Illusory dream "BL"

62 Torniamo a casa...

Gli occhi luminosi come stelle, non lasciarono nemmeno per un istante il volto che era davanti a sé.

La voce del Maestro Fintan era carica di felicità e dolore, amore e tristezza, "Eden...."

Come se un tuono lo avesse preso alla sprovvista, il suo pomo d'Adamo oscillò. Gli occhi neri erano fissati sulla figura azzurra e molto familiare a lui.
"...Tu? Sei Fintan?Cosa....come?"

Anche se il suo volto era impassibile la sua voce tradiva i suoi sentimenti. Era come se fosse lacerato.

Il Maestro Fintan annuì e fece un passo in avanti.

"Si, sono io, ho saputo quello che stava succedendo ma non ho mai potuto fare qualcosa. Per tutto questo tempo pensavo che fossi morto secoli fa, ma non pensavo che eri vivo." Fece un altro passo in avanti e inconsciamente Declan disse "Maestro..."

Il Maestro Fintan si girò verso di lui e lo rassicurò con lo sguardo prima di voltarsi e avanzare pian piano verso Eden che era pietrificato sul posto.

"Ma anche se lo avessi saputo prima non sarei comunque riuscito a fare qualcosa o a dirti qualcosa...."

La voce di Eden si indebolì, fece un passo in avanti pure lui ma si fermò. "Come puoi essere vivo? Il tuo corpo era senza vita e....." e l'ho stretto io stesso per cinque interi anni cercando di farti ritornare in vita. Com'è possibile che tu ora sia qui? Davanti ai miei occhi?

Il Maestro Fintan sorrise triste, "Io.....il mio corpo non esiste più infatti. La mia esistenza ha continuato a regnare sotto forma di spirito per tutti questi anni, ma ero dentro una grotta nell'ottava isola dalla quale non potevo uscire. Se lo facevo sarei diventato cenere e la mia anima si sarebbe dissipata in un baleno. Per questo motivo non sono riuscito a incontrarti. Per quanto lo volessi, sapere che stavi bene era il mio unico desiderio. Però Eden....non pensavo che saresti arrivato a usare cavie vive e a fare esperimenti sui cadaveri."

Gli occhi neri di Eden erano spenti. Non fece nulla e restò in silenzio per molto tempo.

Intorno a loro, gli zombie si stavano alzando e stavano in bilico per non cadere di nuovo per via del tremore della terra.

I loro ululati e le voci roche che facevano versi grotteschi erano pesanti da sentire, ma per i ragazzi era come se non esistessero.

La voce di Eden si incrinò, "Cosa significa che sei vissuto per tutto questo tempo sotto forma di spirito? Io.....io, pensavo che fossi sparito e che la tua anima fosse stata presa dal Dio Yin, invece........-"

Fintan disse, "Questo....c'è una spiegazione per tutto questo Eden. Lascia che ti dica tutto."

Gli occhi di Eden divennero freddi, "Allora dimmelo."

Il Maestro Fintan alzò le mani, "Prima per favore ferma tutto questo Eden. Così ti posso spiegare con calma."

Eden: "Fermare?" Scoppiò a ridere come se fosse impazzito, una mano gli reggeva la testa e l'altra era in aria, "Fermare cosa esattamente? Ormai tutte le persone sono morte! Earthland è morta! Tu-tu.....tu anche sei morto..... cosa dovrei fare adesso?"

I suoi occhi divennero confusi.

La faccia di Fintan si lacerò come se stesse provando lo stesso dolore di Eden. Lo supplicò, "....... Non dire così, anche se io non ci sono più, questa terra deve esistere. Non hanno fatto nulla di male queste persone per meritarsi una fine del genere."

Eden alzò lo sguardo e si tolse la mano dal volto. I suoi occhi erano spenti e freddi, "Loro ti hanno ucciso! Hanno aspettato che tu ti sacrificassi per questa terra senza darti nulla in cambio! Che senso ha? DIMMELO FINTAN! Che senso ha tutto questo?"