiera con chi osa."

Negli occhi di Silas passò una luce che sparì subito dopo. "Ho capito. Stiate attento."

Declan annuì e uscì dalla casa ritornando da Cian e Reid.

Cian appena vide entrare Declan si alzò e lo guardò, Declan gli mise una pillola di colore verde in mano e disse, "Mettila dentro il bicchiere e aspetta quattro secondi. Poi fagliela bere."

Cian annuì e fece come detto. Andò da Reid e quest'ultimo aprì la bocca con sforzo per bere. Una volta mandato giù il contenuto, Cian sospirò leggermente. Guardò il polso di Reid e notò che il marchio rosso acceso ora non stava più pulsando, e il colore si stava attenuando.

"Che pillola è questa?" Chiese dopo un po' Cian a Declan.

Declan dallo stipite della porta lo guardò "Questa pillola è speciale perché può sopprimere per diverso tempo un veleno molto potente. Quella che gli avevi dato tu aveva la stessa funzione ma difendeva e basta con degli anticorpi il veleno, mentre questa riesce per qualche tempo a far sì che non si manifesti."

Cian si sorprese e lo guardò "Non sapevo che esistesse una pillola del genere. Da dove l'hai presa?"

Declan gli fece un piccolo sorriso e lo guardò con occhi innocenti "L'avevo trovata tempo fa in un laboratorio e così l'ho presa."

Cian annuì e non chiese più nulla. Sapeva che Declan non stava dicendo la verità ma in quel momento gli era grato di aver salvato Reid che quel sospetto passò via.
Reid si asciugò il sudore dalla fronte e aprì gli occhi.

"Come stai?" Chiese subito Cian preoccupato.

Reid incontrò gli occhi grigi di Cian e gli sorrise. "Molto bene. Grazie." Disse l'ultima parola rivolta verso Declan  che era a braccia incrociate e con uno sguardo svogliato dipinto sul volto sullo stipite della porta.

Declan non gli disse nulla e Cian gli sorrise. "Meno male, mi sono preoccupato molto. Forse ora è meglio se ti riposi un po' prima di andare." Suggerì.

Reid lo fissò e annuì. "Va bene."

Cian lo lasciò dormire e uscì dalla stanza insieme a Declan. Andarono al piano di sotto e Cian si mise a gambe incrociate sul pavimento dando le spalle al muro. Declan invece si mise seduto sul tavolo di prima e allungò le gambe stiracchiandole.

Cian lo fissò. Aveva la sensazione che Declan non era degno di fiducia, aveva salvato lui e Reid ma non sapevano ancora che tipo di persona era. E poi, prima dove era andato a prendere la pillola?
Cian voleva chiederglielo, ma sapeva che ognuno aveva i propri segreti, e così amaramente, dovette ingoiare le domande che aveva sulla punta della lingua.

Declan non parlò e dopo qualche minuto, osservò Cian che era sul pavimento a gambe incrociate e occhi chiusi. Non si sapeva a cosa stava pensando, ma si sapeva che Declan diventò molto curioso nel saperne di più su Cian e sulla sua storia.

Una strana luce passò tra gli occhi neri di Declan e all'improvviso Cian sentì un brivido freddo passargli sulla schiena, provocandogli la pelle d'oca e una sensazione strana.

Così, il giorno passò via e ne incominciò uno nuovo.