"Io vado al villaggio che ho bisogno di alcune erbe medicinali, ti serve qualcosa?"Disse Fintan con in mano una sacca. Si stava sventolando con la mano per il caldo e il colletto della sua veste azzurra era aperta per far passare dell'aria.
Eden lo guardò e disse, "No non mi serve nulla in particolare." Andò verso di lui e gli sistemò il colletto chiudendolo.
Fintan alzò gli occhi al cielo e borbottò sorridendo, "Ma così avrò caldo...."
La voce di Eden era calma e tranquilla quando rispose, "Dovrai sopportarlo, non puoi uscire con le vesti aperte. Molti ti conoscono come un puro ed esotico fiore di loto, per cui devi comportarti da tale."
Gli abitanti del villaggio e le persone non lo sapevano, ma Fintan non era lo stesso ragazzo puro e dolce come pensavano che fosse.
In compagnia degli altri il suo atteggiamento si faceva serio e attento, degno del suo onorifico e del suo nome, era capace di incutere saggezza e rispetto, nobiltà e indipendenza; per questo motivo le persone lo veneravano come un puro bocciolo di fiore esotico, che era sia calmo che amichevole. Ma queste persone non sapevano che una volta che si trovava da solo con la sua dolce metà, il suo carattere cambiava e diventava più pignolo e seducente, in grado di far digrignare i denti fino al sanguinare. La sua personalità si faceva più audace e ogni volta che ne aveva la possibilità, cercava di scherzare con Eden, prendendolo in giro maliziosamente; ma Eden che aveva una tolleranza per i giochetti molto bassa, quando non ne poteva più faceva piangere finché la luna e il sole non si alternavano, a Fintan.Fintan sorrise, " Però fa caldo...."
Eden gli lasciò un bacio sulla fronte dolcemente, nettamente in contrasto con la sua faccia fredda e impassibile, "Torna presto prima che faccia buio che ti cucino qualcosa."
Fintan sospirò e annuì, "Se fai così non mi viene voglia di lasciarti....sigh.... allora io vado...."
Eden annuì e aspettò che la figura di Fintan se ne andasse dal suo campo visivo prima di rientrare dentro la casa.
Il sole era ancora alto nel cielo e batteva come se fosse un fuoco ardente. Le nuvole erano visibili solo a sprazzi e la vegetazione era rigogliosa e soave.
La casa in cui abitavano Fintan ed Eden era in mezzo a un piccolo villaggio e nascosto vicino ad una raduna. Circondato da alberi di cipresso, ciliegio e sopra una vasta collina, sembrava un luogo magico e spettacolare. La casa era interamente fatta di legno ed era molto spaziosa.
Dopo che Fintan dieci anni fa aveva salvato Eden e lo aveva aiutato a migliorare nelle sue arti marziali, entrambi avevano viaggiato per la terra aiutando dove la gente aveva più bisogno. I due ragazzi così erano diventati molto famosi e siccome non potevano per sempre viaggiare senza avere un posto fisso, avevano deciso di costruire una casa in un luogo molto calmo e pacifico per un po' di tempo.
Eden andò nel bosco a tagliare della legna per il fuoco da ardere e ritornò a casa con anche del cibo da cucinare.
Quando aprì la porta di casa, Fintan era già arrivato e stava mettendo dentro delle bottiglie di vetro le erbe che aveva comprato.
Al suono della porta che si apriva, i suoi occhi andarono a posarsi sulla figura rossa di Eden sulla soglia.
"Sei arrivato presto." Disse Eden entrando e appoggiando la legna.
Fintan andò verso di lui e gli cinse il collo con le braccia lasciandogli un bacio a fior di labbra. Sorrise divertito e disse piano, "Sono venuto molto velocemente perché mi mancavi."
Eden alzò un sopracciglio "Hm?"
Fintan si lasciò scappare una risata e disse, "Va bene....la verità era che faceva troppo caldo...se stavo ancora di più fuori sarei morto carbonizzato..."
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Illusory dream "BL"
Ciencia FicciónAttenzione! Contenuto per adulti! BOYS LOVE " BL" Park Cian non credeva che il mondo sarebbe arrivato alla sua fine e ancora non voleva crederci, camminando, correndo, nascondendosi e uccidendo zombie per sopravvivere, riusciva a pensare che tutto...