Cian si concentrò e cercò di calmare il respiro.
Aveva fatto tantissimi esercizi per riuscire ad affrontare una situazione quando il suo cuore era agitato, per questo riuscì a mandare a frutto quegli esercizi e a coglierli.Con la compostezza e la lucidità che si scaturiva attraverso le sue pupille, alzò lo sguardo e la nebbia che li avvolgeva si disperse lentamente.
Quella volta nel palazzo della Brina Gelida si era fatto una promessa.
Si era promesso a se stesso, ai suoi genitori e al mondo.
Anche se il cuore tenderà a formicolare e a dolere quando capirà che fino ad ora era vissuto dentro un illusione, accetterà il fato e percorrerà il cammino prescelto...
Si girerà dietro a guardare, vedrà l'illusione spezzata, le anime vaganti disperse, e riuscirà a ritrovare la pace interiore...
Colmo di un vuoto, si farà coraggio e lasciandosi il passato alle spalle farà ciò che deve fare..........
La via era sempre stata illusoria. Chi conoscevi da una vita diventava uno sconosciuto all'improvviso, e chi ti era estraneo, diventava improvvisamente la persona più importante.
Fare ciò che era giusto e sbagliato non lo si poteva decidere. Nel buio e nella luce, nel giorno e nella notte, nel bianco e nel nero, chi sapeva cosa esattamente scegliere?
Chi poteva sapere il cuore umano come diventava? Chi poteva sapere i segreti che si coltivavano fin dal bocciolo?
Cian sapeva che i suoi genitori, erano gli scienziati che stavano distruggendo Earthland, la sua terra, la sua casa.
Ma anche i suoi genitori erano la sua casa no?Per questo non riusciva a darsi pace.
Anche se volevano salvare lui, perché altre persone dovevano perire?
Tanta gente innocente, che aveva una vita davanti, dei sogni da realizzare, un domani da vivere......era stato tutto spazzato via a causa di un semplice atto di egoismo...La mente di Cian, nonostante i suoi genitori, che lo avevano cresciuto, erano sangue del suo sangue, non lasciava spazio ai sentimenti di oscurare la ragione.
Sapeva cosa era giusto.
Sapeva che doveva fermare i suoi genitori.
Sapeva che doveva salvare Earthland.
Sapeva che doveva salvare le anime disperse e fare in modo che ritornassero a casa.
Quando Declan capì che la determinazione di Cian era ritornata, fece un piccolo sorriso.
Guardò Silas che era rimasto taciturno, pronto a un suo ordine per attaccare, e gli intimò di avvicinarsi.Il ragazzo con il mantello aveva sempre gli occhi vigili e attenti al minimo spostamento, nonostante emanasse solo un'aria di spensieratezza. Perciò vide che Silas si era avvicinato a Declan in un passo.
Con gli occhi neri che si illuminavano, si morse le labbra.In quel momento la voce di Cian si propagò nel laboratorio, "Padre. Ci siamo incontrati dopo due anni.....non hai nulla da dirmi?"
Park Cedrick sentendo il suo tono si accigliò. "Cosa c'è da dire? Sei oltre le mie aspettative Cian. Pensavo che non ti saresti immischiato in questo, e specialmente non credevo che saresti riuscito a venire qua nell'ottava isola."
Cian ridusse a due fessure gli occhi "Era ovvio che non sarei stato nella quarta isola. Prima o poi avresti dovuto sapere che sarei venuto."
Park Cedrick annuì e sorrise. Il suo sorriso emetteva una strana calma, ma allo stesso tempo era intrisa di scherno.
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Illusory dream "BL"
Science FictionAttenzione! Contenuto per adulti! BOYS LOVE " BL" Park Cian non credeva che il mondo sarebbe arrivato alla sua fine e ancora non voleva crederci, camminando, correndo, nascondendosi e uccidendo zombie per sopravvivere, riusciva a pensare che tutto...