69 Earthland degli Dei parte 2

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La strada per andare nell'ottava isola non era lunga.

Con il passo di Cian, calmo e rilassato, in pochi giorni sarebbe arrivato a destinazione.

La brezza leggera e fresca soffiò attraverso gli alberi, mentre Cian alzava la testa verso il cielo per guardare il mondo circostante, una profonda sensazione, come quella di una goccia d'acqua che cadeva pian piano sopra la superficie del vasto oceano, si propagò dentro di lui.

Era una sensazione che non riusciva a descrivere a parole, ma solamente percepire.

La goccia d'acqua che stava cadendo dentro l'oceano, sembrava che stesse cadendo nel suo cuore.

Tutte le parole si mossero con essa.

Quando arrivò nell'ottava isola, era mattina.

Il canale era molto vivace, con bancarelle e persone da ogni dove che stavano vendendo e parlando, facendo allo stesso tempo molti affari.

Rispetto alle altre sette isole, l'ottava era più movimentata e piena di vita.
Per via del luogo che era diverso alle altre e per via anche della ricchezza. Molte persone venivano qua per lavoro, altre per esplorare i dintorni e le città.

Nell'ottava isola c'erano i deserti, le radure, i boschi, i palazzi alti e maestosi e molte altre cose spettacolari.

I passi di Cian si fermarono dopo un po'. Il sole batteva sulla sua faccia e con una mano a fargli da ombra, alzò lo sguardo sul bellissimo palazzo di giada che si estendeva in mezzo all'ottava isola.

Il Palazzo della Brina Gelida.

Le persone stavano camminando intorno ad essa curiosi, mentre altri stavano vendendo dei souvenir.

Cian si guardò intorno e andò dal primo venditore che vide. Vendeva dei piccoli spilli di ogni genere ed erano fatti anche con pietre preziose. Gli occhi di Cian guardarono curiosi gli oggetti e adocchiarono una bellissima spilla.

L'uomo seguì il suo sguardo e sorrise facendosi aria con il ventaglio, "Bel ragazzo hai buon occhio eh! Quella spilla è molto particolare e sublime, anche la pietra con cui è stata fatta è particolare e difficile da trovare in giro! Per questo ne ho solamente una di quella."

Era una spilla di colore bianco puro. Luminosa e splendente anche al buio. Sembrava leggera e delicata come le ali di una farfalla. Nel mezzo della spilla c'erano due diamanti rossi, incastonati proprio nel centro, come se fossero stati due occhi Cremisi. La spilla era fatta in ametista. Ma era una pietra ametista pura e bianca come le nuvole. Per questo era molto particolare.

Cian la prese in mano delicatamente e la osservò piano, "È davvero molto bella..... mi ricorda tanto il volto di qualcuno...."

L'uomo sorrise e disse, "La vuoi? Ti posso offrire uno speciale prezzo, solo per te. Sembri anche un ragazzo che non è di queste parti. Da dove vieni?"

Cian rispose cordialmente, "Dalla quarta isola."

L'uomo : "Da così lontano? Sembri davvero molto stanco eh giovanotto! Ah, moltissime persone vengono in visita qua nell'ottava isola! Se non avessi un affare da mandare avanti, allora anche io andrei a gironzolare intorno! So che ci sono moltissimi posti fantastici qua!"

Cian annuì "Esatto, i posti qua all'ottava isola sono davvero magnifici. Ad esempio anche il palazzo qua dietro è favoloso."

L'uomo annuì e si pulì il volto sorridendo, "Ahh....intendi il palazzo della Brina Gelida? Ahimè, è un peccato che sia stato chiuso! Era davvero un palazzo magico dall'interno."

La sorpresa passò nel volto di Cian,  ma non lo diede a vedere chiedendo tranquillamente, "Davvero? Pensavo che le persone ci potessero entrare. Non era sempre stato così?"

Illusory dream "BL"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora