Illusory dream "BL"

51 Un piano da mettere in atto

Nella grotta scese un silenzio imbarazzante.

Nessuno dei presenti disse nulla e l'atmosfera divenne pesante.

Jun fece un sorrisetto divertito e strafottente. Il viso di Declan divenne freddo e buio, mentre quello di Cian rosso.

Fu il Monaco Fintan a sospirare e leggiadro, andare davanti a Cian schiarendosi la gola. Sorrise e disse: "Giovane Cian, non ascoltare questi due che si punzecchiano a vicenda come due bambini."

Cian si rilassò e annuì debolmente. Jun alzò gli occhi al cielo e disse: "Maestro cosa sta dicendo?"

Declan con la voce dura affermò "Taci tu."

Jun lo guardò con aria di sfida e assottigliò gli occhi a due fessure, "Sennò?"

Declan alzò le sopracciglia e sorrise.

In quel momento il Maestro Fintan tossì lievemente e parlò, "Discepoli miei. Prima possiamo risolvere questa faccenda, prima possiamo sospirare di sollievo. Quindi adesso, smettetela di parlare e seguitemi. Giovane Cian, prego, da questa parte."

Il Maestro Fintan fece un movimento con la manica e una brezza leggera sollevò dal suolo Cian. Sbatté le palpebre non capendo cosa stesse succedendo e il secondo dopo si ritrovò di nuovo nella parte della grotta dove era stato prima. Dove c'erano le piante e il lago, e dove era situata la pillola del Principe.

Cian si guardò dietro e notò il volto scuro di Declan e quello impassibile di Jun che si stavano fissando in cagnesco. Gli occhi di Declan e quelli di Cian si incontrarono e quest'ultimo si sentì a disagio.

Il suo corpo venne mosso da dei brividi e il suo cuore cominciò a tremare. Cian deglutì e Declan deviò lo sguardo per primo.

Aveva sempre sentito che Rugiada Cremisi avesse gli occhi rossi e freddi, ma da quando aveva incontrato Declan, i suoi occhi non avevano mai cambiato colore, tanto che Cian pensava che quelle fossero solo dicerie dette per spaventare la gente. Perciò per questo motivo si era abituato a vedere il colore nero come l'ossidiana nelle pupille di Declan. Ma non pensava che alla fine quelle frasi e dicerie fossero vere.

Osservare occhi tanto Cremisi e cerchiati da un'aura negativa e maligna, faceva formicolare lo scalpo di Cian. Ma allo stesso tempo, sentiva come un leggero tepore dentro il suo cuore.

Deviando gli occhi anche i suoi pensieri cambiarono.

Il Maestro Fintan stava sollevandosi sopra la pietra e le sue vesti azzurre e sublimi stavano svolazzando luminose, "Prima che tu arrivassi giovane Declan, stavo raccontando la storia del Demone dal Sangue scuro al Giovane Cian."

Declan cambiò subito espressione e si fece serio annuendo. Si avvicinò a Cian e gli lanciò una breve occhiata, distogliendolo subito dopo.

Il Maestro Fintan continuò, "Bene, come voi sapete, questa è la pillola che il Principe aveva creato prima che Il Demone dal sangue scuro prendesse pieni controlli sul suo corpo. Per secoli questa pillola è rimasta custodita qua senza che nessuno lo sapesse, e per secoli si erano perse le sue tracce."

Cian alzò lo sguardo confuso e chiese, "Maestro, se questa pillola è sempre stata qua, allora perché non è stata utilizzata molto prima? Perché aspettare fino ad ora?"

Jun incrociò le braccia dietro la schiena e con i suoi abiti neri si avvicinò ai due.

Il Maestro Fintan annuì e disse, "Vedi, c'è un passaggio molto importante da seguire per far funzionare correttamente questa pillola. E fino ad ora, nessuno ne era degno del suo utilizzo."

Sospirò e disse "Quando il Principe aveva progettato questa pillola aveva immesso un fondale particolare dentro di esso."

Declan guardò il suo Maestro e si accigliò "Questo non lo sapevo."